Ogni weekend ero sempre più fiducioso,sempre più forte. Non mi importava più dei rapporti allentati con alcune persone. Non riuscivo a pensare ad altro. Uscire con Gio era una dei miei pensieri più importanti. A scuola però, tutto era differente, tutto era così spento. Non riuscivo a immaginare un futuro lontano a quelle mura, che la voglia di continuare gli studi me la faceva passare. I professori, salvo alcuni, erano pesanti e sembravano non capire che una persona oltre alla loro materia aveva altre mille cose a cui pensare. Per uno come me, la scuola era solo una cosa momentanea sarei presto finito a Londra a prendere il té con la regina o sarei diventato un negoziante di Camden, avrei vissuto la mia vita in Inghilterra e non mi sarei più spostato. E invece...Ero solo seduto ad "ascoltare" la lezione di tedesco, con i mie solito filmini mentali che ormai stavano diventando una parte integrante della mia vita scolastica. La cosa bella è che questi sogni miei desideri i forse false speranze, pesavano più di qualsiasi zaino pieno zeppo di libri ingombranti, molti infatti, erano tanto belli quanto quasi impossibili.
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THE TRUE STORY OF "Some men are made of glass"
Short StoryLa continuazione di una breve storia che racconta dettagliatamente la vita di un ragazzo, il quale come tutti i suoi coetanei vive i problemi dell'adolescenza e cerca di affrontare il mondo come meglio riesce.