capitolo 4

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"Settembre è arrivato"dice mia mamma con una voce al quanto squillante e aprendo tutte le tende della mia camera.

Era mattina e non avevo assolutamente intensione di alzarmi,ma poi mi ricordai che era il primo giorno di scuola cosi non persi tempo e scesi giù in cucina dove trovo mia mamma e mio fratello Mike. Non ci potevo credere Mike che si alza prima di me pensai, doveva essere curioso di vedere la sua nuova scuola come me.
Faci colazione e con uno yogurt alla vaniglia e ci misi dentro dei pezzetti di oreo.
Salii di corsa in bagno mi truccati mi vestii e mi misi: un jeans nero vita bassa, maglietta fucsia con un gatto nero e stivaletti con il tacco neri( Foto capitolo).

Durante questi mesi mia mamma ha trovato una villa dove stare tutti insieme. Si trova sotto la montagna con la scritta Hollywood. Davvero una casa molto carina. Ci sono due piani e la cosa più bella e che c'è il bagno in camera.

***

Sali in macchina e dopo un 8 minuti arrivai a scuola erano le 8:03,dovete sapere che io non sono mai e dico mai nel vero senso della parola puntuale.

Entrai "all'Hollywood Artst". Una scuola magnifica con due piani e dei armadietti di diversi colori tutti decorati a piacere nostro, mi giro in torno pensando quanto sarebbe stato bello passare due anni qui, c'è proprio qui in questo edificio. Sento una voce pronunciare il mio cognome, distraendomi dai miei pensieri.

"Signorina Smith,signorina Smith, qui da questa parte"

Mi giro vedendo una signora ben distinta con uno chignon in testa e una collana di perle che accompagnavano perfettamente gli orecchini.

"Salve signorina Smith sono la preside Collinson venga con me"disse presentandosi.

La seguí all'interno di una stanza dorata con due due grosse bandiere ai lati, doveva essere per forza la presidenza.

Insieme a noi c'era una ragazza non avevo capito ancora chi fosse forse la segretaria della preside? No non penso troppo giovane per fare la segretaria. Ad un certo punto la preside la presentò.

"Signorina Smith lei e Margaret le farà da cicerone , le farà girare la scuola e l'accompagnerà ovunque lei decida di andare , se vuole può dedicarsi alla struttura della scuola tralasciando le lezioni. Mi ascolta bene tutto questo soltanto per oggi. Buonagiornata ragazze"

La preside è una brava signora ma fa un pò paura quando alza il tono della voce.

***
A conclusione della quarta ora ci recammo io e Margaret in mensa.

La mensa era grandissima c'erano tanti gruppi diversi, quelli dei popolari,quelli dei secchioni, quello delle cheerleader e quello dei ragazzi punk. Io e Margaret ci sedemmo nel tavolo dove erano seduti i migliori amici di Margaret. Delle persone davvero gentilisse si presentarono tutti.

"Ciao Selena io sono Kate la sorella di Margaret"di presentò una ragazza dalla pelle olivastra capelli neri e occhi verdi

"Ciao"risposi un pò timida e accennando ammalappena un sorriso.

Si presentò anche Call un amico di Margaret, Victor il migliore amico e una ragazza un pò timida la migliore amica di Margaret Esmeralda.
***
Andammo agli armadietti tutti e cinque. Ad un tratto mi sento picchettare dietro la spalla e mi giro di scatto era una ragazza con dei tacchi, minigonna e un rossetto rosso.

"Ciao tesoro sono Cristall hai sentito parlare di me no? Be io sono la capo cheerleader,comando io in questa scuola e ogni cosa che dico deve essere rispettata. OK? Intesi?" disse con voce scontrosa

La guardo un attimo dalla testa ai piedi e capisco che è la tipica puttanella della scuola che se ne va a letto con tutti

"Ciao Cristall piacere di conoscerti sono Selena Smith volevo chiarire una cosa,ne io ti conosco ne tu mi conosci quindi mettiti in quella piccola testolina che Selene Smith non esegue ordini da nessuno".

Tutti i ragazzi del corridoio si girano a guardare noi sopratutto me.

"Lasciala perdere Selene non sai Chi ti stai mettendo contro"dice con un filo di voce Margaret

" come ti permetti tu sconosciuta a parlare cosi a Cristall Park, non sai chi sono io, io sono la nipote della preside e non puoi trattarmi cosi piccola mostriciattola" dice con voce da sfida

" Bè a me non importa chi tu sia o che cosa sia ci tenevo soltanto a precisare questa cosa. Ciao Cristall ci vediamo"rispondo sbattendoci l'anta dell'armadietto in faccia.

//spazio autrice

Woow capitolo più lungo 740 parole... Spero questo capitolo vi sia piaciuto mi scuso ancora se ci sono degli eventuali errori
... Baciii vi amo

Vii

MORE THAN FRIENDSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora