Capitolo 2

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-Piacere Shadow, io sono Edward - .... "Edward... che bel nome" pensai. - Shadow, Tu ora in che aula stai? - Io dico semplicemente - Nella 17,tu? - nella 2. Oggi è venerdì 17 ... - Non riesco a capire cosa vuole dire con...  Oggi è venerdì 17... "sì... Oggi è venerdì 17... " pensai, e lui come se avesse letto i miei pensieri dice -venerdì 17 è una giornata di sfortuna.. In più sei nell'aula 17 -
Penso ad alta voce - Non è poi così sfortunata questa giornata... - E lui dice - beh... Oggi neanche per me è un giorno sfortunato... Ho conosciuto una bella ragazza - Io annuisco. E lui continua - l'ho conosciuto in un modo particolare... Mi ha gettato addosso il suo succo di frutta.- Io abbasso lo sguardo "Dio mio... Sta parlando di me... Mi ha chiamato bella. Calmati Shadow.... Sta scherzando... " faccio uno profondo respiro...-ehm io dovrei andare oppure mi becco una bella nota-  dico.. e lui- anche io devo andare, che ne dici se ti accompagno?- ed io- la tua ragazza?- lui -sta in classe sua.. credo- ed io rispondo - va bene allora-
Arrivati fuori la classe mi saluta ed entro -Shadow stavo per chiamare la polizia, pensavo eri sparita- dice la professoressa in modo ironico, senza neanche guardarla mi dirigo al mio posto. Allora Amie mi chiede a bassa voce-ti sei sentita male?- Io bisbiglio-No, affatto. Ho incontrato il ragazzo della mensa...  Dio... Ma io dovevo andare in bagno... E non ci sono più andata...- Amie Si trattiene dalle risate. Per un po' ascoltiamo la professoressa. Ma appena suona la campana, mi alzo di scatto e corro verso la porta, vengo richiamata da Amie, volto la testa verso di lei dicendo- Amie ti aspetto in bagno!- appena in tempo giro la testa che vedo il mento già visto da qualche parte. " Giusto. È il mento di Edward. Ma... Che ci fa qui? Probabilmente deve cambiare l'aula proprio come noi" penso. Alzo un po' lo sguardo e vedo che mi sorride- Shadow. Eccoti. Ti stavo aspettando.- mi dice lui.  E io mi perdo negli suoi occhi. Penso" sto sognando ad occhi aperti. Lui... Qui... Davanti a me... E dice che mi aspettava" - Shadow, in che classe dobbia.... - Sento Amie che si interrompe dietro alle mie spalle. Mi giro, la guardo. E lei senza dire nulla scappa via, e io le guardo dietro. Poi mi ricordo che sto ancora con Edward in compagnia. Cerco qualche discorso, però non riesco pensare a nulla... Sento la mano di qualcuno sul mio braccio e capisco di essere tornata alla realtà, perché sento anche la voce di Edward - Shadow. Ci sei?  Hai sentito quello che ti ho detto? - Prima di guardargli negli occhi guardo sulla sua mano che tiene il mio braccio e sento come le mie guance diventano rosse. Io gli rispondo con filo di voce -Scusa,ero distratta- Allora mi ripete la domanda- In che aula devi andare ora?- Ci penso un po' per poi rispondere- Ora devo andare a portare i libri nel mio armadietto, poi dovrei andare nell'aula di musica..  Credo. Tu? - Continuo guardargli negli occhi, anche se mi sento molto, ma molto in imbarazzo. Sento ancora la sua mano sul mio braccio. Non lo lascia ancora.. - Senti una cosa, Shadow. Sei mai stata derubata? - mi chiede Edward evitando proprio la mia domanda. E io penso tra me e me "che razza di domanda è? E poi perché mai me lo chiede ora?! E comunque...  Non mi ricordo che sono stata derubata.. " gli rispondo lentamente - Beh... Sinceramente... Io non me lo ricordo.. Credo di no. Perchè? - Lui dice con uno sorriso malinconico - Stai davanti ad un ladro, che sta per rubarti questo- E qui succede tutto molto in fretta.
Torno con i piedi a terra  e mi accorgo che....

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Ciao ragazze/i io e la mia amica stiamo scrivendo questa storia per voi..  Che ve dite di lasciare un voto e qualche commento su come vi sembra??
Facciamo così a 5 stelle continuiamo..
By Renata&Alessia

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