TEEN WOLF Preferences and Imagines

ISAAC: Notice me

Immagina...Isaac che ti vede studiare sulle tribune mentre si allena e fa di tutto per attirare le tua attenzione.

"Y/N, abbiamo un'ora libera" ti informa Lydia. "L'insegnante di chimica è assente" aggiunge con una smorfia.
"Che facciamo?" chiedi alla rossa.
"Mh, andiamo a guardare i ragazzi che si allenano?" propone.
Accetti e vi dirigete fuori, al campo di Lacrosse.

È una giornata calda: il sole riscalda le ossa e acceca.
Ringrazi il cielo per esserti vestita così leggera: una semplicemente camicetta blu e dei jeans leggeri.
Vi sedete sulle tribune e tiri fuori un paio di libri per ripassare le lezioni delle ore successive.
Con la cosa dell'occhio vedi Lydia alzarsi e salutare con la mano: è rivolta a Stiles, Scott e Kira, che si stanno allenando.
Li saluti a tua volta, agitando la mano e sorridendo. Ed è in quel momento che lo noti.

Isaac's POV:

"Ciao Lydia!" sento urlare Stiles mentre fa salti e acrobazie per rispondere al saluto dell'amica.
Sbuffo, infastidito.
Come si fa a pendere così dalle labbra di una ragazza?
Ma in fondo io che ne so? Non ho mai amato nessuno...
Mi ero innamorato di Allison, ma mi è stata portata via prima che potessi davvero amarla in quel modo profondo e cieco che tanto amano descrivere le canzoni e i film.
Allison...solo pensarci mi stringe ancora il cuore.

Voglio solo iniziare l'allenamento per potermene andare lontano da tutti, a casa mia.
Alzo lo sguardo verso Lydia, ed è in quel momento che noto la ragazza accanto a lei.
La fisso, incuriosito. Con la vista da lupo, posso vedere ogni dettaglio come se fosse a meno di un paio di metri lontano da me.
La sua bellezza mi colpisce subito: non è la tipica ragazza desiderosa di attenzioni e un po' costruita, di cui questa scuola pullula.
È particolare: lo si capisce persino dal suo abbigliamento o dai libri che ha sulle ginocchia.

In quel preciso istante lei alza lo sguardo. Quei bellissimi occhi mi catturano come una calamita e...
No, no, no. Isaac! Ma ti senti quando pensi?
Cosa diavolo sto dicendo? Sembro uscito da uno stupido romanzo rosa.
Però è davvero così... intrigante.
Okay, devo assolutamente parlarle dopo allenamento.

Your POV:

È indubbiamente il ragazzo più bello che tu abbia mai visto.
Gli occhi di quell'azzurro così intenso e particolare, i capelli mossi biondo scuro e l'atteggiamento così strafottente, un po' malinconico.

Il coach fischia e, dopo averli insultati come sempre, scatena le risa dei ragazzi stessi, per niente offesi. Ordina loro di correre per tutto il perimetro dl campo, per diversi giri.
I tuoi amici iniziano a correre e cerchi di concentrarti sullo studio, ma quando gli atleti passano a meno di due metri da te, non puoi fare a meno di alzare lo sguardo per osservare il ragazzo.

Corre con una grazia innaturale, come se non gli costasse il minimo sforzo. Tanto elegante da sembrare un felino.
Sussulti quando ti scopre a guardarlo, ma inaspettatamente ti sorride.
Inutile dire che è un sorriso mozzafiato, con denti bianchissimi e che definiresti... provocante.

Gli sorridi a tua volta, timidamente, e ti infili una ciocca di capelli dietro all'orecchio.
Il ragazzo, pur di non distogliere lo sguardo, comincia a correre all'indietro, sempre con una leggiadra stupefacente.

"Isaac, eh?" sussurra Lydia, senza alzare gli occhi dai suoi fogli.
"Cosa?" chiedi fingendo di non capire di cosa stia parlando.
"Si chiama Isaac" aggiunge, sospirando al tuo vano tentativo di nasconderle tutto.
"Chi?"
"Il ragazzo che ti piace e a cui piaci tu".
Arrossisci e lo guardi correre, sapendo di non poter affermare il contrario.

Isaac's POV:

Sta parlando con Lydia adesso. Che stia parlando di me?
Un moto di orgoglio monta nel mio petto e comincio a correre più veloce.
"Isaac!" sento la voce del mio Alfa che mi chiama.
Rallento, permettendogli di raggiungermi.
"Sì?" gli chiedo, un po' sprezzante, sollevando le sopracciglia.
"Si può sapere cosa ti prende? Vuoi farti scoprire?" mi rimprovera.
Alla mia espressione confusa, Scott sbuffa. "Stavi correndo troppo forte per un umano" spiega.
"Oh. Mi dispiace, non mi ero accorto" affretto a dire distrattamente, cercando la ragazza con lo sguardo.
Scott sorride, quel sorriso paterno che ama tanto fare, e si volta a guardare la ragazza.
"Y/N, eh?" chiede.
"Cosa?"
"La ragazza, si chiama Y/N".

Ha persino un nome stupendo.
"Stai cercando di farti notare?" chiede Scott, ridacchiando.
"Cosa? No! Scott lo sai come sono io. Non corro dietro a nessuno".
Lui ride, per nulla convinto. "Oh Isaac, ti conosco abbastanza per sapere che per lei lo faresti" aggiunge, poi corre verso Kira, baciandola dolcemente appena la raggiunge.

Il coach ci chiama e ci fa fare qualche tiro e placcaggio.
Ci metto tutto il mio impegno, controllando di nascosto se Y/N mi stia guardando.
Ammetto che a volte ho usato i miei sensi da lupo, ma chi se ne importa.
Y/N osserva quasi ogni mio tiro o placcaggio, sorridendo dolcemente e tirando lievi gomitate all'amica, cercando di convincerla a dimenticarsi dello studio e ad osservarci.
Devo dire che quando non la scopro a sorridermi, un dardo carico di delusione centra il mio cuore.

L'allenamento finisce, ma il coach ci chiede di fare un po' di stretching, per rilassare un po' i muscoli in vista della partita di questo sabato.
Devo invitarla ad assistere assolutamente.
Lancio un ultimo sguardo nella sua direzione, per accertarmi che stia guardando verso di me, poi sfrutto la scusa del caldo afoso per togliermi la maglietta.

La sua reazione scatena in me un vulcano di emozioni: orgoglio, stupore, divertimento, affetto, gioia, e potrei andare avanti così all'infinito.
La sua bocca spalancata e i suoi occhi adoranti non possono fare a meno di farmi desiderare di parlarle, di avvicinarmi a lei.

"Woah Isaac! Non credi stare esagerando adesso, amico?" esclama Stiles.
"Naah, è tutta invidia la tua" replico.
"Che cosa?" mi provoca lui, scherzando.
"Ragazzi..." ci tranquillizza Scott.
Rido, poi mi rinfilo la maglia.
"Ti piace proprio tanto" aggiunge Stiles.
"Sì, siamo i due cretini che si sono invaghiti delle due ragazze sugli spalti".
"Esatto" conferma Stiles, sospirando mentre guarda Lydia.

Your POV:

Ovviamente ha anche un fisico scultorio, tanto per completare in bellezza.
Come può una creatura così bella essere reale?
"Lydia, dici che dobbiamo tornare in classe?" chiedi, rivolgendoti alla rossa che nel frattempo ha smesso di studiare e ha occhi solo per i ragazzi che stanno facendo stretching.
"Uff, purtroppo sì" si lamenta, poi sembra notare qualcosa, perché fa un sorriso malizioso e fissa un punto lontano alle tue spalle. "Ma scommetto che tu arriverai tardi alla prossima lezione" aggiunge.
"Cosa? E perché-" cominci mentre ti volti, ma la voce ti muore in gola quando vedi Isaac camminare verso di te, bello come il sole.

Okay, mi scuso in anticipo. Questo capitolo è proprio brutto.
L'ho letto e riletto, cercando di migliorarlo, ma niente da fare.
Solo che ci ho impiegato così tanto che ho deciso di pubblicarlo e basta.
Mi spiace❤️