Capitolo 9

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Sentiamo la porta aprirsi e scendiamo. Entrano Emily e Joshua abbracciati e si baciano.

"In questa casa c'è troppa tenerezza" dico appoggiandomi al bordo della scala e sbuffando. Jack si mette a ridere attirando la loro attenzione che si staccano subito. Scendiamo e Jack continua a ridere.

"Perché ridi?" Gli chiede Joshua.

"Perché tua sorella mi fa morire a volte" sbuffo e vado in cucina a bere un po' d'acqua.

Sentiamo la porta aprirsi ancora e entra mia madre con due buste della spesa.

"Jack e Joshua forza ci sono altre borse in macchina muovetevi. Emily e Sam voi mi aiuterete a sistemare e a cucinare" sembrava tornata se stessa.

"Tutto ok mamma?" Le chiedo e mi guarda.

"Si ha ragione Luke, tuo padre è tornato ma non gli permetterò di rovinarci un'altra volta la vita. Ora scattare fate quello che vi ho detto se no vedete" dice e prende in mano un cucchiaio in legno.

"Jack andiamo ora" dice Joshua e sia Emily che Jack la guardano senza capire.

"Da piccoli quando la facevamo arrabbiare ci rincorreva per casa con quel cucchiaio noi scappavamo terrorizzati. Non ci faceva niente ma solo il fatto che ci inseguisse faceva paura" dico e Jack trascina fuori Joshua mentre io e Emy svuotiamo le borse.

"A volte tua madre mi fa paura" inizio a ridere e mia madre si gira ma faccio finta di niente.

"Tu non l'hai ancora vista in azione. Aspetta che ti insegui con quel cucchiaio poi vedi come ti caghi addosso"

Quando finiscono di portare dentro le cose iniziano ad aiutarci a sistemare.

"Jack chiama tua zia. È invitata da noi a cenare" dice mia madre e sorrido.

"Avvertite anche i vostri amici se volete" io, Joshua e Emily ci guardiamo e seguiamo Jack in soggiorno.

"Noi stiamo di là con la mamma voi chiamate tutti" dice Joshua e torna di là insieme a Emily.

"Ammetto che mi sta spaventando mia madre" dico sedendomi sul divano.

"Perché?" Mi chiede e si siede di fianco a me. Io mi appoggio a lui e sorride.

"Semplicemente perché è così... Ieri sera era come quando mio padre è morto. Oh beh quando in teoria era morto. Piangeva sempre e ci mise molto a tornare felice... È stato difficile per lei. Per tutti e quattro lo è stato... È solo che ora vedendola così non lo so mi spaventa"

"Vedrai che andrà tutto bene. Sta solo reagendo alla situazione e anche se sembra strano credo che questo sia il modo migliore" si avvicina e mi bacia. È un bacio profondo e bellissimo e quando si stacca sento la mancanza del suo calore.

Prende il telefono e chiama sua zia per avvertirla.

"Ciao zia. Siamo invitati a cena dalla madre di Sam" mi accarezza una guancia mentre ascolta sua zia dall'altra parte.

"Sisi a casa sua. Ok a dopo" attacca e mi guarda.

"Beh allora io chiamo Juls e tris e tu gli altri due" dico e annuisce.

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