Capitolo 9

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Passavano i giorni,tra me e la mia "migliore amica" l'atmosfera era sempre piú tesa.

Da quella sera, Leila era fredda e distaccata e questo mi faceva stare male .

Non ci vedevamo quasi piú....
 
"Veniva sempre piú vicino guarandomi sempre con quello sguardo inquietante.....
Piú si avvicinava piú sentivo freddo e avevo paura.Mi mancava l'aria,ero in panico...!
Non si decideva a togliersi quella maschera ma si era avvicinata talmente tanto da varmi sentireil suo respiro .....

Tutto d'un tratto, sentí qualcuno accanto a me che mi stringeva la mano come per darmi coraggio!
Mi strinse in un abbracio dandomi calore.
Senza un apparente motivo, scoppiai a piangere tra le sue brccia.
Sentivo il bisogno di sfogarmi per una ragione a me sconosciuta....
Alzando lo sguardo, riconobbi quello "sguardo al caramello" quello ch mi perseguita tutte le notti.

Leila mi prese il polso. Aveva le mani gelate com il suo sguardo e mi fece rabbrividire.
Piú la mia "migliore amica" mi stringeva il polso e mi attirava a se facendomi un male insopportabile,
piú il ragazzo che avevo vicino mi stringeva in un abbraccio dicendomi di avere coraggio e di non preoccuparmi perché non ero sola:c'era lui con me e non mi avrebbe mai lasciata..."

Mi svegliai piangendo (come succedeva ormai molto spesso).
Guardi l'ora, erano le 5 del mattino.
Non riuscendo piú a prendere sonno, decido di alzarmi e fare una doccia.

Non appena uscita dalla doccia indossai l'intimo,un paio di Jeans , un maglioncino nero e un paio di stivaletti dello stesso olore.
Misi la mia giacca e senza nemmeno fare colazione presi il cellulare, le cuffie e uscii di casa con la musica al massimo.

"Forgettin, all the hurt inside you've learnd to hide so well,

Pretending someone else can come and save me from myself,
I can't be who you are...."

Un ora dopo......

Ero seduta lí,su quella panchina al parco a guardare l'alba come facevo giá da quasi 2 settimane,
con mille pensieri per la testa e le cuffiette nelle orecchie con la musica al massimo.

Non ne potevo piú,dovevo parlare con Leila!

Tornai a casa un ora dopo.
Decisi di saltare la scuola perché ero troppo nervosa e agitata.
Leila non era a casa : Beeene!

La sera......


*Sono a casa* dice Leila.....
*dobbiamo parlare*quasi sussurro.....
Leila di tutta risposta sbuffa rumorosamente
*NON ORA!* dice fredda e ....arrabbiata(?)
*Leila....*
*HO DETTO NON ORA!*urla questa volta per poi andare in camera e sbattere la porta. 

Se prima ci stavo male , ora sto una merda!
Perché fa cosí?Cosa leho fatto?Andava tutto bene prima.....

Passavano i giorni,con Leila andva sempre peggio.
A stento ci dicevamo ciao.
Le dovevo parlare, dovevo capire che stava succedendo.
Ma lei evitava in tutti i modi l'argomento urlndomi contro che non ne poteva piú dei miei modi di fare.
Ma io che avevo fatto? Mah....
Davvero non sapevo per quanto tempo ancora avrei potuto sopportare quella situazione.

Quella mattina mi svegliai con un fortemal di testa e come al solito,prima della scuola andai al parco.
Ma quel giorno a quanto parenon ero sola.....



HOLA
Scusate se il capitolo é corto.

aiah ! che sta succedendo??? Perché Leila fa cosí?.....

Secondo voi chi c'era al parco?
Scrivete nei commenti cosa ne pensate e votate....

(sembro una youtuber quando parlo cosí haha)
Domani aggiorno il nuovo capitolo e....
l'atmosfera non sará delle piú tranquille vi avviso haha

A domani ! 
Goodbye <3






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