Chapter 49

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Non so bene cosa sia successo dopo la festa,forse ho bevuto o forse no.So solo che Cameron si incazzò con me e quando rispresi lucidità realizzai di essere a piedi.Perché tutti mi odiano?Mi incamminai a piedi e raggiunsi casa verso le 7 del mattino.Non avevo le chiavi e probabilmente Cameron dormiva perché ci misi mezz'ora a suonare il campanello.

"Giorno."Dissi entrando.

"Ti sei ripresa."Disse accendendosi la sigaretta.

"Ehm..cosa é successo ieri sera?"Chiesi prendendo dell'acqua.

"Ti sei ubriacata,Lucy."Disse incazzato.

"Mi.."

"..dispiace?Lucy devi capire che non stai rovinando solo la tua vita."Disse con la sigaretta accesa in bocca.

"Anche tu stai rovinando la tua."Dissi cacciandogliela.

"Ma io non ho due vite."Disse fissandomi negli occhi.

"Smettila."Sussurrai scuotendo piano la testa.

"No,hai fatto una cazzata."Senrivo che stavo per avere un'altro attacco di panico.L'alcool gli aumenta.Perché sono stata cosi stupida?

"E tu me l'hai lasciata fare."Gli urlai contro,ni mancava l'aria.

"Stai dando tutta la colpa a me?"Non ce la facevo piú.

"Devo andare in bagno."Dissi dirigendomi in bagno.

"Dobbiamo finire la conversazione."Gli chiuse la porta in faccia.La chiusi a chiave.Mi accasciai alla parete e mi portai le ginocchia al petto.Ripensa a tutte le cose brutte successe in queste poche ore.Presi le forbicine.Probabilmente quando ho perso i sensi ho fatto un bel tonfo perché ho sentito Cameron urlare <<No,no,no,no...>>Prima di perdere i sensi.Però fu molto veloce perché mi risvegliai in ospedale,sfortunatamente,perché non riesce a capire che me ne voglio andare?Non ce la faccio piú a vivere.Mi tennero sotto osservazione per molto tempo,non so bene quanto,so solo che la mia pancia era cresciuta molto.Cameron restò al mio fianco per tutto quel tempo,anche se era ancora arrabbiato con me.Dopo mesi tornai a casa,con piú medicine da prendere.Forse mi tennerto sotto osservazione per tutta la gravidanza.So solo che il tempo non passava mai.Ma era bello svegliarsi a casa mia,scendere in cucina e prendere le medicine,mi faceva sentire responsabile.Ma Cameron era arrabbiato ed io lo sapevo,anche se cercava di nasconderlo.Che schifo.Cameron tornò a casa ed io non gli rivolsi la parole,come tutti quei mesi all'ospedale.

"Come stai?"Mi chiese ma non risposi.Buttò le carte sul tavolo e mi prese dal polso mi porto in bagno e mo fece sedere sulla tazza.

"Non sono incazzato con te.Lo sono con me stesso,perché ogni volta che to fai male,ne fai ancora di piú a me.Non sono riuscito a salvare mia madre,ma salverò te."Prese le forbici e le buttò,insieme alle lamette rotte.Mi aiutò a fare la doccia e mi passò un asciugamano.

"Scusa."Dissi guardando basso.Lo vidi sedersi sul water.

"Che fai?"Gli chiese ridendo.

"Non ti lascio in bagno sola."Rispose ridendo anche lui.Mi asciugai i capelli ed uscí.Mi misi un pigiama largo.

"Che fai?"Mi chiese Cameron entrando nella stanza.

"Ho sonno."Risposi stendendomi nel letto.

"L'importante é che stai meglio."Disse e se ne andò io mi addormentai.Al mio risveglio Cameron accanto a me.

"Non posso neanche respirare da sola vero?"Chiesi.

"No."Disse ridendo.Gli arrivò un messaggio ma non rispose.

"Non rispondi?"Chiesi.

"Lo farò dopo."Disse.

"Chi é?"Chiesi mettendomi a sedere.

"Sabrina.Ma non é importante."Non ero gelosa perché una lurida puttana gli sta mandando messaggi.

"Che vuole,dimmelo Cam."

"Ha detto che c'é una festa..."

"...e tu non vuoi che io ci vada."Tagliai corto.Lui abbassò lo sguardo.

"Vai ,io resto qua.Non é un problema,credimi."Ero seria.In tutti quei mesi aveva fatto troppo per me.Gliela dovevo quella festa.

"Non mi va di lasciarti sola."Disse con ancora le mani incrociate.

"Non tenterò di uccidermi mentre non ci sei."Quasi urlai.Però lo convinsi.

"Fai la brava."Mi disse uscendo.Mi avvicinai all'armadio,mi avevano detti,in tutti quei mesi che ero stata in clinica,che sarebbe stata una bambina.Quindi comprai una giraffa per la mia futura figlia.La presi e mi addormentai pensando a lei mentre si addormenta con questa.Al mio risveglio c'é Cameron affianco a me,decido di non svegliarlo e scendk di sotto a fare colazione.Si sveglia verso le 12.

"Giorno."Disse appoggiato alla parete.

"Allora?Come é stata la festa?"Chiesi guardando la tv.

"Bella ma anche triste,Dem e Luke sono domani inziano io college."

"Ahh.Quindi anche loro hanno lasciato il gruppo."Dissi guardando le carte sul tavolino del salone.

"Un pò mi dispiace per Luke,credo mi mancherà "Disse sedendosi sul divano,vicino a me.

"Certo che ti mancherà,era pur sempre tuo fratello."Mi guardò male.

"Scusa,fratellastro."Mi corressi e lasciai la tazza di thé sul tavolino.

"A te non mancherà Demetra?"Mi chiese poggiandomi una mano sul ginocchio.

"No."Risposi freddamente.

"Vado in bagno."Dissi alzandomi.

"Vengo con te."Disse alzandosi anche lui.

"No,se vuoi vivere con me mi devi lssciare andare in bagno in pace."Mi girai e salí le scale.Quando uscí dal bagno notai la felpa di Cameron sul letto.Che cosa strana,visto che era Agosto.La presi e profumava di Cemeron me la strinsi,volevo essere inniettata in quel profumo.Scesi di sotto ma mi arrivò un messaggio prima di raggiungere il salone.

Non é strano trovare una felpa ad Agosto?

Era Sabrina.Come faceva a sapere delle felpa.Entrai nel salone.

"Cosa ci fa una felpa sul letto?"Chiesi a Cameron sedendomi accanto a lui.

"Non ti incazzare.Ti ricordi quando stavo con Sabrina?"Ehm..per caso si riferisce a quando le ho spaccato la faccia?

"Continua."Dissi chiudendo gli occhi

"Le ho dato la mia felpa e ieri sera me l'ha portata."

"Cam.Aveva il tuo profumo,come cazzo ha fatto una felpa che non indossi da piú di un anno ad avere il tuo profumo?"Chiesi esasperata.

"L'ho messa ieri sera...."

"...come faceva a saperlo Sabrina?"Alzai le lacrime agli occhi.

"Ero ubriaco."Disse quasi piangendo.

"Cosa?"Chiesi con un filo di voce.

"Mi dispiace tanto."Ormai stava piangendo.

""Che cosa hai fatto con Sabrina.?"Chiesi alzandomi dal divano.

"Siamo andati a casa sua."Mi mancò il respiro.Cascai sul divano.

"Mi dispiace,mi dispiace..."

"Cam!"Non mi sentí.

"Mi dispiace..."

"...Cam!"Non mi sentí ancora.

"Ti prego.."

"...porcaputtana devo andare in ospedale."Urlai.

"Cosa?"

"La bambina...sta nascendo."
//Salve popolo di wattapad
Manca un capitolo alla fine,piú ci penso e piú mi vengono i brividi.
Anyway volevo ringraziare tutte le persone che votano e commentano la storia,siete le migliori.

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