waiting for love

capitolo 12 "nottata orrenda"

sono appena tornata dal lago,sono stanca,ma è stato bello,ho conosciuto Bea.
così a caso,ci stavamo tuffando dal pontile e...
...ci siamo conosciute.
è fantastico come si possono conoscere certe persone.
andavo sempre nella sua roulotte,ridevamo chiaccheravamo e mangiavamo.
soprattutto mangiavamo.
nutella,patatine,merendine.
Questo è il passato e non posso dimenticarlo.
dopodomani partiró per Polsa.
letteralmente NON VEDO L'ORA.
vedró Alessia e vedró nuova gente.
A polsa mi diverto un sacco,giochiamo,balliamo,cazzeggiamo e facciamo le cose che fanno i ragazzi.
oggi non faccio niente tutto il giorno,chatto,guardo instagram e le solite cose.
Mamma per cena prepara la pasta alla carbonara,buonissima come sempre.
Vado in camera mia e mi siedo sulla scrivania.
penso a noi due.
quando intendo "noi due" ,intendo io e Dani,il mio Dani.
Non so più a che pensare,a noi due felici o a noi due separati.
è brutto non abitare nella stessa città,nello stesso paese e nella stessa casa.
Potremmo vederci ogni giorno,invece ci vediamo una volta a settimana e per lo più alle partite di calcio,dove non facciamo mai niente,nessun saluto,nessun abbraccio e tanto meno nessun bacio.
ho una voglia esagerata di baciare qualcuno,è da 4 mesi o più che non poso le mie dolci labbra su un bel ragazzo.
uffi.
prima o poi arriverà il momento giusto in cui tutto sarà perfetto.
forse.
vado a letto anche se non è tardissimo,ho sonno e domani sarà la vigilia di quel magnifico posto.
Polsa.
mi addormento dopo tanto,ma almeno mi addormemto.
La mattina mi sveglio col pensiero che domani andró a Polsa.
<Siiiii>sossurro,per non svegliare i miei fratelli.
guardo giù e i miei fratelli non ci sono.
strano che si siano svegliati prima di me.
io non dormo mai tanto.
apparte questa mattina.
guardo l'orologio,segna le 11:22.
cosaaaaaa?
non mi sono mai alzata così tardi!!!
preparo la valigia,metto dentro le cose più belle,canotte e maglie corte,jeans strappati e gonne alte.
immagino le serate stupende che organizzano là e immagino me con mio fratello e bruno ad assistere alle barzellette di Gianluca CHIAPPA.
si proprio così...CHIAPPA.
infilo gli ultimi vestiti nella valigia e sedendomi sopra con tutto il mio peso la chiudo.
cazzo se è dura!
al pomeriggio faccio i compiti di matematica,sono davvero troppi,la prof è pazza.
la sera passa in fretta,gioco con i miei fratelli a un gioco di cui non conosco neanche il nome.
non ho sonno,non riesco a farmelo venire.
così penso che andando a letto mi verrà.
ma mi sbaglio.
mi giro e mi rigiro nel letto.
È impossibile dormire.
sono le 4:00 e io non dormo.
alle 6:00 mi devo svegliare.
che vogliaaaa.
domani sarà il grande giorno.
l'unica motivazione che trovo per la nottata infernale è l'agitazione.
sono agitata per domani.
finalmente prendo sonno alle 5:00,anche se non serve a niente perchè tra un ora sentiró la voce di mia mamma urlare <svegliaaa>.
che notte orrenda,odio non dormire la notte.