Stockholm Syndrome dance club, Los Angeles.Dylan e Thomas sono in quel locale da più di un'ora, divertendosi e facendo cazzate proprio come farebbero due migliori amici.
Anche se amici, in realtà, non lo sono per niente.
Infatti, Dylan è innamorato di Thomas da tempo, ormai.
È innamorato del duo migliore amico da tempo immane, e si sente una ragazzina alle prime armi con l'amore; non si aspettava assolutamente di innamorarsi dell'inglesino.
Fatto sta che Dylan non trova ancora il coraggio di dichiararsi, ha paura di rovinare tutto il rapporto che hanno costruito man mano, abbattendo tutti i muri e le incertezze tra loro.
Ma una voce lo interruppe dai suoi pensieri.-Dylan, mi hai sentito? O stai ancora pensando a quella gnocca di Kaya?-
Ammiccò Thomas, sorridendo a Dylan con quel suo bel visino e gli occhi color nocciola.
Dylan sbuffò. Se doveva trovare un solo difetto in Thomas, era quello di trarre conclusioni affrettate. Continuava a dire che era completamente cotto di Kaya, una ragazza -per carità, bella- ma che a Dylan non interessava minimamente. Aveva già messo in chiaro le cose con la ragazza, ma questa, testarda come pochi, cercava ancora di flertare con lui, nonostante lui la respingesse di continuo. Ogni volta che Thomas gli diceva che era cotto di Kaya, questo voleva urlargli 《Sono fottutamente innamorato di te, Thomas, non di quella troia di Kaya. Apri gli occhi Tommy, a me piaci tu.》 ma si asteneva sempre dal dirlo, tenendo tutto dentro.-Tommy, guarda che a me non piace Ka..-
Dylan non fece in tempo a finire la frase che Thomas incominciò a saltellare vicino a lui, prendendolo per un braccio.
-Dylaaaaaaan ohmiodio hanno messo "The Nights" di Avicii, andiamo a ballare, oddio vieni!-
Senza aspettare una risposta da parte di Dylan, Thomas trascinò il ragazzo in pista, cominciando a ballare.
"Hey, once upon a younger year
When all our shadows disappeared
The animals inside came out to play
Hey, when face to face with all our fears
Learned out lessons through the fears
Make memories we knew would never fade."Thomas incominciò a cantare, mentre ballava davanti al suo migliore amico, incitandolo a ballare, mentre le parole della canzone cantata da Thomas arrivavano alle orecchie di Dylan con un accento inglese, così bello.
E Dylan, mentre guardava Thomas ballare davanti a lui, non poté fare a meno di maledire la madre di Thomas per averlo creato così bello, ma così fottutamente etero.
Ed alla frase
"Hey, when face to face with all our fears
Learned out lessons through the fears
Make memories we knew would never fade."
Dylan non poté fare a meno di pensare a tutte le fatiche ed i sacrifici che avevano dovuto fare lui e Thomas per restare amici, nonostante genitori che non andavano molto d'accordo e iscrizione a scuole differenti."One day my father he told me
Son, don't let this slip away
He took me in his arms, I heard him say
When you get older
Your wild life will live for younger days
Think as me as forever you faith".Thomas sussurrò le parole all'orecchio di Dylan con il suo accento inglese, provocando a quest'ultimo dei brividi sulla spina dorsale.
Poi, Thomas, si allontanò, riprendendo a ballare davanti a Dylan.
Una ragazza vestita -o meglio, svestita- con un top ed una minigonna aderenti si avvicinò a Dylan, con fare interessato, ma questo la scacciò con un gesto della mano, tornando a concentrarsi sul suo migliore amico, leccandosi le labbra rosse. Anche un vecchietto avrebbe capito che Dylan era gay, ma probabilmente l'inglesino era l'unica persona che non l'aveva capito."He said, one day you'll leave this world behind
So live a life you will remember
My father told me when I was just a child
These are the nights that never die
My father told me".Dylan sorrise nel vedere Thomas, nello stacco musicale della canzone, cominciare a saltellare sul posto, per quanto la gente attorno a lui glielo permetteva, seguendo a ritmo la musica con un indice alzato verso l'alto e gli occhi chiusi. Dylan si beò di quell'esile corpo che aveva davanti, mentre in testa gli echeggiava una frase: "These are the nights that never die."
Ora sapeva cosa fare.
Si avvicinò a Thomas, mettendo un braccio attorno alle sue spalle ed incominciando cantare con lui la strofa successiva."Light a fire they can't put out
Carve their name into those shinning stars
He said go adventure far beyond
These shores
Don't forsake this life of yours
I'll guide you home no matter where you are"Thomas spalancò la bocca, sorridendo, nel vedere che il suo migliore amico si era messo a cantare insieme a lui, e lasciò uscire dalla sua bocca un gridolino di sorpresa, guardando Dylan sorridergli.
"One day my father he told me
Son, don't let this slip away
He took me in his arms, I heard him say
When you get older
Your wild life will live for younger days
Think as me as forever you faith".Thomas si fermò, poiché Dylan aveva incominciato a spettinargli i capelli biondi che si ritrovava, facendolo automaticamente sorridere.
Thomas fece per parlare, ma Dylan gli posò un dito sulle sue labbra esili."He said, one day you'll leave this world behind
So live a life you will remember
My father told me when I was just a child
These are the nights that never die
My father told me".Dylan guardò, sorridendo, ogni singolo dettaglio del volto di Thomas. Era così bello. Ma anche Thomas prese a fissare Dylan.
Marrone cioccolato nel marrone nocciola. Due paia di occhi che diventano uno solo.
Così, Dylan prese la sua decisione.
Proprio mente il cantante degli Avicii diceva:"These are the nights that never die, my father told me."
Dylan sussurrò le stesse parole all'orecchio di Thomas, per poi posare le sue labbra su quelle di Thomas.
-fanculo tutto, se va male, uso la scusa dell'alcool.- pensò Dylan, chiudendo gli occhi.
Ma inaspettatamente, Thomas mise una mano nei capelli corvini di Dylan, attirandolo a se, maggiormente.
Non fu un bacio come quello dei film. Fu un bacio appassionato, un bacio di due bocche ansiose di conoscersi, di amarsi, un bacio di due bocche bisognose una nell'altra, un bacio fatto di lingua, di labbra, e di cose del genere.
Così, Thomas si staccò da Dylan. Quest'ultimo temette il peggio, ma si rilassò quando Thomas si fiondò nuovamente sulle sue labbra, carezzandogli la nuca.Sì, penso Dylan, these are the nights that never die.
Enjoy it.
-giu.
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the nights ; dylmas.
Fanfiction[thomas + dylan] dove thomas e dylan sono in una discoteca, e il dj decide di mettere avicii.