Capitolo 17

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Capitolo 17
Quando all'improvviso sentii una chitarra elettrica, poi vidi Fede.

Fede: amore svegliati... Amore..
Io mi alzai dal letto.
Fede: mi stavi spaventando...mentre dormivi urlavi il nome di una certa Marina, e nel frattempo piangevi... Mi sono spaventato tantissimo...
Io: si immagino... Ho sognato che mia sorella Marina aveva avuto un incidente ed era morto sul colpo... È stato terribile... Un incubo...
Fede: povero il mio amore, vieni qui *mi abbraccia*
Io: grazie amore... Grazie di essermi sempre accanto amore , ti amo *ci baciamo appassionatamente*
Fede: che ne dici di uscire?
Io: siii!
Mi cambiai. Indossai un bel vestito corto di seta rosso con i brillantini sul corpetto.
Li abbinai con delle scarpe rosse , eyeliner , rossetto.
Fede: amore sei stupenda...
Io: grazie amore , anche tu come sempre..
Indossava uno smoking splendido. Era stupendo, in quel vestito straripava tutta la sua bellezza. Andammo in un ristorante splendido, il più popolare di Milano.
Appena Entrammo nel ristorante la prima cosa che notai è stata la folla di persone nel ristorante.
C'erano molti tavoli, ma erano tutti occupati e quindi molte persone uscivano perché non avevano prenotato precedentemente, e dunque non c'era più posto.
Noi invece, avevamo prenotato, ma non nella sala principale, bensì nella terrazza del ristorante. Era bellissimo, un tavolo tutto per noi, una terrazza tutta per noi.
Era così romantico, il riflesso della luna che illuminava i nostri volti e i nostri occhi, un panorama stupendo. La luna
Si rifletteva nella piscina sottostante, era uno spettacolo. Attorno alla piscina c'erano piccole lucine che facevano risaltare la piscina.
Fede: ti piace questo posto?
Io: si amore tantissimo
Fede: direi che per mettere la ciliegina sulla torta manchi qualcosa...

Tirò fuori un pacchettino rosso con dei brillantini.
Fede: tieni amore, per ringraziarti di essermi sempre accanto.
Io: awww.... Amore... Grazie... Non ci credo... Grazie mille amore mio...
Aprii il pacchetto.
C'era una splendida collana di argento con brillanti Swarowski.
Appena la vidi quasi svenni dall'emozione.
Io: oddio amore grazie è stupenda...come posso ringraziarti?! Grazie... *mi alzai dalla sedia e lo baciai*
Fede: come puoi ringraziarmi? Facendo quello che fai sempre, standomi accanto e sostenendomi.
Io: aww amore!
E continuai a baciarlo. Rimanemmo abbracciati , e mentre ero appoggiata sulla sua spalla, vidi una donna dall'aria familiare...•

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