" La misura dell'amore è amare senza misura "
Sant'Agostino
Liam è arrabbiato, per quanto lui può essere arrabbiato con Zayn, il suo ragazzo.
Il suo ragazzo... sì beh insomma qualsiasi cosa lui sia, da un anno a questa parte.
Dietro il bancone del bar serve un uomo dietro l'altro, ma non si sofferma veramente su nessuno, solo non capisce come sia possibile che tutte queste persone non siano da qualche altra parte, visto che è il giorno di Capodanno.
Lui sicuramente vorrebbe esserci da qualche altra parte, vorrebbe essere ovunque sia Zayn, il problema è che sa benissimo dove si trova ed è qui che parte la sua arrabbiatura.
Aveva visto Zayn per la prima volta proprio in quel bar, arrivava sempre poco dopo l'orario di cena, spesso accompagnato da un ragazzo basso e dai capelli castani sempre pettinati in modo diverso, due grandi occhi azzurro intenso; bevevano qualcosa, molto, spesso quasi fino a ubriacarsi, ridevano e abbordavano uomini.
Le volte in cui Louis, aveva scoperto solo dopo che il suo amico si chiamava così, non c'era, il tempo in cui arrivava la sbornia per Zayn, era ancora più breve.
Si sedeva al bancone e ordinava un drink dopo l'altro, mescolava super alcolici con amari o birra, in base a cosa gli veniva offerto e quando non era più in grado di intendere e volere, spesso lo vedeva allontanarsi con degli uomini, ogni sera diversi.
Non capiva quel comportamento, non sapeva cosa spingesse un ragazzo così bello e giovane a ridursi in quello stato e a farsi usare come un giocattolo.
Pian piano però, inevitabilmente si era affezionato a lui, fin quando era sobrio era sempre timido con lui, lo guardava da dietro quelle ciglia lunghe e nere, quegli occhi color ambra che spesso metteva in risalto con una riga nera di matita nella rima inferiore.
Prima di conoscere Zayn, Liam non aveva mai pensato che del trucco da donna potesse fare così tanto la differenza sullo sguardo di un uomo. Ma forse non era su un uomo, era solo un'eccezione che riguardava Zayn.
Sapeva che era sbagliato tutto quello faceva, a volte sperava di non vederlo comparire, soprattutto nei giorni in cui i volti dei clienti erano quelli dei più noti spacciatori del quartiere.
Tutti erano subito attirati da Zayn, il ragazzo dalla bellezza indiscutibile, con sorriso che ti mandava all'inferno ma gli occhi che ti facevano sentire in paradiso.
Anche Louis era carino, pieno di sarcasmo e umorismo, gli aveva fatto capire più volte che entrambi provano interesse per lui, gli facevano battutine, lo prendevano in giro sul perché una faccia da cucciolo come la sua lavorasse in un posto tanto malfamato, ma Liam si era limitato a non dare risposte vere, tanto quanto era abituato a non fare domande.
Zayn era arguto ed intelligente e Liam sospettava che si riducesse in quello stato perché era costretto ad andare via con quegli uomini, ad usare il suo corpo in cambio di denaro forse, e che l'alcool fosse l'unico modo per non pensare, per perdersi e donarsi più facilmente.
Forse aveva ragione Louis, era lui il cucciolo fra i tre, eppure aveva potuto fare a meno di sentire da subito un istinto di protezione assoluto verso il ragazzo moro.
YOU ARE READING
Colors Of Us . Ziam
FanfictionDopo la Os di Natale, una foto di Zayn e i suoi cugini mi ha ispirato la Os di Capodanno! XD Dalla storia: - Lottie ha un futuro! - dice toccandosi i capelli. - Sì, un futuro lontano da te! - borbotta Liam. - Mi piace è vero, ma è troppo donna per i...