Chiarimenti

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Mentre aspetto il suo arrivo faccio una doccia veloce, indosso una gonna a palloncino con una fantasia floreale rosa e blu, con un top bianco. Liscio i capelli con un colpo di piastra e spruzzo due gocce de La vie est belle e sono pronta. Scendo giù in salotto e mi tuffo sul divano.

La casa è avvolta in uno strano silenzio, la tensione mi ribolle nelle vene e l'unica cosa che riesco a percepire è il battito accelerato del mio cuore. I miei genitori sono ad una cena tra colleghi, Benedetta è rimasta a dormire da una sua compagna all'università, oggi ha fatto un esame e ha finito tardi e ha perso la metro, quindi l'hanno ospitata. Flavio è andato con i miei genitori perché non vedeva l'ora di mangiare un bel po'.

Dlindlon!

Mi precipito nell'ingresso della casa e apro la porta, sapendo già chi ci sarà dall'altra parte - Ehi -
- Ciao - rispondo con un sorriso, mi metto su un lato per invitarlo a entrare e poi lo seguo in salotto. Ci sediamo ma prima che possa aprir bocca sparisco in cucina. Bevo un bicchiere d'acqua ghiacciata per tranquillizzarmi. Apro il frigo ed esco del tè freddo e poi prendo dei biscotti al cioccolato. Metto il tutto in un vassoio e prendo anche bicchieri e tovaglioli. Poso il vassoio sul tavolino del salotto e verso il tè alla pesca nei bicchieri in vetro e ne porgo uno al mio ospite.

- Sai è da molto che volevo spiegarti... Non so se lo hai già saputo da qualcun altro ma ci tenevo a dirtelo io stesso... - fa una piccola pausa e riposa il bicchiere sul tavolino -... I medici mi avevano detto che il cancro era tornato e le possibilità di vivere erano pochissime, solamente del 10%... Sono andato in panico... - innervosito sposta i gomiti sulle ginocchia mentre le mani vagano fra i capelli color del grano -... Io non sapevo cosa fare, non volevo che soffrissi... Eri così felice, eri così spensierata e quella macchia che avevano trovato stava per rovinare tutto... - la sua espressione si fa più rigida mentre guarda il vuoto -...Allora ho obbligato tutti a fingere quella scenetta e tu hai abboccato, come previsto... Poi mi hanno operato d'urgenza e sono sopravvissuto ma al mio risveglio... Beh tu eri in coma... È stato in quel momento che ho desiderato veramente morire... - lo abbraccio non potendolo più vedere in quella situazione - Ti voglio bene... - sospiro mentre le lacrime mi inondano il viso.

Sento la sua presa farsi ancora più salda e con quello che immagina sia un ghigno sussurra un - E io ti amo... -. Anch'io, vorrei rispondere ma non ne ho il coraggio - Io non ce la faccio a perdonarti... - dico a malincuore liberandomi da quell'abbraccio - Perché? - chiede affranto - Non ci riesco... Tu non immagini quanto io abbia sofferto, era tutta una menzogna. E adesso sto soffrendo ancora di più, perché io volevo essere lì con te a sostenerti mentre stavi male, invece non ero con te. Ero a casa a chiedermi come avevi potuto tradirmi. Io ti amo, e questo lo sai ma non ce la faccio a perdonarti -.

Mi asciuga le lacrime, che continuano a scappare dai miei occhi, con i palmi della mani. Lo guardo negli occhi, si avvicina sempre di più fino ad annientare la distanza che ci separa con un bacio, che man mano si fa sempre più passionale. Ci stacchiamo per respirare e dopo avermi lasciato un bacio a fior di labbra, si alza e corre fuori con un sorriso a trentadue denti - Fatti perdonare! - urlo - Lo farò! - risponde girandosi e correndo all'indietro. Sorrido e lui inizia a correre verso la spiaggia.

Chiudo la porta e scivolo su di essa. Mi mordo il labbro al solo pensiero di quel bacio.

Non riesco a chiuder occhio. Accendo il cellulare e decido di mandare un messaggio ad Andrea, sperando che sia sveglio

" Ohii, sei sveglio? "

" Sì, continuo a pensarti ", non posso impedire che un sorriso si formi sul mio viso.

" Oook, però smettila "

" Non  riesco a non pensare al nostro bacio... "

" Non mi devi baciare, non ti ho ancora perdonato "

" E come faccio a resisterti? "

"  Scemo, buonanotte <3 "

" Notte amore <3 "

Quando mi sveglio ho ancora il cellulare in mano e trovo mia madre intenta a sistemare centocinquanta rose che il fioraio ha portato per me, da parte di Andrea.

Spazio autrice

Se siete sotto casa mia con coltelli e padelle vi capisco... Uccidetemi in fretta però!
Scusate lo so che è il capitolo è corto ma sto male e non ce la faccio.

Selene ancora non perdona Andrea eh?!

Piccolo quiz... Da che parte state? Da quella di Andrea o di Selene?

A presto,
un_cuore_in_silenzio

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 03, 2016 ⏰

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