Capitolo 1
Il sogno
Finalmente in quella tarda notte riuscii ad addormentarmi, anche pensando a Gabriel.
É il migliore amico di mio fratello ed é piú grande di me,ne sono innamorata dalla prima volta che l'ho conosciuto.
Si direbbe amore a prima vista ma lui non mi amava... sí é vero scherzavamo, ci facevamo le migliori risate insieme (forse io),ma lo sapevo: non mi amava!!Io da morireee.
É alto ,robusto (ma non grosso eh), ciuffo biondo, occhi castani e nient'altro da dire...
Tornando a quella notte ,(giá, ehm... io comunque non avevo mai dato il mio primo bacio, ...)
Cadetti in un sogno... : mi ritrovai con lui davanti,e mi invitó ad un pranzetto romantico,lui aveva uno smoking e io un abito viola lungo a monospalla e con varie pajets quà e lá,ci trovavamo alle hawaii (la mia fantasia si fece valere), io accettai immediatamente e andammo nel locale piú chic del posto, mi fece accomodare e ci guardammo,finché lui non interruppe gli sguardi dicendo - sai perché ti ho portata qui? - io eccitata risposi - no dimmelo tu! -... - beh c'é una cosa che ti volevo dire da molto tempo , ti amo anch'io, credevi che non mi fossi accorto delle tue attenzioni? - rimasi paralizzata,ribattei - bhe non so che dire. - stammo in silenzio leggendo il menú aspettando il cameriere... arrivó e ordinammo : io dei piatti tipici hawaiiani e lui una pizza (certo che il sogno a volte era proprio stano,cioé alle hawaii una pizza... bho), da bere invece dello champagne,alla fine del pranzo andammo a fare una passeggiata sul mare era bellissimo e ovviamemte dovetti togliermi i tacchi, che sollievo stavo per svenire dal dolore!e poi ero solo una tredicenne...
Ci stendemmo sulla sabbia come se non esistesse nient'altro non proccupandoci di sporcarci.
Lui mi abbracció e senza accorgercene si fece sera, ci alzammo e lui tentó di baciarmi ma io... avetti PAURA, PAURA DELL' AMORE!
Ed evitai il bacio...Capitolo 2
Il coraggio nel sogno eil suo avverarsi
Mi sentii le farfalle nello stomaco come la prima volta che lo incontrai, era come un brivido di paura che mi camminava dentro.
Dissi - é tardi! Mi accompagni??-
E lui - come vuoi...-
Ci incamminammo verso l'auto,e partimmo verso casa mia.
Ad un certo punto eravamo quasi arrivati, spense l'auto e tentó ancora una volta di baciarmi ma io pensai di rimanere immobile e vedere che succedeva; io ero ancora sul sedile con lo sportello dell'auto ancora chiuso, si avvicinó lentamente, ecco di nuovo quel brivido, una leggera eccitazione : la pancia mi s'indurí e io nervosa mi feci coraggio e lo baciai come se fosse la prima e ultima volta.
Sdraiai il sedile indietro e inizió a spogliarsi (fortuna che i vetri dell'auto erano oscurati e che eravamo parcheggiati abbastanza lontani dalla mia casa),io rimasi a guardarlo ancora scossa e lui inizió a spogliare anche me... quella leggera eccitazione stava diventando erotica;
Rimasi in mutande e reggiseno, lui era attraente, baciandomi mise le mani dietro la mia schiena e slacció il reggiseno, me lo tolse e lui notó la mia paura;
Allora io che ero eccitata all'idea di farlo con lui con gli occhi feci un cenno per incoraggiarlo e il coraggio e la mia parte sessuale iniziarono a dominare cervello e corpo. Si abbassó con il viso, fino ad arrivare al seno, inizió a leccarmi il capezzolo e a quel punto io emanai un leggero grido d'eccitazione, mi tolse le mutande e comunque ero tranquilla perché ormai la paura per un pó mi era passata, ma si tolse le sue... basta, lo fermai , gli dissi che non ero pronta che non ce la facevo. Ci rivestimmo e mise in moto l'auto, mi accompagnó fino a casa e mi diede un bacio prima di andarmene.
Entrai in casa a mezzanotte circa e mia madre era sveglia, mio padre no, ero in orario stranamente, la salutai e andai a dormire.
Prima di addormentarmi ripensai a quello che avevo fatto e mi dissi tra me e me - cazzo quanto sei stupida lui voleva farlo, ma tu non glielo hai prermesso porcaputtana sei sempre la solita Jessica -
Mi svegliai dal lungo sogno, e mi accorsi che era il 7 luglio, il compleanno della mia migliore amica me ne ricordai immediatamente e le feci gli auguri per telefono.
Andai a prenderle il regalo:un paio di tacchi che a lei piaceva tantissimo e ovviamente anche a me...
E andai subito da lei anche se era mattina. Le diedi il regalo e lei ne rimase contentissima; le raccontai del sogno e lei rimase in silenzio finché non finii, poi mi disse - il tuo sogno potrebbe facilmente diventare realtá ! Sei una ragazza bellissima alta magra e sei alla sua altezza quindi provaci fallo per me - io le spiegai - ok quello che dici tu potrebbe essere un pó vero ma mi manca... - mi interruppe - il coraggio non é vero? - le feci un cenno con la testa per dire di sí e iniziammo subito con i preparativi per la sua festicciola. Avvisai i miei che uscivo con Alba dopo la festa e che avrei dormito a casa sua.
Uscimmo e andammo in villa, lo incontrai... o mio Dio era persino piú bello delle altre volte, o almeno cosí mi sembrava...
Era la mia occasione e Alba mi incoraggiava. C'era anche mio fratello e insieme giocavano a biliardino con altri due suoi amici, trovammo la scusa per avvicinarci a loro;
Salutai mio fratello e Gabriel chiese - che fai non mi saluti? - e io finta menefreghista risposi - ciao - .
Mi invitò a fare una partita a biliardino con lui - ehi Jessica vieni a fare una partita con me? Ti ho vista giocare al torneo della settimana scorsa e sei proprio in gamba. - e io imbarazzata - emh grazie e...sí faró la partita con te. Alba tu vuoi giocare come avversaria?- e lei - perchè no?!?! - ci mettemmo a giocare e feci 8 goal di fila, meno male dovevo fare una bella impressione su di lui. Stemmo tutta la serata insieme a chiaccherare; Alba fece colpo su un altro ragazzo e quindi ci separammo,e mi disse - mi raccomando non fare tardi ti aspetto a casa! - e feci di sí con la testa; io invece rimasi con Gabriel ancora un altro pó e alla fine della serata veramente arrivó il bacio come nel sogno (aveva ragione Alba), fece tutto lui io ebbi ancora un pó di paura...
Mi accompagnó fino al vialetto della casa di Alba dove lei e quel ragazzo di cui parlavo prima, si stavano sbaciucchiando (evidentemente i suoi erano usciti), allora io sussurrai - anche noi? Andiamo accanto a loro a sbaciucchiarci? - feci finta di scherzare e lui rispose - sí - e io - davvero? Stavo scherzando... - non vuoi? - lui spaventato;
- certo che sí - risposi elettrizzata.
Andammo accanto a loro e iniziammo a baciarci : mi palpava il sedere come se io non me ne accorgessi ma invece tutto il contrario, mi prese in braccio e mi spinse contro il muro.
Riuscí a vedere l'ora ed erano passate solamente 2 ore da quando eravamo usciti.
Continuai a baciarmi per almeno un'altra mezz'ora dando ogni tanto un'occhiatina ad Alba e facendogli un'occhiolino; ma con la lingua inizió ad andare piú giú verso il seno! (Tette o petto mi sembrano volgari come termini) e io mi eccitai un pochino, ma niente di ché; inizió a leccare e succhiare fino a ritrovarmi il collo pieno di succhiotti.
Per lui era semplicissimo ma per me era "LA PRIMA VOLTA".
Lo salutai e anche Alba salutó il suo amato, entrammo in casa e andammo immediatamente in camera sua, mi misi una sua pascimina intorno al collo e andammo in cucina a cenare.
Non c'era niente in frigo e non ci andava di cucinare e ordinammo una pizza.
Ripensai a tutto : alla serata, al sogno, ... A LUI !!!
Lo amavo, non mi piaceva, LO AMAVO.
Arrivó la pizza in 10 min. mangiammo e andammo subito a letto non dormimmo per ben altre 3 ore, io guardando lei, lei guardando me, e tutto senza dire una parola.
Finalmente ci addormentammo e anche quella notte non ricordo di aver sognato nulla... strano! Beh mi svegliai alle 7:17 e anche Alba si sveglió dopo qualche minuto; rimasimo a letto fino alle 8:00 tranquille.Tornai a casa mia accompagnata dalla mamma di Alba;
Andai a fare shopping da sola, entrai in un negozio che io ho sempre amato... parlai con una commessa e le chiesi un vestito elegante e lei me ne presentó uno lungo e uno corto, erano bellissimi, comprai entrambi andai nel più buono negozio di scarpe della cittá accompagnata peró da un taxi.
Entrata mi guardai intorno a bocca aperta, c'erano scarpe ovunuque... ne comprai 3 paia tutte molto costose.
Andai al bar/trattoria/ristorante(quello dove vado sempre) e, ovviamente visto che quello era il suo bar incontrai un mio vecchio amico ( di quando avevo circa 6-7 anni,andavamo al doposcuola insieme) mi ero presa una bella cotta già da un pó! I suoi lavorano lì e anche suo fratello, sua sorella si trova a Roma. Ordinai un caffé.
Andai al bagno e mi guardai allo specchio e dissi :"scegli e fagli scegliere!"- All'inizio non capii bene ma scelsi e scelsi Luca,il mio amico, il problema era se io piacevo a lui.
Quella sera casualmente c'era una serata di gala al bar. Decisi di andare con il vestito lungo che avevo comprato tacco 15 a spillo brillantinato, capelli sciolti e un filo di trucco.
Mi avvicinai, (ero andata con un'altra mia amica ma la lasciai con il suo ragazzo)iniziai a parlargli anche con la musica ad alto volume, lui parlava con me ed io con lui.
Iniziammo a bere entrambi e ci sedemmo ad un tavolo per mangiare qualcosina
Io presi un bicchiere di vino all'inizio e anche lui... mangiammo poco e iniziammo a mischiare alcool...
Andammo a casa sua mentre la sua famiglia ancora lavorava al ristorante infatti sicuramente la serata sarebbe finita tardi.
Ci sedemmo sul divano a vederci un film,( secondo me io per lui non ero altro che un'amica)e lui disse:'' guarda che hai qua!- e io:" dove?- mi diede un bacio. Finalmente!
Mi prese in braccio e mi portó in camera sua sul letto.
Inizió a spogliarmi anche lui,ma io respinsi anche lui dicendo che non ero pronta! Continuammo la serata con il film e ci addormentammo insieme abbracciati.
Manca parecchio ragazzi vi invito nuovamente a leggerlo e a darmi consigli sui miei errori, e, se non vi é piaciuto.... insomma commentate .
Grazie in anticipo. XOXO
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Paura Dell'amore
RomanceCi si fanno film mentali spesso anche scene di sesso, ma quando si arriva dinanzi si ha paura ,... Paura dell'amore... Perché non si é mai provato amore,ma solo amore sessuale, e quando ci si finisce per innamorarsi si ha paura...