ETEREAN:La guerra del lago

Spade incrociate

Molte lune orsono, in una terra consumata dalle fiamme della guerra, con il cielo ricoperto da nubi tenebrose, si stava svolgendo la battaglia più cruenta e importante mai avvenuta.I coraggiosi guerrieri del Re Tiodor fronteggiavano un esercito formato dalle creature più schifose e terrificanti di tutta la terra d'Eterean guidate dal loro re oscuro Tanom.Lo scontro stava prendendo una brutta piega per i soldati di Tiodor fino a quando rimase un solo guerriero a fronteggiare L'Oscuro Signore, un guerriero con migliaia di soldati morti alle spalle e miliardi d'avanti pronti ad attaccarlo senza pietà, con l'armatura squarciata, brandiva una spada ma non un qualunque, la leggendaria spada di Denorak, detta anche "la lama fiammeggiante del nord".Ad un certo punto il soldato alzò la spada verso il cielo con entrambe le mani e improvvisamente la lama prese fuoco, un fuoco che non faceva altro che aumentare, un fuoco che riuscì a raggiungere quelle nubi nere e a squarciarle, il cielo cominciò a farsi rosso, il soldato cominciò ad urlare con tutta la sua forza, le creature cominciarono ad agitarsi dalla paura, il guerriero smise di urlare e... :<<Cosa?Il soldato annienta l'esercito dell'oscuro signore?>> , il vecchio Ghiford rispose :<<È ora che tu vada a dormire, si è fatto tardi, un giorno conoscerai la fine della storia!>> disse l'anziano al giovane Bairon, con un espressione un po' triste in volto.Il giovane gli rispose :<<Anche io voglio diventare un guerriero,proprio come papà.>>.Ghiford gli rimboccò le coperte e baciò la fronte del ragazzo ormai addormentato e tra se e se disse :<<Ne sono certo!>>.

Ghiford è un uomo che di età si aggira intorno i 50 anni, è gentile, saggio e molto rispettoso delle regole, era uno dei guerrieri più abili di tutta l'Eterean.Lui si prende cura di suo nipote Bairon, un bambino di 6 anni e mezzo, e vive con lui in una piccola casetta in una radura in mezzo a una vasta foresta.

16 anni dopo...

Il piccolo Bairon è ormai cresciuto, ora ha 22 anni e continua a vivere con suo nonno nella foresta.Un giorno, non molto diverso dagli altri il giovane ragazzo decide di andare a fare una passeggiata nella foresta però oggi si spinge molto più in là di tutte le altre volte, riesce persino ad arrivare fino ad un precipizio da cui poteva vedere la fine della foresta.Esso progettava di scappare da alcuni anni, ma prima doveva dirlo al nonno.Ormai fattosi mezzo giorno il ragazzo torna nella propria casa per il pranzo, una volta entrato trova il nonno che stava apparecchiando, e nonostante il ragazzo non fece alcun rumore nel rientrare a casa e che Ghiford fosse di spalle egli disse al ragazzo :<<Era ora che tu tornassi,ero in pensiero!>> e il ragazzo meravigliato dai sensi del nonno rispose :<<Nonno,non sono più un bambino,credo di riuscire a cavarmela in caso di pericolo.>>, :<<Di questo ho il ben minimo dubbio.>>disse il vecchio al nipote.Bairon sorpreso dalle parole del nonno tacque, ma Ghiford non aveva finito :<<Se vuoi imparare a maneggiare un'arma io sarò ben lieto di impararti, così sarò più tranquillo quando deciderai di uscire per varie ore.>>.
Bairon sorpreso dalla proposta del nonno annuì,Ghiford posò il mestolo e dissè :<<Bene si comincia,ti farò diventare un guerriero più forte di me e persino più forte di tuo padre!>> e il ragazzo :<<Davvero?Ma il pranzo?>>, il vecchio cominciò a ridere, prese il suo baule e lo portò fuori, lo aprì e disse al nipote di scegliere una delle armi che custodiva la vecchia cassa.
Il ragazzo prese una spada e il vecchio annuì e disse :<<Bene!Scelta intelligente, sai mi ricordi tuo padre, anche lui fece la tua stessa scelta, ma vediamo se reagirai come lui a quello che ti sto per dire!>>, il ragazzo aveva uno sguardo sorpreso in volto, e il vecchio:<<Dovrai imparare a usarle tutte!>> , il giovane sorpreso urlò :<<Cosa!>> l'anziano ricominciò a ridere e disse :<<Proprio la stessa reazione,incredibile!>> e ricominciò a ridere e con le lacrime agli occhi disse :<<È ora cominciare!>>.Ghiford con una espressione più seria in volto impugna la spada e attacca il nipote che cade, sorpreso dal comportamento del nonno :<<Che diamine fai!>> urla il giovane, e il vecchio rispose :<<Ti alleno!>> Questo è un suicidio pensò Bairon tra se e se, e appena distrattosi per un secondo, il nonno gli procura un lieve taglio sul braccio, Bairon getta la spada e urla :<<Mi vuoi uccidere?>> e rientra in casa, Ghiford risponde :<<Devi imparare a sopportare il dolore!>> e scocciato dal comportamento del nipote rientra in casa e vede il Bairon curarsi la ferita, l'anziano si stucca la cordicella della collana che portava dentro la maglietta, alla quale è appesa una piccola ampolla al cui interno c'è un liquido blu, la dà a Bairon dicendogli :<<Mettila sul braccio, guarirai prima, me l'hanno donata gli elfi, sai sono creature molto strane.>> facendo un sorriso un po' triste dice al nipote :<<Buonanotte >>, il ragazzo capisce che il nonno è dispiaciuto ma la cosa che desidera di più al mondo è quella di lasciare quella piccola casa sperduta nel bosco.Apre la boccetta donatagli e fa cadere una goccia sul taglio, quasi per incanto la ferita si chiude.

La mattina dopo mentre i due facevano colazione il nipote dice al nonno di voler partire e egli rispose :<<Sapevo che un giorno questo momento sarebbe arrivato. >> senza contrastare Bairon, Ghiford accetta la sua partenza, il ragazzo prepara una sacca con dei viveri ed esce fuori dalla casa insieme al nonno.Ma appena usciti fuori un branco di orchi entra nella radura, una ventina più o meno, l'anziano afferra il giovane per il braccio e gli urla :<<Vai, scappa, e non ti voltare!>> ma il giovane rimane impietrito alla vista degli orchi, esseri mostruosi dalla pelle verdastra e dalla corporatura abbastanza robusta, indossando alcuni stracci senza niente sotto e con asce come armi, Ghiford rompe lo stato di pietrificazione del nipote urlandogli :<<Ti ho detto di andare, va!>>.Bairon cominciò a correre con tutte le sue forze ed a un certo punto raggiunse la fine della radura e l'inizio del bosco, arrivato lì si fermò e si voltò, si nascose tra i cespugli e osservò, gli orchi stavano per raggiungere la casa e Ghiford si affrettò nell'armarsi, prese tre coltelli e li mise nella giacca, poi impugnò due spade.
Gli orchi raggiunsero il guerriero e senza perdere tempo gli chiesero dove si trovava Denorak ma prima che egli potesse finire Ghiford lo zittì dicendo :<<Mai!>>, gli orchi impugnarono le asce e il capo ordinò di attaccarlo.

Così cominciò il combattimento.
Ghiford impugnando le due spade blocca l'attacco del primo orco e sposta l'arma del nemico con una delle due spade, e lo infilza con l'altra, poi lancia uno dei tre coltelli che aveva preso, colpisce uno dei nemici infilzandolo alla gola, ne lancia un altro e poi un altro uccidendone altri due.Erano passati solo pochi secondi e il valoroso guerriero aveva già fatto cadere quattro dei suoi nemici.Comincia a correre verso il nemico, schiva l'ascia  e risponde tagliando la testa all'orco, ne schiva un altro lasciando il nemico alle spalle, si volta e lo sgozza, poi con un calcio spinge l'orco che aveva d'avanti, che lo stava puntando, facendolo cadere sopra all'orco che gli stava dietro, sono entrambi a terrà uno sopra l'altro, e in men che non si dica li infilza facendo passare la lama in entrambi i corpi.E la battaglia continua un orco arrivatogli da dietro lo blocca e tre davanti sono pronti ad attaccarlo ma Ghiford non si arrende tanto facilmente, anche nelle situazioni più critiche trova una soluzione.Lascia cadere le spade e mette la mano in tasca, lancia una strana polvere nera sul terreno, si crea una nube di fumo appena essa tocca il suolo, una volta dissolta solo Ghiford è in piedi, gli orchi sono accasciati sul suolo.I nemici rimasti indietreggiano dalla paura e scappano, il giovano Bairon vedendo la superiorità del nonno nel combattere rispetto gli avversari, sta per uscire dal suo nascondiglio quando, ad un tratto una freccia nera, scoccata da un arciere incappucciato e con abiti neri, colpisce in pieno petto l'anziano Ghiford.L'orco, che fece la domanda al Ghiford pochi minuti prima si avvicina all'anziano morente e disse :<<Dove si trova la spada di Denorak?>>, Ghiford rispose :<<Questo segreto me lo porterò nella tomba!>> l'orco rispose :<<E così sia!>>,detto ciò si avvicina all'arciere e posa la sua mano sopra la spalla di lui e si volta, il misterioso arciere prende l'arco e una freccia dalla faretra, tende l'arco, la punta della freccia distanzia solo quattro centimetri dalla fronte sudata di Ghiford, il nemico scocca la freccia e il valoroso guerriero cade sulla soffice erba.Bairon emette un grido per la disperazione, e così facendo attira l'attenzione dei nemici.L'arciere nero urla agli orchi a cavallo di lupi di andare a vedere e il giovane ragazzo in prenda alla disperazione e al panico inizia a correre nella foresta facendo a slalom tra i miliardi di alberi.Corre, corre, corre con tutte le proprie forze senza mai voltarsi.