Cercando Te...

Capitolo 1

Ahh, che giornataccia oggi.
Che palle, Greta oggi non c'era.
Chissà perché...di solito mi informa quando non viene.
Oggi mi sono seduta anche vicino a Leo.
Che rompiscatole. Chissà come fa quella ragazza ad accettare un cugino così..me lo chiedo da sempre.
Fisicamente è carino, sì. Ma va con la prima ragazza che gli capita, sfrutta la gente e ti tratta da merda.
Menomale che sono quasi arrivata a casa, così vado un po' a riposarmi.
Sentirlo per tutta una giornata, mi ha fatto veramente male, molto male.
Prendo le chiavi di casa dal mio zaino e apro.
Ecco, finalmente sono qui.
Ma cos'è tutto questo frastuono?
C'è gente in cucina..proprio oggi, oggi che voglio riposarmi!
Ah, si. È la signora Lucia, la madre di Greta.

Io: "Ciao signora..dov'è Greta? Oggi non è venuta a scuola."

S. Lucia: "lo sappiamo benissimo, Giorgia. Greta è scomparsa."

Io: "come scomparsa?!?"

S.Lucia: "Sì, ci ha lasciato questo messaggio, stanotte. Stamattina sono andata in camera sua per svegliarla e lei non c'era. C'era solo questo biglietto"

Io: "me lo faccia vedere"

"Ciao Mamma, ciao papà, ciao Greta, ciao Giuseppe...scusatemi per quello che ho appena fatto. Sicuramente ora starò benissimo. Non ho tentato il suicidio e nessuno mi ha rapita, tranquilli. Semplicemente sono scappata, ecco"

Io: "ma cosa le è venuto in mente?"

S.Lucia: "ti ha mai parlato di qualcosa, qualcosa ti era sospetto? Un ragazzo? Non so cosa immaginare..."

Io: "no, no..parlare di qualcosa no. E niente mi era sospetto. Non posso immaginare dove possa essere in questo momento"

S.Lucia: "Senti Greta, tu la conosci meglio di tutti, lo sai"

Io: "si, la conosco ma..."

S.Lucia: "Senti, io e mia madre abbiamo preso una decisione"

Io: "decisione?"

Mamma: "Sì, decisione. Ah ecco, è arrivato."

Io: "arrivato chi?"

*mi giro*

Io: "Leooo? Che ci fai qui?"

Leo: "che ci fai tu qui..vuoi dire?"

Io: "ah beh, forse questa è casa mia, sai.."

Mamma: "Ragazzi smettetela! Ora voi due prenderete la macchina e partirete con Giuseppe, il fratello di Greta. Voi la conoscete meglio di tutti, e potete trovarla, dovete trovarla."

S.Lucia: "questi sono 10.000€, usateli come meglio potete..basta che ritornate con Greta. Andate a Londra, in America, in Asia. Voglio qui Greta."

Leo: "ma, ma...con lei devo andarci? "

Mamma: "mettete da parte litigi e rancori, partite e basta. E fate attenzione a Giuseppe! "

Io: "Ah, giusto. Anche Giuseppe..."

Leo: "ma dobbiamo partire ora?"

S.Lucia: "le valigie sono queste. Muovetevi"

Io: "lo faccio solo per Greta, intesi?"

Mamma: "tu fallo e basta"

Leo: "che mi tocca fare..quando viene Greta deve ripagarmi"

S.Lucia: "non ti bastano 10.000€?"

Leo: "certo zia, certo. Bello essere ricchi, no?"

S.Lucia: "spero che questa ricchezza mi porti indietro mia figlia, altrimenti...."

Giuseppe: "Vabbe mamma penso sia più logico andarcene in questo momento. Calcolando ci possono voler giorni per ritrovarla"

Leo: "tu zitto. Sempre il secchione devi fare?

Giuseppe: "vai nella macchina, vai"

Mamma: "tornate presto ragazzi, e con Greta!"

Insieme: "ciaooo"

Usciamo da casa.

Leo: "questa è la macchina, entrate"

Io: "Mi aiuti a prendere le valigie?"

Leo: "prenditele sola! Non hai le mani?"

Io: "Sempre il solito coglione rimani tu?"

Leo: "Senti sali nella macchina, perpiacere. E siediti dietro con Giuseppe, non ti voglio avanti."

Io: "i soldi chi li mantiene?"

Leo: "dammi a me, dammi"

Io: " Senti partiamo perfavore.."

Leo: "Sai già dove andare, immagino"

Io: "ovviamente no, dobbiamo pensare dove possa essere"

Giuseppe: "iniziamo a vedere a Milano, poi nel caso andiamo da qualche altra parte.."

Leo: "bene, sentiamo mio cugino e non quella papera che sta accanto a lui"

Io: "stai zitto, stronzo, fermati lì, ora scendiamo e iniziamo a cercare."