Riflessioni notturne

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Si arriva ad un punto in cui segui la frase: vivi e lascia vivere.
Ci sono stata male? Si. Hai avuto nostalgia di quella persona? Si. Ma.. ho accettato il fatto di non sentirlo. Se qualcuno mi vuole nella sua vita, bisogna pensare: il meglio di te stessa, la vera te, l'hai dato all'altro?
Si.
E se quella persona, dopo tutto questo, non ti cerca più come prima.. amen. Non dobbiamo farci una catastrofe.
Le persone se ne accorgono da sole che tu ci sei sempre stata ma sono loro che non hanno voluto tenerti con se.
E se ti dicono: scusa.. scusa tantissimo.. tu ci sei sempre stata.. ma io..
Tu digli soltanto: non fa niente.
Voi direste: ma cavolo, quella/o ti ignora e tu fai passare tutto questo oltre.
Punto 1. Lo dico perché io voglio ancora molto bene a quella persona.
Punto 2. Lo dico perché io non posso incolparli o rifiutare le scuse, perché la colpa più grande se la sono data loro stessi nel momento in cui si sono ricordati che tu ci sei sempre stata.
Io non inseguo più nessuno, io vorrei esserci nella loro vita.. mi piace tanto... ma se loro non apprezzano il meglio di te e preferiscono gli altri.. a beh.. pazienza.. io ci tenevo, sono loro che hanno già fatto la loro scelta. A me basta soltanto essere rimasta nei loro ricordi e magari, fargli sentire la mia mancanza.
Ma.. potrebbe arrivare qualcuno e dire.. ma lui? Quel ragazzo?
Eh.. quel ragazzo non l'ho lasciato scappare.. era una cosa più forte di me..
Per come la penso ora, riguardo agli altri, dovrei aver lasciato anche lui senza cercare di riprenderlo..
Ma non ce la faccio..
Anche quando mi trovo ad un passo dal perderlo, il mio corpo entra in allarme rosso. Non posso, non ce la faccio.. è contro di me lasciarlo andare.. l'unico. Ormai lo chiamo l'unico perché è... l'unico xD
Come lui mi chiama Amore Mio.. io lo chiamo L'Unico.

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