Oggi è sabato quindi andiamo al nostro parco che si troverebbe in campagna,un bosco enorme con ruscelli.Io e Nash siamo sulla moto mentre gli altri con la roba in due macchine.
Il tragitto è molto lungo infatti mi addormentati sulla schiena di Nash
Dopo 2 ore passate a dormire sul mio comodo cuscino,arrivammo ero contentissima
Presi per mano Lory e la portai vicino al ruscello dove andavamo da piccole
-Ricordi quante ne abbiamo passate insieme- disse
- Certo nn lo potrò mai dimenticare,quando cadevo e mi curavi come se fossi la tua bambina,ogni volta che avevo bisogno su una spalla su cui piangere tu nn ti facevi problemi e mi aiutavi,abbiamo fatto le peggio cose insieme e adesso ci ritroviamo innamorate come pazze tu di Justin e io di Nash- avevamo tutte e due le lacrime che rigavano il nostro viso,per quanto tempo sia passato ricordiamo come se fosse ieri, appena arrivamo al ruscello avevamo già le lacrime,immaginate dopo un panda sarebbe stato molto più chiaro invece noi siamo peggio.Ci abbracciamo più forte che mai,le volevo veramente tanto bene nn sarei riuscita ad allontanarmi da lei e importantissima per me i miei e i suoi genitori si conoscevano da bambini infatti crescemmo insieme.
Ci fermammo li come sempre con i piedi nell'acqua gelida del fiume
Ad un certo punto dimmo insieme
quella frase tanto importante volevammo che ci fosse la nostra seconda mamma"Ciao piccole,vi volete un mondo di bene e si vede,la vostra e una amicizia davvero forte..Però ora andate dai vostri principi,cosa volete fare lasciarli da soli"
Io e Lory ci guardammo e ridemmo ancora con le lacrime rigraziai la mia fatina e ci dirigemmo dai "nostri principi"
- Hey....Che succede hai pianto?-
- Si...io e Lory ci siamo ricordate di quando da bambine venivamo sempre a giocare qui- dissi,mi diede un leggero e dolce bacio sulle labbra e iniziò a farmi volteggiare come una vera Principessa, anche se sapevo che la mezzanotte sarebbe arrivata presto purtroppo e l'incantesimo sarebbe finito.Levai dalla testa questi pensieri,me la dovevo godere nn potevo Aspettare, prima della mezzanotte dovevo divertirmi
Noi femmine prendemmo i rametti per accedere il focolare,mentre i ragazzi stavano preparando la griglia per cuocere la carne arrosto
Verso le 15:30 riuscimmo a mangiare perché lo stomaco mio e di Lory iniziavano a frasi sentire, devo dire che sono davvero Bravi la carne e cotta perfettamente ed il sughetto e stupendo
- Mhh...buono ragazzi siete bravissimi- dissi io con i baffi di quella salsa barbecue
Tutti ci mettemmo a ridere ,dopo poco
Finimmo dispiaciuti il pranzo , ci misimo tutti intorno al fuoco e inizziamo a giocare a obbligo o verità
- Justin obbligo o verità?-disse Alex
- Verità-
- Sei innamorato di Lory?-
-Ehm..Si anche tanto- tutti ragazzi fischiavano mentre noi ragazze applaudevamo.
- Bene Luce,obbligo o verità?-
- Obbligo-
Volevo rischiare,mi piacevano le sfide
- Bacia il tuo peggior nemico,cioè Nash-disse Juss,a lui nn avevo detto niente per fortune,guardai Nash, che di nascosto mi fece l'occhiolino.Ci guardamo contemporaneamente gli occhi e le labbra mentre ci avvicinavamo sempre di più l'uno all'altra,mi baciò dolcemente e poi con più foga come fa di solito lui.
Sentii applausi,allora mi feci rossa
- Allora tocca a te Nash,obbligo o verità? - chiese Cameron
- Verità-
-Ti e mai piaciuta Luce?-
-No nn mi è mai piaciuta-Come??Cosa??
Noo,noo,no nn può farmi questo,una pallottola al cuore avrebbe fatto meno male,nn credevo alle mie orecchie,non mi girai nn lo guardai più in faccia.Vidi Cameron bruciarlo con gli occhi ogni volta che Lui mi guardava...
Dopo poco solo per far vedere che nn mi interessava abbandonai il gioco
- Scusate ragazzi,vado a fare un giro mi manca l'aria-Mi girai e cammina,quando fui sicura che nessuno più mi vedesse iniziai a correre con le lacrime che ricagavano il mio viso facendo dei graffi assurdi,dolorosi
Corri,Corri,corri,arrivai in una casetta abbandonata almeno sembrava accogliente.
Entrai in casa piena di curiosità senza finire di piangere e singhiozzare, era stupenda gli mancava solo quella Luce che adesso mancava a me quel briciolo di felicità,quella semplice polverina magica per rendere tutto una favola,ma so che le favole non esistono,sono solo un illusa solo QUESTO...
C'era un camino lo accesi e mi riscaldai quel poco che potevo.
Andai fuori vidi un ruscello stupendo ricoperto di margherite e Tulipani di tutti i colori e un dondolo,mi avvicinai vidi il mio riflesso nell'acqua e iniziarono a colare di nuovo lacrime per poi cadere nel ruscello. Mi stesi sul dondolo cercando di riposare
Stavo per addormentarmi,chiusi gli occhi e la mia bocca iniziò:
- F-a-tiina voglio tro-o-o-vare la strad-a per l'amore-Subito mi appari la mia fatina,corsi ad abbracciarla, e iniziai a piangere di più
"Piccola mia,ssshh,nn piangere nn lo voleva dire,nn Sai quanto ti Ami quel ragazzo,più della sua vita sono andata a trovarlo e lo visto che sbatteva la sua fronte ad un tronco
Risi a quel l'immagine
-Fatina,io lo amo, nn sopporterei mai che mi lasca"
"Voi nn vi lascerete,purtroppo nn posso dirvi niente,ma al più presto arriverà la felicità"
Mi diede un bacio sulla fronte e andò via
Iniziai a cantare era l'unica cosa che mi rilassava,nn avevo mai detto a nessuno che ero appassionata della musica e devo dire che ero abbastanza brava.
Cantai El perdon
La sapevo a memoria
Quella canzone mi tranquillizzava quando ne avevo bisogno.Sentii due braccia forti prendermi in braccio
Mi girai e vidi Nash che piangeva come una fontana e io con lui
- AMORE SCUSA,NN volevo dirlo io Ti Amo più di me stesso ma nn potevo dirlo inanzi a tutti,scusa, scusa-
- Ti perdono- mi circondi i fianchi e io allacciai le braccia dietro al suo collo, e ci baciammo.
Dopo un po iniziammo a rincorrerci,misi il piede un po troppo fuori dalla montagna,stavo per cadere ma mi tenevo con le mani al terreno,ero a penzoloni nel vuoto,
-AMOREEE,NO NO,PRENDI LA MIA MANO-
Afferrai la sua mano,che al solo contatto fece uscire delle luci dai bracciali
-Ti amo Nash,lasciami,nn preoccupati-dissi
- NO PICCOLA NO,DAII SU VIENI-
Non risciuva a tirarmi su..no perché io fossi pesante ma perché era spaventato e per tirarmi si è spaccata la mano e fuoriusciva del sangue e faceva male dai gemiti di dolore che facevaMi prese le mani e mi tiro su con lui,nn c'è la faceva da solo.
-LUCEEE,IO TI AMOO- urlò, mi tiro a se,c'è la avevamo fatta,andammo indietro e mi tenne nelle sue braccia
-Piccola,piccola a-avevo paura di perdeti-l'avevo notato nei suoi occhi la paura,la preoccupazione assoluta.
- Anch'io Amore- dissi baciandolo.Finalmente arrivammo dagli altri,arrivò notte tutti andarono a dormire,mentre io ero vicino al fuoco con le gambe al petto,una coperta sulle spalle,e un caffè e latte caldo
Pensavo,pensavo a cosa sarebbe successo se Nash nn c'è l'avrebbe fatta a tirarmi su ma fu proprio lui a farmi dimenticare,prese un sorso del mio caffè e mi abbracciò mi voltai verso di lui e lo baciai,solo luci colorate che facevano il giro intorno a noi.
CI AMIAMO