-"5 ragazzi la nostra salvezza"-

Capitolo 35

//Michela//

*due giorni dopo capodanno io è Riccardo abbiamo deciso di uscire a fare una passeggiata insieme
Mentre stiamo camminando noto che Riccardo è piuttosto strano
È pallido e non ha quel solito carattere allegro
Lo fermo gli tocco la fronte e scotta
Ha sicuramente la febbre *
Michela: hai la fronte caldissima , hai la febbre
Riccardo: ma no sto benissimo
*si tocca con la mano la fronte e chiude gli occhi e dice sotto voce che gli fa male la testa*
Michela: vedi ti fa male la testa e sei pallido come una mozzarella sarà meglio tornare a casa non pensi? Guarda che l'ho capito che stai male
*mi piazzo davanti a lui e gli accarezzo la guancia*
Michela: dai su torniamo a casa altrimenti ti sentirai ancora più male
Riccardo: ok , torniamo a casa
*torniamo a casa mia
Si stende sul divano leva le scarpe e incomincia delirare*
Riccardo: mi fa male la testa ,ho sonno , e mi sento malissimo
*gli preparo un bicchiere d'acqua con l'aspirina e glielo porgo*
Riccardo: cos'è?
Michela: aspirina ti farà sentire meglio
*ci aspetta una lunga settimana mi sa che dovrò curare io questo poveretto perché se lo lascio guarire da solo uscira , non prendera medicine , beh in poche parole non guarirà ecco

Beve un sorso*
Riccardo: ble fa schifo
Michela: non te la vuoi bere a costo di stare male?
Riccardo: ok , la bevo
*beve il bicchiere d'acqua con l'aspirina
Lo lascio da solo e vado a cercare in camera mia un termometro
Dopo aver cercato da tutte le parti lo trovo
Vado da Riccardo ma noto che sta dormendo beatamente sul divano così prendo una coperta lo copro e lo lascio dormire mi fa troppo pena svegliarlo

Dopo mezz'oretta si sveglia e ancora con gli occhi chiusi sussurra il mio nome*
Michela: Hey sono qui
*sussurro e lui apre gli occhi
"È così dolce appena sveglio" penso
Mi abbraccia e mi da un bacio a stampo senza pensare che mi potrebbe contagiare*
Riccardo: scusa non ci avevo pensato e solo che non riesco a starti lontano
*dice come si mi avesse letto il pensiero*
Michela: non fa niente anch'io non ci riesco a stare lontana da te Riccardo: siamo inseparabili
*sorride*
Michela : già
*sorrido anch'io*
Michela : devo misurati la febbre
*dico e prendo il termometro

Dopo avergli misurato la febbre guardo il termometro ha la febbre a 39 *
Michela : ammazza febbre a 39 ma si può sapere dove hai preso sta febbre?
*dico ridendo*
Riccardo: bho probabilmente a capodanno con tutta quella gente magari poi mi ci sono messo anch'io che sono uscito ho preso freddo e mi sono preso ufficialmente la febbre
*ridiamo entrambi *