My Daughter Stays With Me.

Svegliati piccola..

"Amoreee, Emma svegliati, siamo arrivate, siamo a casa, dai, sveglia "
A queste parole risponde soltanto un silenzio vuoto.
Marta guarda Emma, cioè il corpo, e piange.
Si accorge di aver fatto una pazzia, ora ha un cadavere in casa.
E se qualcuno se ne accorge?
Mentre pensa a tutto questo, fa le treccine ai capelli di Emma, e le sussurra nell'orecchio:
"Se Dio non mi vuole ancora lassù, allora tornerai tu quaggiù."
Marta inizia disperatamente a cercare su internet il come resuscitare una persona, senza alcun risultato.

Prova a farle una respirazione bocca a bocca, chissà forse qualche organo  è ancora vivo.

Ormai impazzita, Marta inizia a pregare Dio purché faccia resuscitare sua figlia.

Ma niente.
Poi si ricorda di un minestrone della nonna, che diceva che quella brodaglia, poteva far resuscitare i morti, per modo di dire.
Ma Marta, ci prova, non si sa mai.
Cucina il minestrone della nonna, e lo fa ingerire, al corpo di sua figlia.
È a questo punto che bussa don Franco, sono le 07:00, e Marta nasconde Emma sotto al letto, dopodichè va ad aprire la porta a don Franco.
Don Franco entra e c'è questa conversazione:

"Sai Marta.. Questa notte qualcuno si è intrufolato nel cimitero"

"Cosa? haha, e chi?"

"Beh, questo devi dirmelo tu."

"Io? E perchè io?"

"Vuoi dirmi che non sei stata tu ad intrufolarti, e a rubare il corpo di tua figlia, eh???"

"oddio don Franco, ma vi rendete conto di ciò di cui mi accusate?"

"non ti accuso senza prove, venendo qua al piano di sopra, ho visto la valigia che hai lasciato nelle scale, abbastanza grande da contenere una bambina."

"Ma che centra questo!!!"

"e vuoi dirmi che quei capelli che ci ho trovato dentro, non erano di tua figlia? Me li ricordo benissimo. Tante volte ho accarezzato i capelli ad Emma, e quelli nella valigia, erano identici."

"Ma-ma"

"Ma ti rendi conto di ciò che hai fatto?, così tua figlia non può riposare in pace, lo capisci?"

"Scusate."

"E dove la tieni nascosta? Per caso nella vecchia casa abbandonata?"

"Don Franco.."

"Mio Dio Marta, non vorrai mica dire che Emma è in questa casa?"

"si, sotto al letto."

"Scusami ma adesso devo chiamare i carabinieri"

"No, vi prego"

"La tua non era una confessione, quindi posso."