Capitulo 1: Il segnale

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L'orologio indicava esattamente le 03:15 di notte e lui si trovava sdraiato sul letto guardando sui social i soliti video di personaggi comici, ad un certo punto si imbatté su una cover di una canzone, questa canzone aveva come titolo: Lego House, cantata originalmente da Ed Sheeran.
Miguel guardò questa cover fatta da qualcuno il cui nome oggi non ha importanza, fatto sta che la canzone lo colpì tantissimo, e si sa come quando è autunno e le foglie cadono che sarebbe andato direttamente a cercarla. Così fu, una volta finita sentì una libertà unica, mai provata fino a quel momento, una libertà e una pace dei sensi semplicemente divina, un'estasi vera e propria, cosicché la mise ancora e ancora fino a quando non si accorse che era diventato ormai giorno e le prime luci dell'alba cominciavano ad uscire, ma nonostante si accorse di questo dettaglio continuò nel suo ascolto senza prestare attenzione al passare delle ore. Era talmente preso che dopo la millesima volta chiuse gli occhi e cominciò a vivere dentro la canzone, si sentì emozionato, il cuore gli batteva fortissimo, un'emozione sublime, da lì a pochi minuti sentì un grattare nella gola, all'altezza del cosiddetto pomo d'Adamo, esattamente dove si trovano le corde vocali, sentì un tremolio e senza pensarci vennero fuori le sue prime note, le prime armonie ondeggiate della sua voce, un po' particolare poiché aveva la voce fragile ma allo stesso tempo si sentiva la potenza del sentimento, cercò allora di fermarsi ma era troppo la voglia e il voler cantare del suo essere che la testa non ascoltò nessun comando e si lasciò andare, fu così fino alle 10 di mattina fino a quando in un intento di continuare sveglio, il corpo gli cedette e caddi profondamente nel sonno.

La Musica: Un Giorno Ci Arriverò Anche IoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora