Erano passati giorni e a dire il vero Anemone non era così male però restava sempre una zoccoletta, era davvero strana, molto.
Era mezzanotte, di nuovo e andai a casa sua, ero in astinenza ma non astinenza da qualcosa ma dal SESSO e quando sono in astinenza ho istinti animali.
Anemone stava suonando e non so se fosse lei ad essere più provocante del solito oppure io con gli ormoni a mille, fatto sta che la afferro e la sbatto sulla scrivania, lei mi guarda arrossendo e cerca di scappare dalla mia presa, faccio scivolare le mie mani su tutto il suo corpo, lei inizia ad avvicinarsi e io le stampo un dolce bacio che diventa un intreccio di lingue. La voglia diventa sempre più forte però la mia coscienza si fa viva e inizio a chiedermi se davvero lei volesse farlo. Mi sfuggono le parole di bocca - tu vuoi farlo con me?- lei mi guardò dubbiosa -ecco, preferirei di no- capii subito ed era molto strano di solito non mi calmo mai, mi allonta...ah no scherzavo non avevo capito una minchia -ok, ma non è che vuoi almeno succhiarmi il cazzo?-
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✞ pastel grunge ☠
Teen Fictionuna violinista pastelgoth, la sua ragione di vita è suonare il violino al meglio delle sue possibilità un bassista grunge, la sua ragione di vita è suonare il basso -Ti piace Anemone?- -quella? ma è una pazza! -Ti piace Kurt?- -non provo sentimenti...