Il cavaliere vanitoso

628 11 3
                                    

C'era una volta un cavaliere che si vantava di essere il più bello e il più valoroso di tutto il regno di Munchestausen.
Oltre a essere vanitoso e a vantarsi continuamente delle sue gesta, era anche egoista infatti se qualcuno gli chiedeva aiuto lui glielo negava infastidito.
Un giorno un mendicante bussò alla porta del castello e lui lo cacciò via senza pietà. Un'altra volta una fanciulla fu rapita da un drago e lui non la salvò.
Dopo l'ennesima volta che il cavaliere disse: " Io sono il cavaliere più bello del regno, e sono capace di vincere gli eserciti più imbattibili!" gli apparve una fata in sogno, la fata della virtù e gli disse:
"Bel cavaliere, tu sei bello e valoroso, ma ti manca qualcosa di molto importante: il cuore, quindi domani mattina quando ti sveglierai, al posto della testa troverai una rapa"
L'indomani mattina, il cavaliere si svegliò di buonora e come di consueto andò a fare la sua toeletta.
Non potete immaginare il suo spavento quando vide la sua immagine riflessa nello specchio!!
"Ah!! Sto sognando, non può essere vero! Sto sognando!!"- gridò inorridito.
Ma dopo essersi pizzicato più volte si accorse ahimè che non era un brutto sogno.
Il cavaliere non si dava pace e pianse tutto il giorno. Il suo bel viso era diventato una rapa! Allora qualcosa scattò dentro di lui: "Forse la fata ha ragione, un vero cavaliere, oltre a essere valoroso deve anche essere buono ed altruista. Da oggi in poi sarò più buono ed altruista con i più bisognosi!"
Così andò a dormire pieno di buoni propositi. Ma nel cuore della notte sentì qualcuno bussare insistentemente e svegliandosi di soprassalto accorse subito ad aprire la porta avendo cura di nascondersi il volto con un mantello.
Un povero mendicante vestito di stracci tutto trafelato gli disse: "Sono disperato, mia figlia sta molto male, il dottore ha detto che l'unica medicina che può salvarla è una rara pianta medicinale che si trova oltre le sette montagne, nel regno di Goenland nel giardino di un temibile orco di nome Mastaus. L'erba in questione si chiama Verbessa Officialis. Solo un cavaliere valoroso e intrepido come lei può riuscire in quest'ardita impresa!!"
Il cavaliere ebbe un attimo di esitazione, ma poi impugnò la sua spada, indossò la sua armatura, sellò il suo destriero e cavalcò per tre notti e tre giorni. Prima di partire andò dallo speziale del castello che per precauzione gli diede una pozione che rende invisibili per pochi minuti.
Giunto al casello dell'orco, scavalcò il cancello e si intrufolò nel suo giardino guardandosi bene le spalle. In un attimo riuscì a raccogliere l'erba senza farsi notare, ma ecco che all'improvviso un enorme mastino nero sbucò dal nulla e cominciò a ringhiargli contro destando il terribile orco dal suo pranzo. L'orco si precipitò in giardino e tuonò:
"Come osi entrare nella mia proprietà!! Ora ti prendo ti metto nel mio pentolone e ti mangio per colazione!"
Il cavaliere disse: "Un attimo, fammi almeno dire le mie preghiere prima di morire. Aspetta che prendo il mio breviario. Voglio morire da buon cavaliere, concedimi almeno una morte dignitosa" Il cavaliere si infilò la mano in tasca, prese la pozione e la inghiottì. Poi scese in un balzo dal cavallo e se la diede a gambe!
Invano l'orco tentava di scovarlo, o di fiutarlo perché il cavaliere era diventato invisibile per effetto della pozione!! Così mentre l'orco brancolava nel buio il cavaliere scavalcò nuovamente il cancello e salì sul suo cavallo che lo riportò al suo castello.
Il cavaliere consegnò l'erba medicinale al mendicante che non aveva parole per ringraziarlo ed era commosso sino alle lacrime. Il mattino dopo il cavaliere si sentì ancora più forte, perché finalmente si era reso utile a qualcuno. Così la fata gli apparve nuovamente in sogno e gli disse:
"Mio caro cavaliere, hai dato prova di coraggio e generosità, e così ti ridarò il tuo bel volto!"
Così il cavaliere riacquisì la sua beltà, ma la cosa più bella che aveva acquisito era un cuore buono e generoso.

Raccolta di Fiabe e FavoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora