Capitolo 15

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Oggi è un mattina grigia,cupa.
Non mi piace già.
Erano le 6:30,mi arrivò una telefonata da Vincenzo dove diceva che voleva accompagnarmi a scuola.
Come promesso,eccoci qui.
Eravamo mano per mano,e tutti ci osservavano.
Un mio compagno,Lorenzo,iniziò a osservarmi il culo.
Non smetteva proprio di fissarlo.
Quando Vincenzo se ne accorse lo prese,lo sbattee sul muro e gli disse un po di cose.
Lorenzo scappò,io nel mentre ridevo piano con la mano davanti la bocca.
Salutai Vincenzo con un bacio ed entrai a scuola.
Prof:Serena,mi ripeti storia?
Io:professoressa non me la sento,ho mal di pancia e mi gira la testa.
Anzi,non è posso chiamare mamma?
Prof:Vabbene dai,vai dalla bidella e fai chiamare a casa..

Ovviamente erano tutte balle,stavo benissimo ma volevo uscire da quel carcere,volevo stare con Vincenzo.
Andai a casa di Vincenzo,era in boxer e beh io diventai rossa....
Proprio figo he.
Appena mi vide mi prese,mi lasciò sul letto,mi baciò continuamente.
Cercava di sbottonarmi la camicia
POV'S SERENA
"Grazie a Vincenzo pian piano sto dimenticando Alberico.
Ma no,che cazzo dico.
La verità?Io ad Alberico ci penso in ogni singolo momento....
Io:Vince,aspetta.
Mi sa che amo ancora ad Alberico,non posso.
Vincenzo:Ah,quindi non ti piaccio?
Io:Si,certo,tantissimo.
Ma non so...ho bisogno di pensare.
*piangendo uscii dalla porta,lo bacia prima*
Passarono due giorni e io mi accorsi che Alberico mi mancava seriamente.
Whatsapp (Alberico):
Io:Aspettami
Alberico:cosa....?
Io:Sto tornando a Bari,ti amo e non posso farcela.
Non posso mentire,quindi devo ritornare perforza.
Alberico:....ah bene
Io:Alberico ci amiamo entrambi inutile mentire,basta arrivo

Partii e arrivai dopo due ore.
Lo trovai lì ad aspettarmi,con le mani nelle tasche.
Corsi velocemente da lui,mi mise in braccio e ci baciammo.
È stato bellissimo.
Mi mancava troppi,la sua assenza mi stava distruggendo.


CONTINUO.....

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