Sono Alexandra.
Una semplice ragazza di 15 anni, che vive a Chicago.
Faccio il secondo superiore, oggi è il mio primo giorno di scuola e sono a mio agio.La campanella suona, i corridoi sono pieni di ragazzi che fanno una gran confusione e sto impazzendo per cercare la mia classe.
Appena entrata in classe, sentii una voce chiamarmi, mi giro era Kety, una mia compagna di classe.
Mi dice:"Ciao Befana".
Gli rispondo:"Ciao, non sei cambiata per niente".Mi guarda con invidia.
Mi dice:"Anche tu non sei cambiata molto, Befana" e ridacchia.
Gli dico:"Senti io non voglio avere a che fare con te. Quindi lasciami in pace, prima che.."
Mi rispose:"Prima che?
che cosa?!Ahaha".
E sull'orecchio gli dico:"Prima che ti finisce come al prof. di religione, ti ricordi?"(Flashback)
Ero a scuola come ogni giorno e arrivai in ritardo, mi ero accorta che avevo religione a seconda ora, quindi non entrai in classe.
Perché siccome i miei volevano che facessi religione, però non la voglio fare questa materia perché è inutile, anche perché i miei non sanno che sono atea e che mi annoio come tutte le altre materie.
Suonò la campanella i miei compagni di classe uscirono dalla classe e il prof mi vedette, si avvicinò accanto a me e mi disse:"Che il tuo cammino sia pieno di luce sorella"
Il mio sguardo si oscuri e gli risposi:"Che il tuo cammino sia pieno di tenebre e di sofferenza Prof "
Mi disse:" Ma perché dici queste cose? non credi a Dio?"
Gli risposi:"Le dico perché mi piace dire queste cose e si sono atea, c'è qualche problema?"Alzò la voce e lo uccisi con una forbice del mio portacolori.(Fine flashback)
Mi guarda con uno sguardo spaventato, e in silenzio si allontana, a occhi bassi.
Arriva la professoressa di Italiano, e tutti si mettono in piedi. Io resto seduta.
La professoressa mi dice:"Signorina non è modo di salutarmi!"
E gli rispondo:"Professoressa, mi conosce bene, io non eseguo comandi da lei e da nessuno,quindi è chiaro?"E lei spaventata, rimane in silenzio.
Mi alzo dal posto ed esco dalla classe, ma all'improvviso mi arriva un ragazzo addosso, e mi faccio male.
Quel ragazzo mi dice:"Tutto ok?"
E li rispondo:"Si, tutto ok!"
Lo guardo, è Joseph.È un ragazzo stupendo,romantico e un po'stronzo, mi piace dall'anno scorso è perfetto.
Dio mio quanto è bello! Ha due occhi stupendi di un castano nutella!
Mi dice:"Ciao" sorride.
Gli rispondo:"Ciao" sorrido.
Mi dice:"Come mai stai fuori dall'aula?"
Gli rispondo:"Perché sono stata maleducata per non aver salutatato la professoressa." ridacchio "Ed eccomi qui" li sorrido.
Mi sorride.
Chiacchieriamo per tutte le ore di fila..Suona la campanella e uscì fuori,
vedo mio padre, e lo raggiungo e
gli do un forte abbraccio ed entro in macchina.Gli dico:"Ciao papi"
Mi risponde:"Ciao amore"
adoro quando mi chiama così,
mi dice:"Che hai fatto oggi?"
Gli rispondo:"Niente" sorrido.
Mi dice:"Non mi convinci con chi sei stata, con un ragazzo?"
Gli rispondo:"No, papi" le mie guance si arrossiscono.Arriviamo a casa, apro la porta e vedo mia madre in cucina, la saluto e vado nella mia stanza, poso lo zaino e vado a vedere la TV, noto che non c'è niente di bello e spengo la TV, me ne vado fuori in giardino è ci sono le mie cagnoline, si chiamano Pippy e Giuly.
Ad un certo punto, vedo che Giuly è ferita sulla zampa e mi preoccupo,vado subito in bagno a prendere un disinfettante e guarisco la ferita.
Per fortuna non era grave e tiro un respiro di sollievo.
Ad un certo punto sentì il campanello e corsi ad aprire, ma non c'era nessuno, e per terra c'era una scatola piena di fiori e di cioccolatini, all'interno ho trovato una lettera, corsi nella mia stanza per leggerla, la aprì e c'è scritto:"Vieni a casa mia alle 18:00, ti aspetto." E all'interno c'è un ciondolo con inciso "A+J" e capì che è stato Joseph, a regalarmi questo ciondolo, e sono felice.JOSEPH
Mi alzo e vedo che sono le 08:10,
cazzo sono in ritardo e mi sbrigo a razzo a vestirmi e fare colazione ed esco da casa con la mia motocicletta, arrivo a scuola e sono le 08:30, e non ho nessuna intenzione di entrare in classe a quest'ora, casomai entro a seconda ora, nell'attesa mi faccio un giro, a un certo punto spunta fuori da una classe una ragazza e ci siamo schiantati e lei si fa male, io gli dico:"Tutto ok?"
Lei risponde:"Si, tutto ok!"
La guardo, è Alexandra.Una ragazza che mi piace dall'anno scorso, ma non ho mai avuto il coraggio di dirglielo.
Cazzo quanto è bella! Ha due occhi a pallina e verdi!
Gli dico:"Ciao" sorrido.
Mi risponde:"Ciao" sorride.
Gli dico:"Come mai stai fuori dall'aula?"
mi risponde:"Perché sono stata maleducata per non aver salutatato la professoressa." ridacchia "Ed eccomi qui." Mi sorride.
Li sorrido.
Chiacchieriamo per tutte le ore di fila..Suona la campanella e lei se ne va fuori, la vedo abbracciarsi con suo padre ed entra in una macchina lussuosa nera.
Io me ne vado a casa con la mia motocicletta ed entro a casa e non c'è nessuno, trovo un biglietto con scritto:"Torno alle 22:30, mangia qualcosa che c'è nel frigo. Un bacio Mamma" e mi cucinai qualcosa, dopo aver finito vado nella mia stanza e penso ad Alexandra. Sono felice di averla incontrata;
Joseph lasciala perdere c'è di meglio in giro!
Non do ascolto alla mia testa, ma do ascolto al mio cuore che mi dice:"Joseph vai da lei" .
Quindi preparo una scatola con fiori del mio giardino e cioccolatini andati a male e scrivo una lettera dicendo:"Vieni a casa mia alle 18:00, ti aspetto." E metto dentro alla lettera un ciondolo con inciso A+J che era della mia ex.
Ed esco di casa con la mia motocicletta e la scatola, e arrivo a casa sua, inizio a sudare perché ho paura che mi rifiuta e mi vergogno, quindi poso la scatola a terra e suono il campanello e me ne vado a casa di corsa prima che mi vede.
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Il Diario Di Una Killer
Mystery / ThrillerLa vita di una ragazza alta, occhi verdi, castana, riccia e magra. Che non ha avuto molta fortuna in amore e amicizia. Ma qualcosa sta cambiando, e bisogna fermarla,prima che sia troppo tardi. E finirà di vendicarsi? Ci sarà qualcuno che l'accetta...