Io E Te: Ora E Per Sempre

Capitolo 4

Dalla nascita di Alexander è passato quasi un mese; quel giorno è stato così emozionante; ancora non mi rendo conto di avere una famiglia così bella: io, Anastasia, Nicole e Alexander.

Ho tutto ciò che ho sempre sognato. Sono felice e poi amo così tanto mia moglie..

Oggi è sabato ; Anastasia dorme, Alexander si è svegliato tante volte questa notte, un Po per la poppata, un Po per il cambio pannolino e perché voleva stare con la sua mamma..cerco di aiutare come posso Anastasia, ho deciso che per un Po lavorerò da casa, in modo da poterla aiutare anche se ce già Gail e la mia famiglia che fanno tanto per noi.

Vado a prendere Nicole che si è appena.svegliata; è in piedi e tiene alle sbarre della culletta.

La porto in cucina e le preparo il latte; è così dolce la mia bambina,sono tanto gelosa di lei come lo sono per Anastasia.

Sento dei passi,Anastasia la mia bellissima.moglie si è svegliata.
"Buongiorno mr Grey, sei riuscito almeno tu a dormire?", mi chiede Anastasia.
"Io si piccola, tu hai provato a chiudere occhio? Stanotte Alexander si è agitato parecchio".
"Si Christian, non so cosa possa avere per lamentarsi così tanto..ogni notte faccio fatica ad addormentarmi,ho paura per lui Christian..".

L abbraccio,sembra davvero preoccupata, la consolo è vorrei che non fosse così triste.
Infondo il piccolino ha solo un mese,è normale che faccia fatica a dormire..
Voglio solo che Anastasia stia tranquilla.

#ANASTASIA#
Questa notte, per l ennesima notte,Alexander non mi ha fatto dormire neanche a suo padre.
A volte mi sveglio di soprassalto pensando che stia male, e invece mi rendo conto sono solo brutti pensieri che fa la mia mente.
Oggi è meglio non pensarci.

"Anastasia perché non ne approfitti per andare dalla parrucchiera o fare un Po di shopping? Ti aiuterebbe..io sto con i bambini".

Con fatica accetto, infondo ho bisogno di prendere un Po d aria.
Mi preparo per uscire,saluto i bambino e il mio dolce Christian ed esco di casa.

Il mio corpo ha lasciato andare tutta la tensione che avevo in corpo, sto meglio,molto meglio.
Per strada mi ferma una ragazza, giovane, una di quelle che ti leggono le carte eccetera.
Non so per quale motivo,decido di fermarmi, voglio scoprire qualcosa di diverso.

La ragazza si chiama Julia; quando mi stringe la mano, avverto immediatamente una scossa.

"Ora ti leggerò le carte Anastasia", una ad una le posa sul piccolo tavolino davanti a me.
Subito mi guarda preoccupata,terrorizzata..

"Oh accadrà qualcosa..tutto ciò comporterà un pezzo di te,della tua vita che se ne andrà via per sempre", ho i brividi scappo immediatamente via piangendo.

A cosa si riferiva quella ragazza?