"Lui. Sisi,è proprio lui,ne sono convinta. L'ho capito subito,dalle telefonate,dal suo coinvolgermi in tutto,dal modo in cui mi abbracciava,da come riusciva a farmi sorridere con delle semplici frasi fatte trovate su tumblr che tutti mi avrebbero potuto scrivere. Non so,è diverso,lui è più simpatico, più dolce, più leale, più bello, più sincero. Non ha niente a che fare con gli altri. Okkey,si,forse non è il primo che è riuscito a farmi sorridere con un messaggio,perché per far sorridere me ci vuole ben poco,ma lui ci riusciva con quella sua semplicità e con quella sua disinvoltura che quasi lo faceva involontariamente. Gli veniva spontaneo,farmi felice. Non so,davvero,non so proprio come fa. Addirittura quando litighiamo non smetto di amarlo. È così carino,anche quando si arrabbia. Ha un carattere particolare,ma stupendo anche nei suoi piccoli difetti. L'unico che è riuscito a
farmi felice davvero,l'unico per il quale ho pianto con la paura di perderlo. L'unico e basta. In tutto. Figuriamoci che le prime volte che ci vedemmo tremavo e non riuscivo quasi a parlare. Mi bloccavo,ecco,eppure,nonostante questo,sapevo che con lui non dovevo nascondere nulla,perché forse era uno dei pochi che mi conosceva sotto tutti gli aspetti. Conosceva i miei modi di fare,le cose di cui mi piaceva parlare,mi aveva visto fare la scema ed essere seria,piangere e ridere,abbracciarlo e mandarlo a fanculo,mi aveva visto contenta e arrabbiata,felice e triste,insomma,sapeva tutto di me. E io di lui. Ed era bello,e forse è proprio per questo che ci fidiamo l'uno dell'altro,anche se ogni giorno affronto la paura di perderlo,da un momento all'altro. Perché, Dio, uno così, dove si trova? Possibile che una come me sia la fortunata?
Nessuno riesce a credermi quando dico che lo penso ogni istante della mia vita,ma è così, giuro. Non c'è occasione in cui non mi ricordo di lui,anche quando sto con altri,perché lui mi manca sempre. Anche ora,ad esempio,mi manca. È l'una e un quarto di notte,e sto morendo di sonno,ma sono quí a scrivere di lui,perché mi manca, e non so cosa darei per averlo qui accanto a me. A volte immagino che lui sia qui per davvero,che mi parla,che mi dice come gli è andata a scuola e mi chiede com'è andata a me,che mi abbraccia,che sta con me. Quando per davvero stiamo insieme,è tutto stupendo,ma ci sono serate si e serate no. Beh,penso sia normale qualche litigio ogni tanto,ma un po'come la frase di quella canzone "che mi sgridi a fare se poi piangi te",eh già, per questo,se litighiamo inizia lui,perché anche se io mi incazzo per qualcosa preferisco non dirla,tanto so che,alla
fine,ci rimarrei male più io,quindi preferisco non farlo. Ecco perché amo il rap,le frasi di quelle persone che riescono a capirmi senza conoscermi,non so,è difficile da capire,penso,è quasi poesia.Non penso riesca a capirmi,lui è più il genere pop,su cui puoi ballare e divertirti,come con i big time rush. Ma..com'è uscito l'argomento?Ah,si,le serate a bene e quelle a male. La maggior parte delle volte che ci siamo visti è andata sommariamente bene.Quando mi abbracciava,Dio,se ero contenta, ci rimarrei una vita abbracciata a lui. È tutto così bello. Poi ci sono ogni tanto quei piccoli e veloci baci che mi colgono di sorpresa,e quando mi prende per mano..non so spiegarlo, è tutto fantastico. È come per dire "vado fiero di lui",e infatti è così. Lui è riuscito a farmi dimenticare del resto del mondo,di persone che pensavo fossero fondamentali per me,
quando poi l'unica persona fondamentale era lui. È anche grazie a lui se io ora continuo a scrivere,e scrivo,e scrivo,e scrivo di tutto:pagine di diario,storielle,invento fiabe,piccoli capitoli della mia vita. È lui che quando io gli dissi che volevo fare la scrittrice,fu l'unico che invece di rispondermi 'ahahah,ma è uno di quei sogni da bambini,dovresti aspirare a qualcosa di più concreto' mi disse 'tutto è possibile,se ti applichi ci potresti riuscire'. Mi diede fiducia,e tutto quello che scrivo,sia a mano che sul mio pc,lo tengo per me,e spero che quando sarò più grande mi potranno servire per creare qualcosa tipo,che ne so,un piccolo libro,o qualcosa del genere. Lo devo ringraziare per tutte le cose positive che mi capitano. Lui è la causa della mia felicità, e farò di tutto per dargli quello che si merita,per renderlo felice,e giuro,gli darò tutto l'amore che posso dargli! Non so se glielo
arò leggere mai,magari non ora,che mentre la mano scriveva,con la musica che rimbombava nelle mie orecche,il tempo è volato fino a giungere quasi le due di notte. Non so neanche io come possa essere volato così il tempo. Starei altre ore a scrivere su di lui,su di noi,nostante gli occhi rossi e le mani che fanno male,ma meglio che mi fermo,continuerò un altro giorno.#DiarioDiAvventura.
Mar,5 Gennaio 2016.
01:47
"AG"