Eccovi il capitolo❤
Mi scuso per la sparizione,ma rieccomi,e come promesso,eccovi il capitolo in cui parla solo Alberico!
Buona lettura! ~Tornai a dormire.
Era stato bellissimo,Giulia mi aveva chiamato solo per darmi un bacio,e domani ci rivedremo dietro la scuola!
Subito dopo,dietro la scuola...
Non la trovo...
E se avesse deciso già di mollarmi?
Aspetto qui,non me ne vado,nessuno mi manderà mai via.
Aspetto...
...ok mi annoio.Ho capito,vado in classe,lì le parlerò meglio,avrà almeno una scusa per non venire...
Andai in classe,ma non la vidi,era assente.
Dopo scuola andai a casa sua ma vidi un'auto della polizia parcheggiata davanti a me.
Io mi avvicinai e gli dissi:"Mi scusi signore,i proprietari della casa vi hanno contattato?"
Uno di loro mi si avvicinò e mi rispose "Sì,per la sparizione di una ragazza,"
Il cuore mi batteva a mille.
Lo lasciai continuare.
"il suo nome è Giulia." disse mostrandomi una sua foto "La conosci,per caso?"
Annuii e poi uscì di casa il padre di Giulia,tutto infuriato ma sofferente.
"Signorino,lei chi è?",mi chiese.
" Penso di essere un amico di vostra figlia"
Mi fulminò con lo sguardo e poi sbottò "Pensi? Chi mi assicura che non sia stato tu a rapire mia figlia!?"
Avevo un nodo alla gola,ed iniziai a balbettare "Non potrei mai farlo"
In seguito arrivò in fretta la madre che per "conforto" sussurrò qualcosa nell'orecchio del marito.
Poi si avvicinò a me e mi disse con molta calma: "Devi sapere che Giulia fa sempre così,ogni tanto sparisce,poi ritorna. Non le sarà successo nulla,tranquillo!"
Scappai per nascondere le lacrime sul mio volto,cadevano senza una fine.
Entrai in casa,Virginia mi si catapultò davanti "Hey,Albe! Mi dici dove hai messo le cuffiette?"
Dopo aver sbuffato cercai di coprire le lacrime,odiavo quando mi faceva troppe domande.
"Controlla in camera tua" dissi,quasi scappando verso la mia.
Mi rispose con un secco "ok" per poi andare a frugare tra le sue cose.
Chiusi a chiave la porta.
"Albeee! Ho già controllato prima, se fossero nella tua di camera? Forza,dai aprimi!"
Tirai un pugno sul letto e poggiai la faccia sul cuscino,per poi urlare con la mia voce soffocata "Va via,sono sul divano"
"Tu o le cuffiette?" mi venne data come risposta.
Rimasi in silenzio, misi le cuffiette che tanto cercava alle orecchie e mi addormentai sul letto,con ancora le lacrime agli occhi.
Giulia, dove sei?

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My Sun. |~Alberico de Giglio ~|
RomanceLa storia parla di un mio sogno,quindi di qualcosa di improbabile... Tratta ovviamente del mio sole,di quello che mi illumina le giornate più buie. Alberico.