Se volete ascoltare con un sottofondo musicale potete usare quello del video messo sopra! ;) BUONA LETTURA.
"Emmmmaaaaaa" senti urlare per la quarta volta in dieci minuti mentre stai cercando di sistemare la spesa che avete comprato per strada prima di raggiungere il vostro posto segreto: una piccola casetta appartenuta ai tuoi avi, sperduta tra i campi di un paesino toscano.
Alzi gli occhi al cielo, lanci la busta di piselli surgelati e asciugandoti le mani umide sui pantaloni lo raggiungi in camera, dove sta spiaggiato sul letto come fosse in fin di vita.
"Dimmi amore" dici con un tono di voce ironico che in realtà palesa la voglia che hai di urlargli contro che non sta morendo, ha solo linee di febbre, un leggero mal di gola e il naso che cola. Niente di così drammaticamente nefasto da condurlo nella tomba, cosa che sicuramente succederà se continuerà a chiamarti ad intervalli di cinque minuti.
"Che stai a fà dellà?!" ti chiede appoggiandosi una mano una sulla fronte "mamma mia, scotto che manco un uovo nel tegamino"esclama guardandoti. Ti avvicini a lui, contando fino a mille e ricorrendo a tutta la tua pazienza. Posi la mano sulla sua fronte e noti che è quasi più freddo di te "Ma se sei congelato!" obietti guardandolo mentre lui ti guarda come se tu avessi detto la più grande stronzata del secolo.
"Eh certo! So congelato perché c'ho freddo ... è normale perchè la febbre sta a salì" ti risponde col tono di voce tipico di un condannato a morte.
"Briga, hai solo un raffreddore, non stai morendo... non per l'influenza almeno!" esclami mettendoti le mani sui fianchi per trasmettergli che la tua pazienza si sta scaricando alla velocità del suo iphone."Eddai, resta qui... damme un bacetto" ti implora afferrando la tua mano e tu scoppi a ridere quando lo vedi chiudere gli occhi e sporgere le labbra in avanti in attesa del tuo bacio.
Afferri il suo volto tra le mani,gli posi un bacio sulle labbra e lo costringi poi ad aprire gli occhi, regalandogli una carezza sulla guancia e vedendolo piegare la testa di lato per godersela in toto.
"Dai alzati, vieni di la a fare l'aerosol che io nel frattempo finisco di sistemare" sussurri baciandogli il naso reso rosso dall'influenza.
Starnutisce e afferrando un fazzoletto annuisce alla tua richiesta "Se muoio è colpa tua" ti dice trascinando i piedi scalzi e buttandosi una coperta sulle spalle che lo copre fino alla testa, dove un berretto nero fa da padrone.
"Mamma mia, sembri mi nonno" esclami voltandoti verso di lui, notando che è senza scarpe.
"Senza scarpe?! Appena ti lamenti del raffreddore giuro che ti pisto !" dici seria mentre gli sbatti la macchinetta dell'aerosol e i medicinali sul tavolo.Lo vedi infilare la mascherina, afferrare il telefono è farsi una selfie...
" Clenil, Broncovales e soluziona fisiologica" dici leggendo la ricetta che la farmacista vi ha scritto
"ahoo ahoo, aspeee che so troppi e nun me ricordo..." e tu ridi, continuando il tuo lavoro mentre lui si scatta quel selfie con l'aria da condannato a morte.
La verità è che ti stai trattenendo dal saltargli addosso, perché lo ami anche cosi, in questa versione da brontolone rompipalle e se possibile lo trovi anche più sexi del solito. Ha ragione Tina quando ti dice che l'amore ti ha rincretinita, fosse stato un altro a lamentarsi così l'avresti sfanculizzato tempo zero.
Ti avvicini a lui quando vedi che finisce l'aerosol e si toglie la mascherina.
"Come ti senti?" gli chiedi rimanendo seria "oh certo che stai palliduccio eh, hai gli occhi vitrei" inizi a dire portando una mano sotto il mento " e anche i battiti rallentati... brutto segno amò... " dici vedendolo preoccuparsi immediatamente.
"Ma dici che so pallido davero?" ti chiede alzandosi e andando davanti ad uno specchio mentre tu scoppi a ridere beffandoti di lui.
Quando se ne accorge, lancia la coperta che aveva sulle spalle e con lo sguardo di sempre ti guarda in modo minaccioso e malizioso.
"Scappa Emma, perché se t'acchiappo t'argento che nun me po fermà manco sto naso che cola"
E mentre si avvicina verso di te tu inizi ad indietreggiare, salvo poi correre urlando "Stai lontano da me batterio ambulante".
E come prevedibile la corsa finisce sempre alla stesso modo, con voi stesi sul letto con lui sopra di te che ti guarda soddisfatto per averti presa.
Alzi la testa mordendogli il labbro e lui ti immobilizza sul letto, ma sul più bello, quando si avvicina per baciarti... "eeeeetciiù" .Uno starnuto traditore lo fa rotolare sul letto al tuo fianco, lasciandoti libera di scappare via.
Eppure non scappi.
"Dai amò, infilati sotto le coperte che ci vediamo un film" gli dici decisa a prenderti cura di lui.
Lo lasci in camera a sistemarsi e torni da lui con due spremute e una ciotola piena di patatine
Ti infili al suo fianco, appoggiandoti alla testiera del letto e apri le braccia invogliandolo ad accoccolarsi su di te, lui risponde al tuo invito desideroso di quelle coccole tutte per lui.
"Amò" sussurra con la testa immersa dentro i bottoni della camicia mentre tenta di togliere le coperte "qua fa caldo"
"Cretino" dici divertita, ricoprendo entrambi mentre lo senti tossire " copriti che se no prendi freddo e s'alza la temperatura"
"Se st'alzà qualcos'altro" confessa divertito mentre posa le mani sul tuo stomaco caldo facendoti dei veloci grattini. Lo lasci fare godendoti quel trattamento e gli accarezzi i capelli, chiudendo gli occhi senza pensare a nulla. Ti basta essere in quel posto sperduto con lui, che si lamenta come un bambino ma che ti fa stare bene come nessun altro.
"Emmì, me le fai le coccole?" ti chiede con un tono che ti sembra quello di un bambino di cinque anni.
"trent'anni buttati nel cesso! Vie qua va" sussurri tenendolo stretto tra le tue braccia. Posi le labbra sulla sua fronte e sorridi"mmmm mamma mia, c'hai proprio un febbrone da cavallo, Bri"
E ti prendi gioco di lui, mentre lui si lascia sbeffeggiare da te perché sta talmente comodo che quasi quasi non vuole che quel raffreddore passi più, si sta quasi augurando che gli venga più spesso se questo significa avere te cosi docile.
E allora pensi che va bene così! Va bene questo amore matto che non ti fa affannare alla ricerca di domande, ma che ti da tutte le risposte che vuoi.
Perché noi donne, quando amiamo qualcuno, abbiamo questa strana mania da "crocerossine" che ci porta ad essere talmente protettive e accomodanti che crediamo non ci sia medicina migliore del nostro cuore che batte forte.
Ed è vero, ci lamentiamo che piangono, frignano e credono di morire per un banalissimo raffreddore, ma in verità non vediamo l'ora che ciò accada perché questo ci fa capire quanto in una coppia non esiste una parte forte e una parte debole, c'è una continua inversione di ruoli che si compensa all'infinito.Anche le braccia che abbracciano hanno diritto di essere abbracciate!
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La cura
FanfictionAnche le braccia che abbracciano hanno diritto di essere abbracciate!