1-Rimorsi

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Qualsiasi comune adolescente, in un momento del genere, avrebbe passato la serata a guardare film deprimenti sull'amore, ma, Thaylor Hand, non era un' adolescente comune. E lo dimostrava stesso il nome, che, normalmente, in America, si scriveva senza l' h, ma no, sua madre aveva deciso dal momento in cui era nata, che sua figlia sarebbe stata diversa, speciale. Così, Thaylor, dopo esser stata lasciata dal suo apparente ragazzo perfetto, -il cosiddetto principe azzurro, con gli occhi azzurri e i capelli biondo cenere, un fisico scolpito non meno che attraente, e, in più, conosciuto dall'intera scuola per essere uno dei migliori giocatori di football che quel liceo potesse avere- se ne stava tranquillamente sul suo letto ad acqua ascoltando la musica. Aveva sperato che Logan fosse il ragazzo giusto per lei, aveva giurato a se stessa che non si sarebbe più fatta ingannare da nessuno, eppure, anche quando aveva avuto la convinzione di trovarsi nel luogo giusto con le persone giuste, si era sbagliata, per l'ennesima volta. Cercava di non starci male, per quanto complicato potesse essere; aveva passato mesi circondata da persone in cui aveva deposto fiducia, ma che poi l'avevano lasciata sola alla prima difficoltà, magari ora sarebbe stata solo l'ex di Logan Laters, la brunetta che era riuscita a rimanere più tempo delle altre ragazze con un prototipo di fidanzato di questo tipo, ma lei avrebbe finto di non importarsene, come era abituata a fare, dimostrava di essere andata avanti, di aver voltato pagina, e in realtà la sua mente era fissa sui ricordi dolorosi del passato.

Non le piaceva deprimersi, sapeva che nella vita, nella sua vita, c'erano cose più importanti, sapeva bene di essere intelligente, era capace di usare il cervello anche nei momenti di confusione più totale, giocava di furbizia, anche questo era vero, era sveglia, come solo quei grandi occhi marroni sapevano dimostrare, aspirava a qualcosa di più alto di uno stupido principe da quattro soldi, aspirava a una vita perfetta ed era convinta di poterla ottenere, se lo ripeteva ogni volta in cui stava per cedere alla debolezza. Si poteva scambiare per presunzione, quella di Thaylor, ma era solo il suo modo di essere forte e, quando una cosa le martellava nella testa, riusciva ad ottenerla, con il solo impegno, perché lei era così, inarrestabile, indistruttibile, invincibile, unica nel suo genere, aveva la volontà di dimostrare a tutti quanto valeva veramente e quanto era capace di fare.

Con i capelli castani tendenti al biondo e due grandi ed espressivi occhi marroni, Thaylor poteva sembrare perfetta, ma c'è sempre qualcosa in grado di distruggere tutto e tutti, nel suo caso, a demolire la sua sicurezza, erano le emozioni. Ed è qui che torniamo a noi, in quel momento se ne stava sul letto comodamente distesa, con il suo pigiama a fiori e con un mucchio di emozioni differenti che le impedivano di dormire. Sapeva di aver sbagliato tutto negli ultimi tempi, si era fidata di qualcuno la cui personalità non combaciava minimamente con la sua, aveva cercato di cambiare per delle persone che non la meritavano neanche con i suoi terribili difetti, aveva perso l' unica persona che non l' aveva mai delusa né abbandonata, diventando così una pessima amica. In quel momento avrebbe voluto prendere i cocci della sua vita e rimetterli insieme, ma non era possibile riportare tutto al passato, le toccava rimboccarsi le maniche cercando di dimenticare quei dannati occhi chiari che l' avevano trascinata in un incubo senza fine.

Quella mattina era entrata nella scuola, con il sorriso stampato sulle labbra nonostante la nuvolosa giornata invernale, si era avviata verso l' armadietto incrociando per il corridoio quello che credeva fosse il ragazzo delle fiabe, quello che ogni bambina sogna di incontrare; aveva notato che in Logan c'era qualcosa di strano, aveva cercato di parlargli e per poco non avevano litigato, poi lui le aveva sputato in faccia tutte le parole più brutali che aveva in corpo, e l'aveva lasciata, così, senza un motivo e tanto meno un senso, l'aveva distrutta in pochi secondi, lasciandole l' amarezza in bocca. In fondo Thaylor non aveva mai avuto una storia realmente seria, forse quella con Logan era stata la prima, aveva visto in lui qualcosa di troppo bello per non incantarla. Aveva cercato di sfogarsi con quelle che dovevano essere le sue inseparabili amiche, che però l' avevano completamente ignorata, e si era ritrovata sola, piena di rimorsi. Avrebbe voluto avere accanto a sé Debby, lei si che sarebbe stata d' aiuto, ma non c'era, e la colpa era esclusivamente sua, ne era consapevole, dei suoi errori , avrebbe rimediato a tutto, in qualche modo.

ThaylorDove le storie prendono vita. Scoprilo ora