Ed ecco qui il
giorno del piano. Prima di tutto aspettai le lunghe
ore di scuola uscimmo
e iniziai
ad avicinarmi a lei
parlando arivammo
vicino alla
fontanella grande
ma con poca acqua li dissi fermati proprio
davanti alla fontana
feci finta di
scivolare la spinsi dentro io ovviamente feci
finta che era
stato un incidente
e per farlo sembrare
ancora di piu incidente incianpai per terra.
Lei aveva i capelli
tutti schifosi
perche in quella fontana abitavano le anatre piena di cacca
piccolina hahaha
e quel giorno aveva proprio usato i stivali che
li piacevano di piu e la giacca era ormai ERA hahaha la sua preferita.
Nessuno mi
gudicó e neanche
sospetò perche anche io ero incianpata in fondo.
Io ero un po triste perche in fondo ERA stata
mia amica ma la voluto lei in fondo anche se un pi mi dispiaceva.
Anche se sembrava un incidente lei si arrabbio
con me ma non me ne poteva fregar di meno.
Le nostre madri
rimasero amiche come e giusto che sia erano
amiche a 4anni mica per una ragazzina viziata non erano più amiche. Io inziai
a fare più amicizia nella mia classe e tutto andò bene.
Il sabato lei veni come al solito a casa mia ma non ci parlammo e basta. Una notte di sabato senti la sua mamma parlare
alla mia e senti che si dovevano trasferire mi
disiaceva molto perche dopo quest anno di
scuola lei poeretta avrebbe cambiato tutto.lei si mise a piangere nascondendosi io ando da lei a consolarla in fondo aveva anche lei un cuore...
Lei se ne andò e io ogni tanto andai a visitarla a Padova......
UN ANNO DOPO:
(nel prossimo capitolo)
STAI LEGGENDO
Ragazze
PertualanganPossiamo divertirci a parlare io e le mie amiche (storia meta vera) se non vi conquista asta la vista!!!!