La mia vita

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Mi chiamo Elisa, ho 17 anni e sono una ragazza abbastanza strana. Non mi piace passare ore davanti allo specchio a truccarmi per farmi notare da tutti, non mi piace mettermi vestitini o minigonne, niente di tutto questo. Sono una ragazza a cui piace indossare tute, maglioni, leggins e jeans. Sono alta un metro e un tappo, ho i capelli castani lunghi, gli occhi verdi che sembrano cambiare a seconda del tempo che c'è fuori. Ho un carattere a dir poco di merda, sono permalosa, me la prendo per tutto. Sono gelosa delle cose che considero mie e sono orgogliosa, troppo. Ho perso tante persone per orgoglio. Non mi piace stare al centro dell'attenzione, nè mi piace parlare di me. Non ho mai avuto un ragazzo e non ho mai baciato nessuno e non me ne vergogno, anzi.
Amo la mia famiglia. Mia madre si chiama Francesca, ha 46 anni ed è una donna sprint. Non sta ferma un attimo e non ha mai un minuto libero. Ama andare in palestra, è fissata con il fitness. Mio padre si chiama Giovanni e ha 50 anni, lo amo. Io e lui abbiamo un rapporto stupendo, siamo come due migliori amici, l'unica cosa che non mi piace di lui è il fatto di essere gelosissimo e possessivo nei miei confronti, non posso avere amici maschi perché pensa che io faccia chissà cosa. A volte penso che non si fidi di me, ma alla fine a me dei ragazzi non me ne frega niente quindi non ha motivo di preoccuparsi. Ho un fratello, Alessandro. Lui ha 20 anni. È un figo da far paura e non lo dico solo perchè è mio fratello. Ama il calcio, infatti ogni giorno passa 2 ore al pomeriggio ad allenarsi. Ormai per lui casa nostra è un albergo, invita tutti i suoi amici senza nemmeno avvisare, e quelle poche volte che è a casa è per mangiare. Abbiamo un rapporto strano. Litighiamo sempre ma ogni volta che gli dico che esco mi fa tremila domande, come se fosse anche lui geloso. Abitiamo a Seattle, da quando avevo 2 anni, la mia casa è immensa. Io ho una camera tutta mia, grandissima. Al centro c'è un letto matrimoniale. Di fronte un armadio grigio a 4 ante, una scrivania per fare i compiti, che in realtà non faccio mai, il computer, delle casse enormi per ascoltare la musica e infine una libreria per i libri di scuola. Ho una migliore amica, Silvia, lei è fantastica. È come se fossimo sorelle, la conosco da quando sono venuta ad abitare in questa casa, ci divide solo una casa. Abbiamo fatto il nido insieme, come anche la materna, le elementari, le media e 3 anni di superiori. Ora sono al quarto anno ma lei è stata bocciata a causa del divorzio tra i suoi genitori. È stato davvero un brutto periodo quello. Passiamo tutti i pomeriggi insieme, amiamo guardare film e abbuffarci di patatine, a volte penso che a forza di mangiare tutte quelle schifezze diventeremo obese.
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Spero che la mia storia vi piaccia♡

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