Allungato sul divano della sala ripensai a tutti i momenti belli con lei. Stavamo insieme da un anno e ogni giorno era il più bello. La stavo aspettando da ore e non vedevo l'ora che tornasse.
Misi la nostra canzone e senza accorgemene mi addormentai.Dopo un pò venni svegliato da un tocco delicato sulla mia testa.
Il suo tocco, quello che riconoscevo subito e che ogni giorno avevo il privilegio di avere.
"Jung? Sei sveglio? "
Aprii lentamente gli occhi ritrovando i suoi che mi fissavano.
"Sakura"
"Dimmi kookie.."
"Dov'eri?"
"Sono uscita a comprare una cosa"
"Cosa?"
"Questo"
Andò verso il tavolo e prese una scatola.
"Apri"
La aprii e c'era un dolce dentro. Non un comune dolce ma il nsotro dolce. Sembra strano avere un propio dolce , ma è cosi. Il dolce che avrei ringraziato a vita. Perché grazie a lui avevo conosciuto qualcosa di molto più dolce, lei.
"Dove lhai comprato?"
Quella pasticceria venne chiusa poco tempo dopo del nostro incontro, quindi non avemmo più possibilità di mangiarlo."Non lho comprato. L ho fatto fare"
"Ma non c'è la ricetta in giro.."
Sakura negli ultimi tempi usciva spesso senza dirmi nulla e io mi stavo preccupando.
" lo so. Infatti ho chiesto una mano a lei..."
"Lei?"
"si a yume. "
"Perchè? "
" Vedi.. è da un po di tempo che ci stavo pensando e quindi le ho chiesto di farmi un favore, visto che anche lei ne sapeva il sapore. Solo che non è stato facile. È passato molto tempo e sia io che lei non lo ricordiamo appieno. Cosi lei ha dovuto fare molte prove, anche perché non sapevamo gli ingredienti e le grammature. In queste due settimane ho dovuto fare uno sforzo enorme per non dirti nulla e fare in modo che non lo scoprissi."
"Per questo uscivi senza dire nulla?"
"Si...vuoi assaggiare? Finalmente è riuscita ad arrivare a quel sapore..anzi è anche meglio".
Assaggiai il dolce e fu come ritornare li, all'inizio. Era davvero uguale a quello, se non migliore come aveva detto lei. Si perché dopo svariate prove era riuscita a trovare il giusto dosaggio. Ma c'era qualcosa in più in questo dolce, c'era la difficoltà, la volontà e l'amore. Perché questo dolce fatto da quella pasticceria era buono ma questo era speciale,perché lei sapeva quanto fosse importante per noi.
Andai sul divano e mi allungai di nuovo.
" Perchè non vieni un pò qua con me?"
" ok"
La feci accomodare tra le mie braccia e la strinsi. Adoravo quella posizione.
"kookie? "
"Si?"
"Ti è piaciuto? "
"Si. Mi hai fatto spaventare..."
" Perchè? "
" pensavo nascondessi qualcosa di grave"
"Scusa ma non potevo dirti nulla.."
"Già... sono contento. Dici che adesso potremmo gustarlo quando vogliamo? "
" Probabilmente. Adesso la ricetta c'è quindi. "
"Sarebbe bello."
"Si"
"Tra un pò sarà un anno"
"Un anno... sembra volato troppo velocemente. "
"Si. Perché il tempo con te è sempre troppo poco. Non è mai abbastanza".
"Anche per me.. sono d'avvero felice di essere qui con te"
"Anche io. Sono felice di averti incontrato."
"Mi ami?"
"Ovvio che si. Ora e per sempre. Per il resto della nostra vita."
"Ci stiamo sposando? "
"No...per ora."
"Per ora? "
"Un giorno. Un giorno ci sposeremo."
"Vuoi davvero passare il resto della tua vita con me?"
"Si. Perché la mia vita sei tu."
"E tu la mia."
"Devo tutto a quel dolce. "
" Quel meraviglioso dolce.."
"Mi piacciono i tuoi occhi"
" Dovresti vedere i tuoi. Sono uno spettacolo".
"Non come i tuoi"
"I mie non sono nulla in confronto ai tuoi.."
"Io dico di si...ti canto una canzone? "
"Lost star.."
"Quella canzone? Sapevo avresti scelto quella. "
"Qualunque canzone tu voglia... basta che io possa ascoltare la tua voce. "
"Come vuoi. Lost star sia."
Iniziai a cantarla ma poco dopo il suo telefono squillò.
"Yume? D'avvero? Oddio..ok..si vabbene lo dico a Jung"
"Cos'è successo? "
"Sembra propio che qualcuno ci ha battuto sul tempo.
Si sposano".~fine