Capitolo 19

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Bambino: "Ciao mamma."
Mamma: "Ciao amore mio."
Bambino: "Mamma, ma papà dov'è?"
Mamma: "Papà se n'è andato via, amore."
Bambino: "Come andato via?"
Mamma: "Si, vedi devi capirlo amore mio, ha deciso di andarsene."
Bambino: "E perché?"
Mamma: "Vedi, la mamma e il papà non vanno più d'accordo."
Bambino: "Così pensate di risolvere tutti i vostri problemi?"
Mamma: "Credimi, ci sto male, piango notte e giorno."
Bambino: "Perché non dici a papà di tornare?"
Mamma: "Se solo fosse così facile."
Nel frattempo passarono mesi, mesi che si trasformarono in anni, ma il bambino vedeva il padre non fare ritorno, tutte le sere lo aspettava, aspettava che lui tornasse. Ormai il bambino stava diventando uomo. Passarono mesi, ma ormai si avvicinava il natale e il ragazzo tra poco avrebbe compiuto diciotto anni.
Ragazzo: "Mamma, come desidero essere felice?"
Mamma: "Perchè dici così?"
Ragazzo: "Ormai sono passati quasi dieci anni, avevo otto anni quando papà se n'è andato via di casa senza farmi sapere niente, si è fatto una nuova famiglia vero? Domani compirò diciotto anni e non si è degnato nemmeno di scrivermi in tutto questo tempo? Tra poco arriva natale e lui dov'è?"
Mamma: "Scusalo tanto, piccolo mio."
Il giorno del suo compleanno il ragazzo andò a scuola, al suo rientro trovò tutte le persone care che gli volevano bene, ma era triste.
Mamma: "Leggila, questa lettera te l'ha scritta tuo padre."
La lettera diceva:
"Ciao bambino mio, quando leggerai questa lettera ormai sarai grande, mancheranno solo due settimane a natale, ed io non potrò essere con voi. Ti prego, prima di leggere tutta questa lettera, di non piangere e di non prendertela con tua madre. Se sono sparito non è stato perchè non mi è mai fregato nulla di te o della mamma, ma quando l'avrai letta io sarò in un posto bellissimo, in un posto dove un giorno ci incontreremo. Ti ricordi quando ti dissi che io ci sarò sempre? Ecco, io ci sono sempre stato per te, anche se mi sarò perso tutte le tappe della tua crescita, io ci sarò. Eri così piccolo quando mi sono ammalato di un tumore, il tempo è stato cattivo nei miei confronti, ma mi ha dato le uniche gioie che ho amato veramente nella mia vita. Tu e tua madre, siete le uniche cose che io ho veramente amato più di me stesso, ora avrai le lacrime agli occhi, ma visto che non ho potuto essere lì, ti rimando questa lettera. Ciao figlio mio, figlio amato, non ti dimenticare mai di tuo padre, ricorda che ti amo."

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