...cominciai a sentire dei rumori provenienti dal giardino.
Avevo paura,molta paura.
Fortunatamente riuscii a riaddormentarmi in fretta e la mattina dopo non trovai niente di sospetto.
Mi feci la doccia,mi misi un pantalone con una semplice maglietta sopra e uscii,mi ero organizzata con una mia amica di vederci sotto casa sua.
Dopo aver girato per due ore tornai a casa davvero stanca,erano le 19:30.
Mi preparai un piatto di pasta e mi misi a letto a guardare un po' di televisione
Squillò il telefono,il mio cuore per un attimo smise di battere,poi continuò con battiti decisamente troppo veloci.
Risposi,per fortuna era mia madre,feci un sospiro enorme.
Non volevo chiudere la chiamata,mi mancava molto e poi avevo paura,non le raccontai dell'uomo,non volevo spaventarla.
Attaccai e subito dopo il telefono ricominciò a suonare
Risposi pensando fosse mia madre,ma non fu così
Era di nuovo quella voce camuffata.
Mi disse:"domani ti conviene restare chiusa dentro casa se non vuoi morire." e attaccò.
A quelle parole rabbrividii,spensi la luce e provai a dormire.
