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CAPITOLO 1-2010.

HARRY

Sono Harry Styles, e sono molto agitato perchè oggi sarò negli studi di X-Factor a fare il mio provino. Dopo ore in cui mi sono preparato, cercando di sembrare più o meno carino, scendo dalle scale per partire con la mia famiglia verso Londra.

Quando arrivo nel piano inferiore però, mi ritrovo tutta la famiglia che indossa un' imbarazzante maglietta, pronta per uscire.

Tra un' ora scenderò dalla macchina e mi ritroverò lì.

LOUIS

Mi chiamo Louis Tomlinson, e dopo un' ora di viaggio l'ansia inizia a farsi sentire: sono in macchina coi miei genitori per andare agli studi di X-Factor, sperando che il mio provino vada a buon fine. Ho sempre sognato di essere un idolo per qualcuno, spero che quest' esperienza vada a buon fine.

-É quasi ora. Louis decide di calmarsi, facendo due passi. Va al bagno. Neanche il tempo di entrare, che un ragazzino, alto come lui, gli va addosso.

'Oops!'

Louis alza gli occhi. Quel ragazzo é riccio, coi capelli a ciotolina verso destra. Ha gli occhi verdi. Ma non quel verde pastello, quasi acerbo. No, quegli occhi sono verde smeraldo, appena piú scuri all'interno. Ha un sorriso appena accennato e le guance rosse. Guardandolo, si possono dire due cose. É agitato, si vede da lontano. Ed é bellissimo.

'Hi'.-

HARRY

Ho passato l'audizione, cantando 'Isn't she lovely', la cosa che mi ha lasciato perplesso è che mentre mi esisbivo, pensavo all'incontro fatto poco prima in bagno, e due grandi occhi blu posati su di me non aiutavano.

LOUIS

La mia audizione è terminata da una decina di minuti, ma le gambe non smettono di tremare. La voce ha retto, il mio cuore non ne sono ben sicuro. Mi hanno detto sì.

Dopo essermi inzuppato la maglietta con le lacrime di mia madre, sono sgattaiolato nella sala. Due occhi verdi scrutavano la gente, per poi inchiodarsi nel miei. I suoi occhi verdi, non un paio qualsiasi.

*FLASHBACK*

''Sono decisamente TROPPO nervoso, forse non dovrei esibirmi''.

Queste erano le parole che dicevo qualche secondo prima di sentire una voce angelica che cantava sul palco.

Che odio che provavo per il mio carattere: sempre timido, insicuro, se però si aggiungevano dei ricci marroni e occhi verde smeraldo che non riuscivo a togliermi dalla testa da ore, diventava tutto un casino.

Girandomi per guardare coi miei occhi la fonte di quella meravigliosa voce, con mia grande sorpresa trovo il riccio che turba la mia mente: Harry Styles. -Riuscirò mai a concentrarmi su qualcos' altro che non sia quel ragazzo?

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HARRY

Dalle audizioni è passato del tempo, molti sono stati eliminati, me incluso e ora Simon Cowell sta chiamando me ed alcuni ragazzi sul palco, siamo tutti molto nervosi.

Simon ci sta dicendo che quest'anno ci sarà un cambiamento: creerà delle band, e questo significa che c'è la possibilità che io entri a far parte di una di queste, e che continui il mio percorso qui. Questa cosa un po' mi spaventa, dato che il lavoro sarà moltiplicato e dovrò conoscere nuove persone.

Vedo salire quel Louis, che dal giorno della mia audizione mi occupa la testa, senza un preciso motivo.

Dopo che tutti siamo stati chiamati, Simon annuncia che alcuni di noi sono salvi: io e altri quattro ragazzi da ora in poi, formeremo una band.