La Vita Secondo Vero

L'arrivo a Londra

La mattina inizia così.. Sveglia alle 6:00, doccia, colazione e poi subito in aereoporto.
Sono le 6:00 la sveglia suona ma io decido di rimanere altri dieci minuti a letto, ma questi si trasformano in venti minuti, poi mezz'ora finché non arriva mia madre che con molta calma mi dice che il mio volo parte tra meno di due ore e che devo proprio alzarmi e prepararmi.
Corro in bagno a farmi una doccia e poi vado a fare colazione e mettere almeno dieci libri nello zaino, perché non si sa mai se il viaggio dovesse essere noioso almeno avrò qualcosa da fare!
Alle 8:00 usciamo da casa e ci dirigiamo in aereoporto. Arrivati saluto mia mamma, mio papà e mio fratello, il quale mi da una lettera e dice di aprirla soltanto sull'aereo, non sono d'accordo ma è inutile litigare ora e quindi annuisco e gli do un bacio sulla guancia.
Salgo sull'aereo diretto a Londra, mi mancheranno i miei parenti, la mia casa, i miei amici e specialmente la mia migliore amica Swami, siamo amiche dalle medie e da allora non ci siamo mai separate, ma gli stage scolastici mi hanno dato l'opportunità di frequentare questa prestigiossissima scuola, e ovviamente non potevo rifiutare una proposta del genere.
Il mio posto è vicino alla finestra e meno male altrimenti non so come avrei fatto con la gente che si lamenta ogni 5 minuti perché le noccioline sono salate o perché la coca-cola è annacquata.
Il primo libro con cui inizio il viaggio è orgoglio e pregiudizio, mi ha sempre affascinata e sarà la centesima volta che lo leggo.
Arrivata al campus, mi diressi in segreteria per prendere la chiave della stanza,la 101, la stanza è rosa con i letti viola, intravedo una ragazza sulla scrivania che legge, la saluto, lei ricambia e cominciamo a parlare della nostra vita e dei corsi che frequenteremo!

Non so se vi piacerà questa storia,ma spero di si ci ho messo tutta me stessa. Non sono molto pratica ma nel tempo cambierò o almeno spero un bacio
Fede