No Type [OS Ziam] (Traduzione Italiana)

No Type- 03

-Metti le tue mani sopra la tua testa, però posizionati a quattro bebè- la voce vellutata e graffiante di Zayn arrivò alle sue orecchie e mandò una scossa al suo pene. Si mise a faccia in giù nel mezzo del letto e aprì le gambe, alzò il culo, abbassò la schiena e flettè per metà le ginocchia. Lasciò la sua testa appoggiata sulle lenzuola morbide, rilassò il corpo e portò le mani alla parte della testiera che non aveva il grande specchio. Lui sapeva che a Zayn lo eccitava eccessivamente che facesse quella posizione, Zayn l'aveva inventata e nominata come "Sucks Sì Coiligh". Dopo quattro anni che si conoscevano, tre che erano fidanzati, mesi che erano impegnati e quasi quattro anni che avevano questo stile di vita insieme, si conoscevano l'uno e l'altro come i palmi delle loro mani. Conoscevano ogni parte del corpo dell'altro, ogni gesto, ogni gusto, ogni odio, ogni sorriso di piacere, fino al minimo sospiro. Si amavano alla follia. Liam smise di pensare quando un tessuto delicato chiuse i suoi occhi.

-No chi vuoi che ci veda mentre me lo metti?- riflettè con un sorriso furbo. Zayn gli diede una sculacciata su una natica e fece una risata perversa.-Au.

-Sì caro, però prima, voglio fare qualcosa di più... frustrante, chiaramente per te. Io, ovviamente goderò, anche se ho una dolorosa erezione.

Liam rise e si zittì correttamente con un gemito quando il suo ragazzo gli mise due delle dita del suo piede nel suo buchino. Liam aveva un punto G molto marcato in quella zona. Afferrò fortemente le piccole barre di acciaio del letto e chiuse gli occhi fin che non gli fece male. Il corvino iniziò a passare le sue dita delicatamente, quasi come se non si sentiva, per i suoi polpacci e le sue cosce. Le gambe del castano tremarono e le correnti del piacere, che ardevano in lui si fermavano nelle sue dita. La frizione, che con le lenzuola generava la sua dolorosa e venosa erezione, contribuì ad arrivare in cima. Quasi. Quando il minore stava per venire Zayn si allontanò da lui.

-aghhddw- mormorò inutilmente, frustrato e rabbiosamente Liam contro il lenzuolo lasciando cadere la sua testa su questa. Non poteva replicare al suo signore, perché se no lo castigava e tutto sarebbe peggio. Un brivido percorse la sua spina dorsale quando i ricordi della notte, l'ultima notte, in cui Zayn uscì fuori controllo frustravano la sua mente e quasi gli fanno perdere l'erezione. Per dissimulare un poco, cominciò a muovere il suo bacino rudemente contro il letto però fu fermato da Zayn quando sentì le gambe nude di questo circondare la sua anca e schiacciarle sul letto. I testicoli del maggiore strofinarono sulla sua parte bassa della schiena e i  due gemettero. Il suo sexy fidanzato si inclinò lentamente in avanti e girò la sua testa in modo che la sua fronte rimanesse attaccata alla tempia destra del suo promesso. Aprì la bocca e un ansimo lussurioso scappò dalle sue labbra.

-Mi piace averti così, così sensuale, così innocente, così impotente alla mia mercè. Però ti vedi meglio con questo messo- Qualcosa di freddo e un po' pesante circondò il collo di Liam, Zayn passò le catene dalle sue clavicole per le sue ascelle fino ad arrivare sopra le scapole, dove le attaccò di nuovo al collare e le unì tra loro con un'altra piccola catena. Si ritirò e prese Liam dalle costole per farlo sedere sopra il suo grembo ed essere di fronte allo specchio. Il collare argentato era un po' spesso e cadeva fin un poco più giù delle clavicole; da lì partivano due catene che circondavano le ascelle di Liam fino a connettersi dietro. Avanti e dietro le due catene erano unite tra loro da un'altra fina catena. Il collare aveva pietre preziose nere e rosse sparse strategicamente per tutta la sua estensione. Zayn ringhiò e alzò Liam per la catena, lo fece inginocchiare e passò un braccio per la sua catena e con l'altro lo prese per la mandibola e la inclino all'indietro.

-Non ti preparerò, sei aperto di ieri... sta notte e sta mattina- La sua voce era salita di un tono. Liam strinse la mandibola e gli occhi. Gemette come piaceva al suo promesso e cacciò il suo culo indietro, sfregandolo forte e in modo sporco sulla grande erezione di Zayn, che puntava verso il tetto.

-Andiamo Zayn- ringhiò il castano.

Il corvino non aspettò molto e in un solo movimento d'anca già stava colpendo le pareti del suo bellissimo e amato castano. Liam gridò e Zayn ringhiò, il corvino lasciò la sua faccia e passò il braccio per il petto del suo promesso e agganciò il suo braccio; Liam passò le sue braccia dietro il collo di Zayn e si afferrò ai suoi capelli e alla sua nuca. Il più piccolo cominciò ad alzarsi e abbassarsi per quello che gli permetteva la presa del suo ragazzo sul suo gran pene venoso e grosso. Il corvino scivolò lentamente fuori da lui, quando solo la testa rimase dentro, mosse il bacino in circolo. I suoni umidi ed eccitanti che produceva quel movimento erano musica per le orecchie di Liam, combinati con i suoi gemiti, i grugniti di Zayn, la saliva cadere dalle loro barbette quando si baciavano, i movimenti contro la sua prostata, il cigolio del letto, e la meravigliosa visione erotica che aveva di fronte lo facevano sorridere quasi in cima al suo orgasmo. Questa era la sua vita, quella che condivideva con il suo amato, quella a cui si era abituato e per la quale darebbe di tutto per conservare molto più tempo.

-Andiamo bambola già quasi! Ahh!- Zayn lo penetrava bestialmente, rompendo le sensibili pareti dell'interno di Liam. Questo era comune, passava quando il piacere era quasi doloroso e le spinte dure, rapide e certe davano in pieno contro la sua prostata; quando finivano doveva pulirsi dal sangue e dal seme.

-Ahh...Oooohhh Zayn! Za-Zayn! ZAYN!- Liam gemeva, grugniva e gridava senza controllo, le spinte ogni volta più inumanamente forti e quasi vicino al dolore.

-Andiamo Liam dammelo tutto bambola, lo voglio tutto bebè!

-Ahhh!

-Ohhh!

"Uno dei migliori orgasmi della mia vita" pensarono entrambi prima di cadere sul letto, Zayn su Liam. Zayn venne dentro di Liam però non era ancora uscito da lui. Liam venne sul suo petto, sulla sua mano e sulle lenzuola. Un intenso orgasmo, dei migliori che avevano avuto.

-Ti amo tanto Zayn, sei il meglio che mi è successo nella vita, non so che ho fatto per meritarmi tale regalo, grazie per salvarmi, sei il mio angelo.

-Anch'io ti amo Liam, sei il meglio che ho, per te sono diventato una persona migliore e anche se ammetto che non è stato facile, tutto ne è valso la pena, tutto per te, mio Liam, è valsa la pena. No mi pento di niente, perché per questo siamo qui, e per questo ci sposeremo e seguiremo godendo per molto più tempo. Ti amo.

-Tanto che fa male- completò la frase Liam con gli occhi acquosi, però questa volta perché le parole che gli ha detto il suo promesso gli arrivarono al profondo. Lui già sapeva questo, però ogni volta che Zayn se ne usciva con queste cose semplicemente non poteva evitarlo. Rimasero qualche momento così abbracciati, accostati di lato con Zayn dentro Liam. Quando si stavano per addormentare a Liam gli passò qualcosa per la mente e sorrise. Spinse con la sua anca il pene flaccido di Zayn dentro di lui e se lo tolse lentamente dall'ano. Il corvino aprì gli occhi e lo guardò giocosamente, si morse il labbro e si mise su di lui sul letto. Lo guardò negli occhi e strinse il suo pene con quello del suo promesso.

-Sei la mia cattiva puttana, mio amato Liam Payne?

- Sono la tua cattiva puttana, mio amato Zayn Malik!