In una gita di famiglia,ormai stanca della solita vita decido di scrivere tutto ciò che penso in un blocchettino a quadretti. Inizio a scrivere,pagina dopo pagina fino a sentirmi meglio.
Mi chiamo Eleonora,ho 16 anni e sono in macchina con la mia famiglia. E' una bellissima giornata ma io la vedo grigia. Ho iniziato ad ascoltare il Rock da pochissimo e per me è l'unica salvezza. Genitori protettivi,lasciandomi poco da vivere. Ho deciso che da adesso la mia vita è cambiata. Odio praticamente tutti a parte qualche amico,odio in particolar modo i miei compagni di scuola. Offendono il mio idolo che non voglio rivelare,lo chiamerò Mister M. Ho iniziato anche grazie a lui questo diario. Secondo lui Dio forse non esiste e anche io...forse...penso la stessa cosa.
Adesso sono le 23:55 e un pensiero mi travolge :
Un anima senza corpo,il corpo senza anima...è il vuoto assoluto.
Il giorno dopo ce l'ho con i miei compagni di scuola,che non capiscono nulla...Sono la pecora nera della classe e ne sono contenta. Sono arrabbiata con i miei genitori perchè forse non potrò festeggiare Halloween con i miei amici,non vorrei parlare a nessuno. E così scrivo:
Soccombere,tremare,sbiancare questa è la paura. Ogni giorno abbiamo paura di qualcosa,alcune volte anche di noi stessi. La paura si può trasformare in solitudine. Quando hai paura nessuno la può fermare,nessuno la può rallentare.
Sono stanca dei pregiudizi della gente,se non facciamo qualcosa che non rispecchia la nostra personalità ti criticano,per il nostro bene e per il nostro male. Andate tutti al diavolo!!! Nessuno mi capisce,vorrei che un giorno cambiassero le cose.
YOU ARE READING
Pensieri,momenti interminabili
General FictionOttobre 2005 l'inizio di ciò che è ignoto,momenti adolescenziali che sembrano interminabili. Pensieri al presente,pensieri al passato. Tutto ciò che sembra e che in realtà non è. Ecco il mio mondo dall'età di 16 anni.
