-Lost in confusion- Cameron Dallas

Insonnia

Andrea's pov:
3:50 a.m
*Prova a dormire*ecco cosa mi ripetevo mentalmente da già 30 minuti,ma niente.Il giorno dopo mi sarei dovuta presentare sul set del film,imparare la parte della protagonista anche se da misera sostituta che ero,non avrei mai avuto una chance di recitare ed apparire nel film,ma alla fine chi si accontenta gode,no?
No!chi vuoi prendere in giro,accontentarsi è da perdenti ,vuol dire aver già perso in partenza ,vuol dire farsi bastare le briciole  ed io ero stanca delle briciole.
Iniziai a piangere ,iniziai a pensare alle sconfitte,alle mie,a quelle della mia famiglia,della mia migliore amica, sentivo come se quelle loro  brutte esperienze fossero capitate perché io non c'ero,iniziai a pensare al perché Dio mi avesse dato così poco,nel senso,lo ringrazio per la meravigliosa famiglia e per gli "amici" ma perché non darmi qualcuno che mi ami? Qualcuno che quando ne hai bisogno c'è ,si ok c'è Cindy ,ma lei è la mia migliore amica ,non il mio ragazzo ;per quanto mi voglia bene non riuscirá mai a darmi le attenzioni che voglio . Forse era difficile trovare qualcuno che mi amasse,ma credo che alla fine sia così, cioè ,chi ama le cose complicate? Chi preferisce lo scarabocchio al disegno ben colorato? Chi preferisce le spine alla rosa? Chi preferisce il problema alla soluzione? Nessuno,io stessa cerco sempre di scegliere le vie più facili ma sapete una cosa?
Io sono così ,se davanti a me ho una strada ben asfaltata e senza ostacoli ,giro l'angolo ,salto il muretto e cerco l'avventura;mi piace il rischio ma finisco sempre per deludere me stessa e le persone che mi stanno attorno.

4:15 a.m
Dopo poco decisi di asciugarmi le lacrime,presi una mega felpa Bordeaux ,la indossai e uscii fuori il balcone con il cellulare in mano
'Che pace' pensai
La caotica città di Los Angeles era spenta ,completamente,addirittura si vedevano le stelle. Mi stesi su una sdraio ,alzai il cappuccio della felpa,misi le canzoni in modalità shuffle ed iniziai a contare le stelle ,come da piccola e intanto che contavo quegli infiniti puntini luminosi mi addormentai

8:00 a.m
Un rumore assordante continuava a risuonare nelle mie orecchie.aprii gli occhi. Ero ancora lì,sulla sdraio,con il cappuccio addosso e i capelli stropicciati. Iniziai a stiracchiarmi e mi avviai in cucina dove vidi mia madre preparare la colazione .
-"Buongiorno" dissi io,con voce rauca e stanca. Non so perché ma mi ero svegliata di buon umore .
-"ciao tesoro" disse dandomi un bacio sulla guancia "oggi è il grande giorno,tra poco scoprirai come funziona il mondo del cinema"sorrise  ed io ricambiai il sorriso senza dire nulla
Dovevo essere la per le 10 e mezza,così decisi di  farmi una doccia e di sciacquare via tutti i brutti pensieri e le paure .
In compagnia della musica in modalità shuffle decisi di iniziare a prepararmi, outfit tranquillo composto da una camicetta grigia,sbottonata solo al primo bottone, dei jeans grigi e un cardigan extra-large nero . Mi truccai con eye-liner e tremila passate di mascara e iniziai a curvare i capelli trasformandoli in mille boccoli non troppo ordinati .
9:45 a.m
Avrei dovuto prendere la metro per arrivare negli studios dove si girava il film così decisi di avviarmi molto presto .Salutai mia madre e scesi di casa,mentre mi incamminai verso la stazione metro vidi una macchina nera,fin troppo simile a quella che qualche giorno fa mi stava investendo. Feci qualche passo avanti per accertarmi che fosse quella e si,non mi sbagliavo,non diedi tanto peso alla cosa e per fortuna arrivai in tempo agli studios

-"mancava solo lei signorina Smith"mi sforzai di fare un sorriso convincente quando la mia attenzione si posò su ben altro..
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Heilà ragazze eccomi tornata,ceh non potete capire,scrivere questa storia è diventata una droga per me ,sono sempre lì ad aspettare commenti da voi per sapere se vi piace per poi continuare, comunque, secondo voi Andrea su cosa 'posa l'attenzione'?
Fatemi sapere ,baci💕