L'inizio inaspettato

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Era un pomeriggio come tanti, ed io come tante ragazze al giorno d'oggi ero alla ricerca di un lavoro...mandai migliaia di richieste di lavoro... finché non mi suonò il cellulare, era un email di risposta, con scritto: salve la contatto dal ristorante "......." sarei interessato ad avere un colloquio con lei, al che organizziamo questo colloquio, fissiamo la data ed è fatta...
Ero in ansia, super emozionata, l indomani mi presentai in questo ristorante e subito davanti l ingresso trovai circa 6 ragazzi ed una ragazza, molto nervosa chiesi: aspettate tutti il titolare? Mi dissero di si, è rientrai in auto, nemmeno mi resi conto che non avevo neanche salutato...
Passarono 10 minuti ed arrivò il titolare, anche lui un ragazzo circa della mia età, scesi dalla macchina e mi incamminai verso il ristorante, dove naturalmente il titolare era stato gia informato della mia presenza...
Arrivai e subito mi presentai con il titolare, lui si mostro subito molto disponibile, simpatico e cordiale, parlavamo del più e del meno , mi fece visitare il ristorante è intanto che mi spiegava quali sarebbero state le mie mansioni, si avvicina un tizio, più o meno della mia età, pensavo addirittura fosse anche più piccolo di me, tendendomi la mano, con l altra solleva gli occhiali da sole, lasciando gli occhi scoperti mi guarda e dice... Piacere Salvo...
In quel momento non seppi cosa mi stesse succedendo, non so il perché ma avvertii una strana sensazione di nervosismo, mi iniziarono a sudare le mani
Il titolare continua a parlarmi ma io già ero persa in quei due occhi, un Po da bimbo che celavano un mondo intero, non riuscivo a smettere di guardarlo, al che il titolare mi guarda e dice...sabato farai un giorno di prova per capire se sarà possibile iniziare il nostro rapporto di lavoro!
Queste parole erano musica per le mie orecchie, ero felicissima, il titolare infine mi dice:
Mi raccomando camicia bianca e pantalone nero... Io guardo salvo e dico : perfetto a sabato allora.
Saluto tutti e vado via...ero un misto tra gioia e agitazione, da un lato ero contentissima perché sabato avrei lavorato, ma dall altro lato ero molto agitata perché non riuscivo a togliermi dalla mente quei due occhi marrone, un marrone diverso dal solito, un colore magari al occhio umano, molto comune, ma per me erano gli occhi marroni più belli che avessi mai incrociato... Salgo in macchina , dove trovo mia madre che mi aspettava...
Mamma: dimmi tesoro, com'è andata?
Io: benone, sabato faccio la prova...
Guido' fino a casa, cenammo e mi misi subito a letto....

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 13, 2016 ⏰

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