L'uomo che rideva troppo

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Noat era un forestiero che arrivò in una cittadina dove nessuno rideva perché tutti erano presi dai loro problemi e dal troppo lavoro. Noat, però, non era così; era abituato a ridere anche se aveva molti grattacapi e con il sorriso voleva rivoluzionare il mondo. Passava per le strade tutto allegro e sorridente mentre tutti globale altri abitanti lo guardavano con odio e forse con un pizzico di invidia.
Stava camminando Noat, quando decise di riposare sotto un albero, ma era ignaro che due gendarmi lo stavano seguendo per legarlo e portarlo con loro. Appena il giovane prese sonno, le due guardie entrarono in azione e legarono Noat e lo rinchiusero dentro ad una cella.
Perché? Cosa aveva fatto Noat? Aveva commesso un reato? No, di certo! E allora? Perché si trovava dietro a delle grate?
<<Mi scusi celerino, lei sa per caso perché sono qui?>>, chiese Noat.
<<Non lo sa? È stato accusato di sorridere senza un motivo>>, gli rispose l'agente.
<<Ma come? È ridicolo!>>
<<Decisione del popolo, non mia>>. E il celerino se ne andò.
Nel giro di poche ore, a far compagnia Noat ci fu Sila, accusato di non lavorare abbastanza. Sila e Noat cominciarono a conoscersi e ridevano insieme, ma una guardia un giorno se ne accorse e decise di isolare Noat perché, a suo dire, aveva contagiato il suo compagno di cella.
Ma Noat anche da soli continuava a ridere e quindi fu richiamato:
<<Si contenga giovanotto! Non è che può sbellicarsi in questo modo, sembra un fuori di testa!>>
<<Quindi lei pensa che chiunque rida è un fuori di testa o un dissennato? Comunque no, non mi contengo. Non posso farci nulla>>, rispose Noat.
<<Faccia come vuole, tanto non durerà a lungo: è stato condannato alla pena capitale>>.
<<Come? Alla pena capitale?>>, disse rabbrividendo Noat.
<<Sì, ma non si preoccupi; presto verrà un prete per confessarla e assolverla, così potrà andare in Paradiso>>. La guardia si congedo'.
Così fu. Nella cella entrò un prete che ascoltò Noat.
<<Reverendo, io non mi confesso. Io ho voluto cambiare il mondo con il sorriso, ma probabilmente qui le persone preferiscono rivoluzione il mondo con la frusta; tutto qui>>.
<<Figliolo, anche se non ti sei confessato, io ti assolvo dal tuo peccato più grande, anche se peccato non è, perché il sorriso è la cosa più bella che Dio abbia creato>>.
Noat pensò: "Ma allora qui c'è qualcuno che mi capisce! C'è qualcuno che non si fa seppellire dai problemi!"
Ma il prete se ne andò e Noat rimase solo fino al giorno dell'esecuzione.
In quel giorno, nel giorno dell'esecuzione della pena capitale, a Noat fu data l'opportunità di dire qualcosa prima di morire. Ma Noat non disse nulla, si limitò a ridere in faccia a tutti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 13, 2016 ⏰

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