La verità

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"Meri,alzati brutta oca"urlai per l'ennesima volta, "ok,l'hai voluto tu"dissi buttandola giù dal letto come un sacco di patate "ahu...che buongiorno del cazzo"disse lei toccandosi la schiena "é quello che ti meriti,per colpa tua arriveremo in ritardo"la rimprovó ayoub uscendo dal nulla "femmine...tutte uguali"disse rayan con la sua solita simpatia mattiniera "rayan,chiudi la bocca che è meglio"dissi seria "se volete che mi sbrighi,uscite"disse meri buttandoci fuori dalla stanza.
Pov Meriem
Le parole di quel mostro mi spaventarono a morte. Ero rimasta tutta la notte a vigilare che non le succedesse nulla. Spero solo che fati resti lontana da mohammed,per una distanza di sicurezza.
"Giorno"disse marwan sputando dalla vialetto con kamal '"giorno belli"dissi dando ad ogniuno un bacio sulla guancia e lo stesso fece meriem " quando finirai di rimorchiare? Aumenta il passo"disse ayoub,il bambino stava crescendo,aveva solo 9 anni e guardate come mi parlava. "Ed eccoci"disse meriem guardando la scuola da fuori "vado"disse ayoub correndo verso un gruppetto della sua età. "Ehi...posso parlarti da sola?"chiese mia sorella "okay"dissi allontanadomi. La guardai preoccupata..."eeee" "io e amin ci siamo rimessi insieme,ci stiamo provando"disse lei con un sorriso mega gallittico che ricambiai "brava,cosi ti amo"dissi abbracciandola. Ero contenta per lei,se lo meritava. Si meritava di vivere felice,si meritava di sorridere,si meritava l'amore,si meritava ogni cosa. "Sono contentissima per te. Raccontami come è stato?"chiesi sedendomi "beh è strana come cosa. Abbiamo iniziato a litigare,ci siamo incazzatti,arrabbiati,urlati ma poi si è risolto in un modo meraviglioso"disse lei sognante "basta sognare. Odio queste cose"dissi disgustata "sta zitta che tu mohammed alla festa te lo mangiavi con gli occhi"disse lei sorridendo "non è vero,gaurdavo altrove" "seee... e lui poi,non ti ha tolto gli occhi di dosso"disse lei "basstttaaa"dissi sorridendo "basta tu. Devi riprovarci,vi amate di più adesso"disse lei con aria poco convinta "vedremo,perchè quella faccia?" "nulla" "meriii...non farmi incazzare" "ok...siediti...il padre di mohammed dopo la festa di 2 giorni,mi minacciò. Ha detto che se non allontano te da mohammed ci farà esplodere tutti" "allontanare?esplodere?" Ok,avevo un pò di paura,ma tutto a me doveva succedere? Manco fossi Ariana Grande o Selena Gomez?
"Non preoccuoparti,quello abbaia ma non morde"dissi in cerca di  sorridere "su,andiamo in classe"disse lei "vamos". "Che due palle"dissi guardando mohammed,eravamo vicini per il gruppo di teatro,una palla noiosissima "non ti piace nulla figa"disse lui "meno male che lo sai"dissi guardando le mie mani "interessanti le tue mani?" "Si,più di altre persone"dissi guardandolo "vuoi dire che non sono interessante?" "Bravo,l'hai capito e questo voldire che il cervello lo hai anche te"dissi sarcastica "ha ha ha guarda che io sono più interessante di te" "uuuhhh,voglio le prove caro mio"dissi dando ascolto alla lezione.
Pov mohammed
Stavo guardando una delle millesime  foto che avevo sul cellulare,quando vidi la foto con mia madre. Mia madre era morta quando avevo 3 anni,non ricordavo nulla di lei a parte le foto e che ci amava un casino . Quando morì mio padre,si trasformò in quello che era adesso,aveva chiuso il suo cuore,lo aveva sigillato..."chi è quella nella foto?"chiese una vocina,era lei "fatti gli affari tuoi"risposi buscamente,nei suoi occhi si accese una lieve tristezze,ma la parte più accesa era quella incazzata "ok,vieni fuori con me e ti dico"dissi,chiesi al prof se potevamo uscire,ed eccoci qui.
Ero fuori con mohammed,voleva spiegarmi qualcosa che aveva a che fare con la foto che avevo visto "piantala di guardare quella donna"dissi scioccata,ok,era bella ma basta. "Gelosa?"disse lui facendo un lieve sorriso "gelosaaa,iooo,nooo"dissi recitando "questa donna è mia madre"disse lui con aria triste. Sua madre? "E dov'è ora?"chiesi,cercando di non toccare un tasto rosso "lei è nello stesso posto dove sta tuo padre ora" disse guardando il soffitto,avevo toccato il tasto rosso  "ahh..."non avevo parole,lui diciamo  che provava lo stesso dolore che provavo io. Mi dispiaceva vederlo così triste e con gli occhi spenti era una cosa che odiavo ..."vieni"dissi porgendogli la mano "dove?"mi chiese confuso "andiamo a fare qualche cosa in memoria di tua madre"dissi sorridendo "in memoria?" "Ma che ti succede mohammed? Fai funzionare quel cervello e connettilo...cosa le piaceva?" "I fiori,ma non ne sono sicuro è morta quando avevo 3 anni" "non ti preoccupare sono sicura che ti pensa e ti guarda" "non voglio fare qualcosa in sua memoria perché la cosa più importante per lei siamo noi"disse lui guardandomi "è la cosa più bella che vogliono i genitori:la nostra felicità"dissi sorridendo al pensiero dei ricordi "ti manca?"chiese "si, mi manca tantissimo" "hai detto che la cosa più bella per loro è vederci felici e la mia felicità è complicata"disse guardandomi. Si stava riferendo a me? Sarei io la sua felicità?! A questo pensiero morivo dalla felicità "e che cosa ti renderebbe felice?"chiesi,come se non sapessi la risposta "beh è una persona"disse avvicinandosi,eliminando la distanza di sucerezza che cercavo di creare "e chi sarebbe la persona?"chiesi avvicinandomi a lui "tu"disse ad un centimetro dalla mia bocca. Ed eccoci,ci stavamo baciando come la prima volta,era un bacio desiderato da entrambi,un bacio pieno di passione e amore,le nostre lingue si cercavano disperatamente. Il cuore a mille,i sentimenti a galla,il desiderio di aversi,le farfalle nello stomaco,la voglia di restare così per sempre. Non potevamo vivere senza l'un l'altra,avevamo bisogno di stare insieme,ci amavamo. All'amore non di comanda,si poteva fare di tutto ma mai combattere contro il cuore e il destino,e lui era il mio destino. "Non lasciarmi mai più"disse guardandomi dritto negli occhi "e tu non farlo mai più"dissi sorridendo "quindi...vuoi ritornare con me?"chiese prendendo dalla tasca l'anello e chinandosi "sisi"dissi saltandogli addosso "vedo che sei felice?"disse lui toccandosi la schiena leggermente,avevo una finezza da elefanti "scusa...l'anello lo hai nascosto tutto questo tempo?"chiesi "beh,si. Non mando a puttane qualcosa che amo"disse lui sorridendo,quel maledetto sorriso.
Pov Mohammed
Finalmente,di nuovo insieme e questa volta per sempre. Non darò a nessuno il tempo e il controllo di farci del male,di farle del male,di dividerci,di dividerla da me. Sarà la mia sposa,sarà lei quella che vivrà con me tutta la mia vita.
In Classe:
"Ora raccontami tutto"disse meriem trascinandomi verso la sua sedia "fammi sedere,respirare e ti dico"dissi sedendomi dando un'ultima occhiata a mohammed "basta guardarlo e dimmi"disse lei perdendo la calma "ok...ci siamo rimessi insieme"dissi sorridendo come un'ebete "era oraaa"disse lei bisbigliando "a casa ti dico tutto" "ovvio"disse lei dando retta alla lezione.
Ricreazione!!
"Sono felice per te"dirono amir e lamis,sorprendendomi,amir era felice davvero invece lamis si vedeva che non lo era del tutto "lamis,sò che tu lo ami ma..." non riuscivo mai a fare una frase finita in queste cose "voi vi amate"disse lei "si..." "trattalo bene. Merita di essere felice e anche tu"disse lei abbracciandomi "anche tu,guarda,intorno ci sono tantissimi ragazzi che cadrebbero ai tuoi piedi solo con uno sguardo"dissi sincera "lo sò,tra un pò mi faccio avanti"disse lei sorridendo "ehii"disse mohammed abbraccaindomi da dietro "ehi"dissi sorridendo "basta voi due"disse rayan venendo verso di noi con tutti gli altri "gelosonee"disse meriem tutta avvinghiata a Amin "se devo essere come voi...single a vita"disse lui sorridendo "grazie del complimento eh"dimmo noi in coro "arriverà il nostro turno"disse marwan  tutto sognante "povere ragazze" disse amin ridendo seguito da tutti noi "preferisco di no"rispose kamal "così mi deludi kamal"dissi "ma smettila"disse ridendo "beh...guardate c'è ancora lamis single"disse mohammed "beh...vero,Lamis sarai la prossima"disse marwan facendole l'occhiolino e uscendo,che mongoloide questo ragazzo "non dargli retta,ma ha ragione"disse rayan sorridendole,lei rimase a bocca aperta "chiudi la bocca"disse amir guardandola "piantala"disse lei sorridendo "eri impalata a guardarli"disse lui "beh...sono carini"dimmo noi ragazze in coro "ah si?"dirono amin e mohammed,ogniuno guardando la sua propria ragazza "beh si,sono belli cazzo"risposi "sei una stronza"disse mohammed dandomi un bacio sulla guancia "fiera di esserlo"risposi "ti amo"disse lui "anche io"risposi "bastaaaa"disse kamal uscendo "sei na'palla eh"urlai" "tu lo sei"urlò lui.
"Ascolta la lezione invece di fare i cazzi tuoi"mi rimprovó una voce "mohammed chiudi il becco" "che dolce la mia futura sposa"disse lui sorridendo,aveva appena detto sposa? Io? La sua sposa? "Cosa hai detto?"chiesi nascondendo la mia felicità,ma era troppo forte per me cazzo "la mia sposa"disse lui facendo intrecciare le nostre mani,oddio mio! "Non ti ho ancora detto di si eh"dissi facendogli la linguaccia "stronza,dirai di si,ovviamente" "chi te lo fà pensare?!" "Il mio cervello e il mio cuore. Sarai mia baby preparati"disse facendomi l'occhiolino "vanitoso del cazzo"dissi ridendo "voglio tanti figli eh"disse sorridendo come un'ebete "ma la pianti? Mi vergogno di questi argomenti"dissi con il viso rosso come un peperone "ahhh amoreee" "piantala e ascolta"dissi guardando la prof,non capivo una mazza di quello che diceva ma va beh...copierò dal mio amore. L'idea del matrimonio mi spaventava un pò,per noi era normale sposarsi giovani,ma di doveva avere la testa apposto e sapere e fare un mucchio di cose,ma essere la sua sposa sarà il giorno più bello della mia vita.

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