Cap1 Una mattina d ' inverno

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Era una fredda mattina d inverno la nebbia riempiva l aria e la brina
ricopriva i prati , nel cielo ancora non aveva lasciato la scena la luna e la sua stella piu brillante . Quella mattina mi sentivo felice , ma non c era un vero motivo , sentivo soltanto che stava per accadere qualcosa di memorabile. Da quando frequentavo la scuola superiore avevo una cotta stratosferica per un ragazzo un po piu grande. Non ho mai avuto il coraggio di parlargli per paura di fare un figuraccia. Ma torniamo a noi allora come sempre mi alzai e mangiai dei biscotti al cioccolato e bevvi del latte caldo, dopodiche andai davanti l armadio aprí le ante e mi feci la solita domanda ... Cosa mi metto oggi? Cominciai a vedere tutte le cose sulle stampelle , ad aprire i cassetti e rovistare tra le magliette, a tirare fuori ogni tipo di jeans. Alla fine optai per un jeans nero classico una camicetta bianca velata come quella dei pirati un giacchettino di lana nero e infine le mie amate dottor martens . Andai in bagno mi preparai ascoltando la musica ( precisamente i moda) e poi fui pronta. Allora mandai un messaggio alla mia amica giada presi il giacchetto lo zaino e uscii. Scesi di fretta le scale visto che stavo in ritardo di due minuti ( come mio solito) aprii i due cancelli e raggiunsi giada. Ci salutammo e ci dirigemmo alla fermata del nostro amato auto ahah ... Aspettamo almeno 10 minuti quando finalmente arrivó ... In fretta salimmo vedemmo le nostre amiche giulia ed elisa. Elisa leggeva le poche pagine che aveva scritto del suo libro a giulia che non la stava ascoltando per niente; le raggiungemmo e ci sedemmo con loro , e elisa cominciò a raccontare le storia anche a noi . Poco dopo mi chiamó sara per sapere dove stavamo e per dirci che ci vedevamo tra poco alla solita fermata ( eh gia ci tocca prendere due autobus per arrivare a scuola , uno strazio). Arrivate alla fermata ci accorgemmo che faceva un freddo cane aspettammo forse 5 minuti prima che arrivasse sara che sfrecció con la macchina vicino a noi ( era una mercedes nera molto spaziosa , adoro le mercedes). Scende dalla macchina e corre verso di noi con il suo giacchetto con le orecche bianco urlando i nostri nomi. Dopo un po impaziente sara comincia a chiedere di vedere sull app tra quanto passava l auto, e come sotto ordine di un comandante io e giada guardammo l app .. In coro dimmo 2 minuti( anche se sappiamo che non sono mai 2 minuti). Almeno un quarto d ora dopo siamo sull auto con direzione scuola

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