Capitolo 1

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(Andate avanti dopo questo ci sarà la storia al presente questo capitolo è solo per descrivere la ragazza buona lettura).
Ciao sono Sabrina,ho 12 anni e non vedo l'ora di compierne 16 non lo so perché ma voglio diventare grande abbastanza così potrò : guidare la moto(a me piacciono un sacco); potrò indossare tutto quello che voglio (o almeno credo) io sono fanatica di pantaloncini o magliette che lasciano scoperta la pancia o vestiti che arrivano alla coscia ma non al CULO no sopporto la gente che indossa vestitini solo per fare vedere il fondo-schiena. Ma lo so che non potrò indossare niente di queste robe perché io sono MAROCCHINA, ma io voglio non è un male è la gente che parla troppo da quelle parti. (Che strano veramente nella nostra religione abbiamo delle regole che sono l'opposto delle mie io voglio farmi i tatuaggi,non riempirmi tutto il corpo però 5/6 tatuaggi gli voglio 😢 vestirsi cose corte & avere un ragazzo anche se questa regola per me può anche andare a quel paese non ne ho più voglia di ragazzi che mi spezzino il cuore l'amore non esiste è solo nelle favole o nei film blehh) e perché non mi farei prendere in giro da altri sciocchi che mi fanno illudere che mi amino o che l'età non conta ma che conta solo l'amore,e dopo mi tradiscano sempre con la stessa parola <sei solo una bambina, volevo solo
Provare lo stimolo di togliere la verginità ad una ragazzina ahahah ha >. Gli vorrei uccidere ed adesso mi rendo conto che non sono nemmeno belli ma sai cosa non avrei ma permesso a nessuno di toccarmi pensate sia una puttana NO!!! . O scusate volevo dirvi io sono Sabrina e sono alta 1,69 è per questo che pensano che io sia più grande ma no, ho i capelli lisci castano scuro e gli occhi marrone scuro. Faccio schifo non mi piaccio non sono né grassa ne magra ma che cavolo di aspetto ho io una paura di diventare autolesionista ma avrei comunque paura di quelle voci e non avrei mai il coraggio di tagliarmi, già se mi faccio un taglietto per colpa della carta urlo a squarcia gola AIUTO!! Per tutta la casa adesso penserete sia psicopatica . Io adoro Justin Bieber ma non per la sua bellezza ma per le canzoni d'altronde si può dire allora anche gli one direction, demi lovato,Ariana grande & Nicky minag (è una bomba 5 anni di fila regina del Rep ). A scuola nessuno vuole parlarmi perché sono marocchina mi parlano per chiedermi la marenda o perché mi prendono in giro , perché sono più alta di loro e mi chiamano Alpe o perché sono marocchina e mi dico di dire all' ISIS di smettere di bombardare,ma siete scemi ma secondo voi gli chiamo al cellulare e dico Hey amico BASTA, bombardare Ok... Ahhhh sarebbe impossibile per loro io sono una dell'ISIS perché non parlo tanto a ma non è per quello è che sono timida e quando qualcuno mi parla divento tutta rossa come una cigliegia.
P.S
Ho un fratello porco più piccolo di me di un anno e una sorella stronza più grande di me di solo 2 minuti.
(Adesso inizio la storia al presente)(INIZIO STORIA AL PRESENTE)
Trinn Triin
Stupida sveglia spegniti
Triin Trrin
Mi alzo dal mio bellissimo è comodissimo letto e spengo quel aggeggio che disturba i sogni della gente e che non serve a niente. Come ogni mattina litigo con mia sorella per chi deve andare prima al bagno perché io e lei almeno in una cosa siamo uguali essere pigre & stronze, (si io e mia sorella siamo gemelle ma non ci assomigliamo per niente sia nel l'aspetto fisico sia quello caratteristico) come sempre perdo io quindi tocca a me andare in bagno mi faccio la doccia mi asciugo i capelli e mi lavo faccia e denti io non metto il trucco come le mie coetanee perché si è belli interiormente anche se 80% delle persone non la pensano così . Esco dal bagno alle 7:30 e ogni santissimo giorno c'è mia sorella che <Ma che fai in bagno ci vivi> mi urla adosso <perché non ti alzi tu prima visto che ci metto un eternità in bagno> ribatto io urlando lei sbuffa di censo a bassa voce "un vafanculo" ma io la sento lo stesso, mi vesto con dei leggins e una felpa con scritto " Number 1 everyday I love you"blu scura e mi preparo lo zaino di sera non ho voglia quindi lascio stare e vado a leggere su wattpad la mia droga.Entro dai cancelli mi dirigo verso l'entrata quando vedo quello scemo di un mio compagno venire da me <Sabrina ti vedo pallida oggi> io lo guardò con uno sguardo interrogativo <Ah no sei negra come sempre> mi disse per poi mettersi a ridere con i suoi mini amichetti <Tommaso vedo che sei diventato un centimetro più alto,vai così che dopo dieci anni mi raggiungi>detto ciò lo zittisco ed entro in classe io sono sempre messa in angolino della classe per stare da sola perché nessuno vuole stare con una "marocchina o una negra ma io non sono negra sono color nocciola loro dicono così solo perché sono pallidi come la neve". Passano le prime due ore e mancano dieci minuti alla ricreazione quando mi viene un messaggio da sconosciuto, sblocco l'iPhone e leggo:
DA SCONOSCIUTO
Ci vediamo vicino al parcheggio della tua scuola.
Mia scuola,ci vediamo chi era e cosa voleva proprio da me? Io e la mia dannata curiosità decidemmo di andare <Prof potrei andare in bagno è urgente> chiesi e lei con un cenno approvó. Maleducata puttana\milf neanche dire di sì che c'è quando parli con me non fiati ma stai tutto il giorno a blaterare.Raggiungo il parcheggio ma non trovo nessuno mi stanno prendendo su per il culo? Avranno sbagliato numero?
Ci doveva essere una risposta plausibile suonó la campanella decisi di andare se mi trovavano nel parcheggio mi esoneravano dalle lezioni mi girai per andare ma una mano mi fermò con delicatezza girai leggermente il viso e vidi un pezzo di figo <aspetta non andare> disse con voce insicura era alto più di me muscoloso aveva capelli neri come la pece,la mia stessa carnagione e gli occhi di un azzurro chiaro ma allo stesso tempo scuro diciamo che era figo ma non sentivo niente <mi scusi ma mi sa che lei si è sbagliato io non la conosco> dissi timidamente abbassando la testa lui mi alzò il mento con due dita e mi disse più sicuro di prima < No, come potrei sbagliare non dimenticherei mai quei bellissimi e grandi occhi marroni e le tue guance che diventano più rosse ad ogni complimento> <mi scusi veramente ma non so di chi lei stia parlando ma mi avrà confuso con un'altra > dissi a bassa voce ma allo stesso tempo alta per farmi sentire < No e non darmi  del lei>disse urlando e diventando più rosso di me ma non per la timidezza ma per la rabbia,io in quel momento feci un passo all'indietro per la paura cercai di liberarmi ma mi teneva con più forza <Lasciami mi fai male mi avrai scambiato con un'altra non so minimamente di cosa tu stia parlando> dissi avevo gli occhi che non vedevano l'ora di pianger perché non voglio mostrarmi debole ,mi lasciò il braccio feci per andare ma mi prese di nuova per il polso ha veramente una testa dura il ragazzo  <PERCHÉ NON TI RICORDI DI ME IO SONO TUO FRATELLO> mi riuscì a staccare dalla sua presa e scappai dentro in classe la pausa era già finita. Finite le due ore strazianti di scienze. andai dritta in stazione con le cuffie ascoltando drag me down , per tutto il tragitto pensai solo a quello che mi disse quel ragazzo non lo conosco neanche non so il suo nome lui è un figo io una racchia come può essere l'avrà detto per farmi del male ma perché lo avrà detto per costringermi a venire con lui per un ricatto ma dove vivi tu negli anni settanta zitta tu mi mancavi solo te subconscion di M erda i miei pensieri vennero disturbati quando sentì urlare il mio nome così mi girai e vidi...

Una ragazza MENO solaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora