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Ansia, paura e tanta emozione...

Questo è quello che si prova il primo giorno di università. Nuova scuola, nuova classe e soprattutto nuovi compagni.
Sophia: alta, mora, un po snob, con la puzza sotto il naso ,un po associale ma in fondo era simpatica e amava ridere e far ridere. Non credeva nell'amore, non pensava ai ragazzi . Passava le giornate a guardare la TV , chattava e usciva con le amiche , studiava e amava correre. Pensava a divertirsi e alla scuola ...
Appena arrivata in classe ci fu subito uno sguardo intenso con un ragazzo che non aveva mai visto pur vivendo in un piccolo paese affianco alla sua città.
Cristian: un Dongiovanni alto, biondo, occhi chiari e un fisico niente male ma era il contrario di lei : simpatico , alla mano e molto socievole; alcune volte anche un po troppo tamarro.
Pensava sempre alle ragazze, a divertirsi e mai alla scuola...
Al contrario di lei passava le giornate a cavallo, ad uscire con gli amici ma mai alla scuola...
A lei non piacevano i tipi come lui, ma lui aveva qualcosa di diverso...
Sophia non pensava a lui, ma lui si, non riusciva a toglierla dalla mente.
Lui era appena uscito da una storia di circa 16 mesi, ma voleva lasciare il passato alle spalle.
Dopo qualche giorno, un sabato sera, la cerca per messaggio, lei ci messaggia tutta la domenica credendo che fosse solo per amicizia ma poi arrivato il lunedì mattina, doveva andare a scuola, e l'avrebbe incontrato; era un po agitata perché si sentiva un po in imbarazzo a vederlo .
Lui la salutò ma lei non rispose, durante l'ora di lezione lui le mandava dei messaggi :come mai non l'aveva salutato e se andava vicino a lui in banco, ma lei rifiutò.
Non voleva come amico uno così .
La sera successiva lui gli chiese di uscire ma lei si inventò un sacco di balle e rifiutò, lei convinse lui ad uscire con una sua amica di nome Luisa , lei provava qualcosa di strano verso di lui ma non capiva che aveva preso una cotta e stava negando la realtà .
La relazione con l'amica Luisa durò tra alti e bassi 2 mesi, ma lui aveva in testa Sophia e anche quando stava con Lusia lui pensava a lei. Anche lei pensava a lui ma non aveva il coraggio di ammetterlo. Le amiche dicevano di provarci ma lei con il suo carattere testardo diceva di no, che non era il suo tipo e non le piaceva. Lui ci riprovò con lei ma senza ottenere risultati.
Erano restati comunque amici perché avrebbero dovuto condividere la stessa classe per altri cinque anni se tutto fosse andato bene.
Passò circa un mese e tutti e due credevano che la cotta gli fosse passata ma durante le ore di lezione si scambiavano degli sguardi contemporaneamente.
Nei mesi successivi lei conobbe un altro ragazzo , non era presa da lui e quindi ci andò a letto una volta e poi lo lasciò.
Lui passò diverse ragazze, tra cui anche storie importanti.
Durante l'estate non si erano mai visti, al ritorno a l università non si parlavano tanto ma un giorno cambiò tutto...
Si riavvicinarono, passarono delle giornate bellissime assieme, lei si stava riprendendo una cotta per lui ma lui restava sempre un po distante, deluso dall'anno precedente...
Quando lei gli fece capire che aveva una cotta per lui, si allontanò e non si parlarono per un po di tempo , ma si sentivano entrambi attratti l'uno dall'altro.
Dopo un po di tempo riintrapresero l'amicizia e
lei gli fece una proposta un po indignosa: diventare suo scopamico e lui accettò.
Lei l'aveva già fatto una volta ma lui non lo sapeva perché lei gli aveva fatto credere di essere vergine , invece lui diceva di averlo già fatto varie volte e si vantava di essere super dotato ma non era così:lui era ancora vergine.
Cristian aveva mille dubbi su come faceva a far capire che aveva già esperienza su questo fatto, invece lei era più convinta che mai.
Appuntamento a casa di lei, i genitori erano fuori e quindi aveva casa libera tutta la sera.
Anche lei era un po ansiosa e quando arrivò lui erano un po imbarazzati e non riuscirono a concludere nulla finché non si fece notte, mise della musica e così si creò l'atmosfera perfetta.
Iniziò lei, si tolse i pantaloni e poi tolse la maglietta a lui,lui era ancora imbarazzato ma lei no , lei si tolse la maglietta e dopo pochi secondi si tolse il reggiseno in pizzo nero , a quella visuale lui impazzì , si tolse i pantaloni , afferò lei e la baciò con passione.
Sembrava tutto perfetto ma improvvisamente suonò il campanello, lei entro in panico e lui si nascose sotto il letto.
Dopo questa pausa l'atmosfera era ormai svanita e lui ormai doveva andare.
Lei restò col dubbio di come potesse essere lui a letto e quindi gli diede un altro appuntamento, questa volta era andata a buon fine, l avevano fatto ma lei era rimasta un po delusa e lui invece era rimasto entusiasto.
Decisero di riprovarci e questa volta lei rimase soddisfatta e così si diedero appuntamento altre volte dove si spinsero a nuove pratiche sessuali.
La promessa era che nessuno dei due doveva dire qualcosa in giro di questa cosa.
Tutto sembrava andare bene fino a quando lei scoprì che lui aveva detto tutto in giro per vantarsi .
Lei si arrabbio tantissimo ma non ne fece parola a lui e così gli diede un altro appuntamento.
Lui era contento, credeva fosse un appuntamento come tutti gli altri, non si aspettava che invece non sarebbe stato così.
Lei arrivò all appuntamento a casa di lui e quando lui si stava per spogliare , lei afferò un coltello e glielo confise dritto al petto con tutta la rabbia che aveva dentro.
Lei si pentì di quello che aveva fatto è così chiamo i soccorsi e scappo prima che arrivassero .
Lui si salvò, lei ormai era pronta ad andare in carcere ma lui non fece il suo nome.
Aveva capito che si era innamorato di lei.

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