cinquantaquattro

8.7K 342 91
                                    

[N/A: credo che questo sarà uno dei pochi capitoli senza messaggi di questo libro, godetevelo hahah]

«Madison senti ti devo parlare, vieni su in camera con me?» Luke si alzò da tavola dopo aver finito di mangiare.

La ragazza annuì, prese il suo piatto sporco e alzandosi lo posò nel lavandino.

«Mamma dopo torno ad aiutarti a sparecchiare.» sorrise alla madre, che rispose con un "va bene" e continuò a mangiare insieme a suo marito.

Madison seguì il fratello al piano di sopra e si sedette sul letto di quest'ultimo.

«Un po' di tempo fa mi avevi detto che parlavi con un ragazzo di New York che hai trovato online, com'é che si chiamava? Nate? Neil?»

«Nash.» rise la ragazza pensando ai nomi strani che aveva detto il fratello.

«Si, Nash, lui. Come va con quel ragazzo?» chiese Luke torturandosi le mani, non vedeva l'ora di dire la sua grande notizia alla sorella.

«Bene, ecco, ti volevo dire che tre giorni fa si è confessato con me, ha detto di amarmi. Sai cosa provavo anche io per lui e così ora siamo fidanzati.» Madison
sorrise al ricordo di quella sera, era così felice.

«Perfetto!» esclamò il maggiore facendo spaventare la più piccola che rise subito dopo.

«Ho una grande notizia allora.» Luke prese le mani della sorella e le strinse nelle sue.

«Io e i ragazzi dobbiamo aprire le tappe del tour degli one direction, come sai già, ecco la prima tappa é proprio a New York. Il 27 giugno.»

Madison gli saltò al collo e lo abbracciò stringendolo a se.

«Luke quindi mi porterai con te?» chiese staccandosi da lui

«Credo di si, dobbiamo chiedere a mamma e papà. Non dire nulla a Nash intanto, magari proviamo a fargli una sorpresa in qualche modo. Ti senti pronta a parlare alla mamma di lui?» le prese una ciocca di capelli appoggiandogliela dietro l'orecchio.

«Si. Adesso che vado a sparecchiare cerco di parlarle di lui» sorrise felice Madison.

«Okay piccola, però cerca di fargliela prendere bene, non andare subito al punto dicendo che siete fidanzati. Parla di lui, mostrale qualche sua foto, parla di voi e poi le dirai che state insieme. Buona fortuna.» la abbracciò e la fece dolcemente uscire dalla sua camera da letto.

--

Madison si mise i guanti e aprì il rubinetto sull'acqua calda, dopo prese anche il sapone per i piatti e cominciò a lavarli come faceva ogni sera.
Vide la mamma uscire dalla cucina così cercò di fermarla.

«Mamma io ti devo dire una cosa.» sospirò, era nervosa.

«Certo tesoro, dimmi» Liz si sedette su una sedia al tavolo accompagnata da
Maddie che lo fece subito dopo di lei.

«Ecco, ti volevo parlare di un ragazzo.» stette un attimo zitta per vedere la reazione della madre, che con sorpresa della figlia, sorrise e annuì dandole sicurezza.

«Si chiama Nash, Nash Grier. Ci siamo conosciuti online, e lui é di New York.
Ci parliamo da tanto ormai, ti dico che è un ragazzo di cui ci si può fidare, è dolce, simpatico e non gli manca nulla, davvero. Abbiamo fatto molte chiamate Skype, qualche volta. Ecco vedi, lui mi fa stare bene si.. É perfetto mamma. Ti faccio vedere alcune sue foto se vuoi.» le tremava la voce, aveva paura che la madre non volesse accettare la relazione a distanza della figlia.

Annuì e Madison accese il telefono per mostrarle alcune foto di Nash.

«É carino.» Liz sorrise alla figlia.

«Ha la faccia da simpaticone in effetti.» rise dopo aver visto qualche foto del
fidanzato della figlia, che la seguì a ruota ridendo anche lei.

«Beh, fatto sta che non so se si è visto mamma, ma io sono- sospirò- innamorata di lui, e lui lo è di me, stiamo insieme da meno di due giorni e credo che vederlo sia il mio desiderio più grande.» era la verità, voleva vederlo, abbracciarlo e perché no, baciarlo. E adesso che ce n'era la possibilità, non se la sarebbe fatta scappare.

«Madison, ti capisco piccola mia, solo Dio sa di quanti ragazzi sono stata innamorata da ragazza. Non c'é nulla di male nell'avere un fidanzato, perché non dovrei accettarlo? La distanza, forse é un problema, ma se c'è amore, si potrebbe sconfiggere. Ma amore c'è qualcosa che mi vuoi dire con tutta questa storia?» Mad si alzò e la abbracciò con tutto il suo amore.

«Si mamma, vedi, Lukey mi ha detto che aprirà il tour degli One Direction, e che la prima data il 27 giugno sarà proprio a New York, mi ha invitato ad andare con lui, Cal, Ashton e Michael.- la pregò di dire di si con lo sguardo- mi serve solo il vostro consenso, il tuo e quello di papà. Posso andare mamma?»

«Tesoro per me va bene, parlerò io con papà.» la abbracciò e sorrise.

«Mamma grazie!» esclamò Madison.

"Se papà dirà di si, fra solo una settimana lo vedrò."

Ehi! ✍ nash grierDove le storie prendono vita. Scoprilo ora