Drinn Drinn
-Eh che cazzo! Già lunedì- pensai e spensi la sveglia.
Mi alzai andai in bagno e mi guardai allo specchio, mi ero tinta i capelli di viola questa volta è i miei occhi neri erano vuoti e aggressivi come al solito. Entrai nella doccia e aprii l'acqua fredda come al solito.
-Avril datti una mossa maledizione- urlò mia zia. Uscii dalla doccia e
Mi misi una maglia corta nera che arrivava leggermente sopra l'ombelico, dei leggins neri, mi leggi la camicia a quadri rossa e nera in vita e mi misi gli anfibi. Tornai in bagno e mi misi un filo di mascara e una riga di eye liner, presi lo zaino con denrro il telefono e uscii di casa senza fare colazione.
Salii sull'autobus e mi misi ad ascoltare i Nirvana.
Arrivai subito a scuola e decisi di aspettare il suono della campanella appoggiata ad una colonna fumando.
- Hey arcobaleno- mi chiamò Jonathan sghignazzando con i suoi amici e io alzai il dito medio e mi allontanai verso la mia classe. Come al solito mi sedetti nell'ultimo banco e iniziai a disegnare e a scrivere frasi sperando che la giornata passasse in fretta