NON PER FORZA COME GLI ALTRI

Capitolo 1 pt.1

"AARONNNN la sveglia é suonata da un pó", sento mia mamma urlare dal piano terra, "oh mio dio sono già in ritardo il primo giorno di scuola che figura farò?",
"suvvia non farmi salire Aron muoviti! oggi é il grande giorno, conoscerai tantissime persone!tanti nuovi amici".
"Mamma ho capito, ora mi alzo!"
Ah! quasi dimenticavo di presentarmi, come potete aver già notato sono un ragazzo abbastanza svogliato, Mi chiamo Aaron Ian Mccartney  sono un ragazzo abbastanza strano da quanto dicono, ho 16 anni, sono alto 1.70, ho i capelli lisci Bruni e gli occhi color nocciola, il mio fisico é scolpito, infatti adoro andare in palestra, scolpire con gli esercizi gli addominali per poi fissarli per ore davanti allo specchio! Che egocentrico che sono!
Mi sono trasferito da poco a Miami, con la mia famiglia, mio padre durante la mia vita non é stato molto presente era sempre sparso nel mondo per lavoro, é un manager molto importante e ora che l' industria multinazionale di tecnologia per cui lavora si é stabilita qui noi lo abbiamo raggiunto.
Mia mamma é stata per me l'unico punto di riferimento fino ad adesso, é una donna veramente dolce e sensibile, ha 45 anni e da giovane era una modella e sfilava per Michael Kors , sono figlio unico infatti sono abbastanza viziato, sono arrivato da due settimane qui e già adoro l'America mi sono iscritto alla scuola di moda, la moda é la mia vita ho preso tutto da mia madre, perfino le sue passioni più strambe.
Sono vissuto fin ora a Londra nella mia città natale e ho frequentato le elementari e le medie lì, che brutte persone! Poi vi chiedete perché sono così lunatico e introverso! Non amo molto le persone preferisco il silenzio, la musica, i libri, Tumblr e le serie TV, non ho nemmeno mai avuto una storia d'amore, e sinceramente non mi interessa.
Adoro i cani, quelli piccolini, i chihuahua ne voglio uno! magari una femmina tutta bianca e chiamarla Chanel o Chantal😍
Sin da piccolo praticav....
" Aaron devo ancora aspettare tanto?dai fai il bravo che arriviamo tardi, ascolta la mamma! Ti aspetto in macchina"
Mamma mi cambio e arrivo, ho un tremolio leggero alle gambe qui mi sembra tutto diverso, le persone, i paesaggi, sento aria d'amore quaggiù!
Mi cambio, mi lavo, chiudo la porta e corro giù dalle scale urlando "MAMMA CI SONO POSSIAMO PARTIRE SONO COSÌ ENTUSIASTA ANDIAMO!"