Capitolo 12

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Mentre ci incamminiamo verso il fast food controllo l'orario sul cellulare. 

Già le 19 di sera.


E anche se siamo a fine settembre fuori non è così buio.

-A che ora torniamo a casa?- chiedo a Lorenzo

-Mia mamma passa alle 20 circa- mi risponde lui

-Va bene- e continuo a tenere la mia mano stretta alla sua.

Forse temendo che possa scappare e andarsene via senza di me.

Ho capito che ora che l'ho trovato non posso stare senza di lui.

E infondo non ne capisco il motivo.

Lo conosco appena ma mi ha sempre dimostrato di tenere a me,anche solo come amica.

Ripenso alla prima volta che l'ho visto entrare nell'autoscuola.

Lui con questi suoi capelli sparati in aria,una giacca rossa con scacchi neri,dei jeans blu scuro e delle semplici scarpe sportive.

Ricordo il suo sguardo mezzo addormentato e mezzo perso mentre si dirigeva a sedersi nel banco affianco il mio.

Ricordo anche quando ero saltata dallo spavento trovandomelo vicino perchè mi aveva colto di sorpresa e quanto cercassi di non fissare il libro per non incrociare il suo sguardo.

E anche quando dissi ad Annalaura che mi ricordava un sayan.

-Che ordini?- Lorenzo mi risveglia dai pensieri.

Siamo già dentro il fast food e cerco di riprendermi dallo stato pensieroso.

-Mc Chicken menu con coca cola-sorrido e lo ordino alla cassa.

Prendo fuori il portafogli ma lui mi blocca la mano e paga per entrambi.

-Non dovevi Lorenzo- mi lamento

-Sì. Sono un cavaliere- sorride e si dirige verso un tavolo.

Ora che ci penso,ma se io avessi perso quella scommessa non avrei avuto un secondo appuntamento con lui e sarebbe finito tutto quel pomeriggio a Bologna.

Mi siedo davanti a lui e iniziamo a cenare insieme.

Mi sento fortemente in imbarazzo ma posso farcela.

E' solo un amico tutto qui.

-Sbaglio o tu ascolti Tiziano Ferro?- mi domanda

-No è corretto. Io amo Tiziano Ferro- lo correggo.

-Sai dell'European Tour?- continua a chiedermi

E' un interrogatorio per vedere quanto venero Tiziano? Andata!

-Ovvio che sì. Il 19 novembre è qui a Bologna- rispondo prevenendo già la successiva domanda

-Tu ci andrai?-mi guarda negli occhi e sono certa di essere arrossita.

-No purtroppo sono finiti i biglietti parterre e di andare ad un concerto e stare seduta non mi va.E' più realistico in piedi. Seduto ti vedi un film al cinema non un grande artista come Tiziano-bevo la coca cola.

-Ho i biglietti-mi dice

-Cosa?- credo di non aver ben capito. 

Apre la giacca ed estrae due biglietti gialli,da ticketone.

-Due biglietti per Tiziano Ferro dell'European Tour- sorride

-Ti piacerà sicuramente-evitiamo di illuderci che porterà me.

-Sì anche se a me non piace. Li ho presi per una ragazza. Magari viene con me-addenta il suo panino.

-Possibile. Se a lei piace Tiziano-finisco la cena e mi alzo a buttare il vassoio vuoto.

Mi volto e mi trovo Lorenzo dietro che mi prende la mano.

-Verresti a vedere il concerto di Tiziano Ferro con me?-mi lascia senza parole


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Continua

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