Così si ritrovò ad accendere quella che sarebbe stata la sua ultima sigaretta della giornata. A quel punto lui gliela strappò repentinamente dalle labbra, la spezzò e la baciò. La baciò intensamente, senza riprendere mai fiato, trattenendo il respiro, reprimendo la voglia di spogliarla, di far l'amore con lei. La baciò perché l'amava, perché si sentiva piccolo senza di lei. E in effetti lui era più piccolo, ma solo d'età. Si sentiva spaesato e solo perché lei ormai era diventata la persona più importante della sua vita, anche se l'aveva guardata negli occhi due volte (forse) . Eh si, stava per giungere l'ora della partenza del treno di lui. All'ultima chiamata al binario si sentì di sottofondo la voce di lei : "so che non te l'ho mai detto, ma ti amo anch'io." Gli morse per l'ultima volta il labbro e lo lasciò andare,proprio in quella notte, la notte prima degli esami.